Andrea301AG
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Concetti Chiave

  • Il Codice della navigazione regola diversamente il trasporto marittimo di cose e quello di carico parziale o totale, mantenendo il principio di libertà delle forme.
  • Nel trasporto marittimo, il vettore ha l'obbligo di trasferimento e custodia delle merci, oltre a garantire la navigabilità della nave.
  • La navigabilità della nave implica sia l'idoneità alla navigazione che al trasporto delle merci, un obbligo esclusivo e inalienabile del vettore.
  • Eventuali difetti di navigabilità sono responsabilità del vettore, anche se la manutenzione è affidata a terzi.
  • Il caricatore deve pagare il nolo, determinabile in base alla quantità e natura delle merci o secondo criteri standard.

Indice

  1. Disciplina del trasporto marittimo
  2. Obblighi del vettore marittimo
  3. Requisiti di navigabilità della nave
  4. Obblighi del caricatore

Disciplina del trasporto marittimo

Il Codice della navigazione disciplina in modo parzialmente affine e differente il trasporto marittimo di cose determinate e quello di carico parziale o totale.

In generale, il trasporto marittimo di cose è soggetto al principio di libertà delle forme: la forma scritta ha un valore meramente probatorio, con l’eccezione delle navi minori o di piccole dimensioni per cui esso non è nemmeno richiesto.

Obblighi del vettore marittimo

In entrambe le forme di trasporto marittimo, il vettore è gravato dall’obbligo principale del trasferimento e da quello accessorio di custodia delle merci. Rispetto al vettore terrestre, il vettore marittimo ha inoltre l’obbligo di mettere la nave in stato di navigabilità. Con riferimento al trasporto, lo stato di navigabilità attiene a due requisiti:

- rendere la nave idonea alla navigazione;

- rendere il mezzo idoneo al trasporto delle merci.

Requisiti di navigabilità della nave

La nave, pertanto, deve risultare idonea dal punto di vista tecnico per quanto riguarda la necessità di garantire il compimento del viaggio e, contestualmente, le sue stive devono essere adeguate per il caricamento e il trasporto delle merci oggetto del contratto di trasporto marittimo.

L’obbligo di garantire lo stato di navigabilità grava solo ed esclusivamente sul vettore: si tratta dunque di un obbligo personale e inalienabile. Pertanto, eventuali vizi di navigabilità gravano sul vettore anche nel caso in cui questi abbia affidato lavori di manutenzione o riparazione a un’impresa terza.

Obblighi del caricatore

Il caricatore, da parte sua, ha l’obbligo principale di pagare il prezzo di trasporto (nolo). Per calcolarlo si possono utilizzare diversi criteri. Questo può essere:

- determinato sulla base della quantità e della natura delle merci trasportate;

- stabilito previamente sulla base di parametri standard.

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