Concetti Chiave
- L'autonomia di un ufficio si manifesta nella capacità di prendere decisioni per perseguire l'interesse pubblico, con diverse forme come autonoma politica, normativa, organizzativa, finanziaria e contabile.
- L'indipendenza è una forma di autonomia che elimina rapporti e condizionamenti tra uffici, tipica di enti come il Consiglio di Stato e la Corte dei conti.
- Gli accordi tra amministrazioni permettono di esercitare funzioni in modo congiunto, sottoposti a controlli per garantire il perseguimento dell'interesse pubblico.
- I controlli amministrativi possono essere sugli atti singoli o sulla gestione complessiva di un ufficio.
- Esistono controlli di legittimità, che verificano il rispetto delle norme giuridiche, e controlli di merito, basati sull'apprezzamento dell'organo di controllo.
Concetto di autonomia
• Autonomia: un ufficio è autonomo se ha la possibilità di adottare decisioni relative al modo di perseguire l’interesse pubblico affidatogli
Autonomia politica: propria degli enti territoriali che possono darsi un indirizzo politico diverso da quello del Parlamento e del Governo
Autonomia normativa: capacità di emanare norme giuridiche
Autonomia organizzativa: potestà di definire il proprio assetto strutturale e funzionamento.
Autonomia finanziaria: propria degli uffici che hanno entrare proprie, derivanti dallo svolgimento della loro attività.
Autonomia contabile: propria degli enti che hanno contabilità propria
Indipendenza e accordi
• Indipendenza: L’autonomia ammette comunque che vi siano rapporti e condizionamenti tra i vari uffici. Quando ciò non è ammesso si parla di indipendenza (come nel caso del Consiglio di Stato, Corte dei conti, autorità indipendenti)
• Accordi: conclusi dalle amministrazioni per svolgere in modo congiunto le proprie funzioni.
Controlli amministrativi
Le funzioni amministrative sono soggette a controlli particolarmente intensi poiché finalizzate al perseguimento dell’interesse pubblico.
In base all’oggetto:
- Controlli sugli atti: hanno a oggetto singoli atti
- Controlli sulla gestione: hanno a oggetto l’attività di un ufficio nel suo complesso
In base al parametro (cioè al criterio in base al quale viene svolto il controllo):
- Controlli di legittimità: volti a verificare il rispetto di norme giuridiche
- Controlli di merito: sono condotti in base all’apprezzamento dell’organo di controllo