Concetti Chiave
- L'accesso agli atti amministrativi può essere richiesto tramite esame o copia dei documenti, con il costo della riproduzione a carico del richiedente.
- Le richieste devono essere motivate e rivolte all'amministrazione che ha creato o detiene il documento.
- Il rifiuto, differimento o limitazione del diritto di accesso deve essere motivato e conforme alla legge.
- Se la richiesta è respinta dopo 30 giorni, è possibile ricorrere al tribunale o richiedere riesame al difensore civico o alla Commissione per l'accesso.
- La Commissione per l'accesso supervisiona la trasparenza della PA e propone modifiche legislative per garantire il diritto di accesso.
Accesso ad atti amministrativi
Diritto di accesso esercitato con esame ed estrazione copia dei documenti amministrativi.
Esame del documento gratuito, eccetto rilascio copia subordinato a rimborso del costo di riproduzione, eccetto casi in materia di bollo, diritti di ricerca e visura.
Richiesta di accesso motivata, rivolta ad amministrazione che ha formato documento o lo detiene.
Rifiuto, differimento e limitazione a diritto d’accesso ammessi da legge e devono essere motivati.
Decorsi 30 giorni da richiesta si intende respinta; in tal caso si può presentare ricorso a tribunale amministrativo regionale o chiedere la riesami nazione della determinazione al difensore civico o Commissione per l’accesso.
Il difensore civico o Commissione per l’accesso si pronunciano entro 30 giorni scaduto il termine si intende respinto, altrimenti diniego o differimento illegittimo informa il richiedente e lo comunica alla PA.
Pubblicate relazioni annuali della Commissione per l’accesso ai documenti amministrativi per disposizione attuative e iniziative dirette a precisare e rendere effettivo il diritto d’accesso.
Commissione per l’accesso ai documenti amministrativi presso Presidenza del Consiglio dei Ministri.
La Commissione delibera a maggioranza dei presenti.
Commissione rinnovata ogni tre anni.
Commissione adotta determinazioni, vigila su sul principio di piena conoscibilità dell’attività della PA, redige relazione su trasparenza su PA, propone a Governo modifiche a resti legislativi e regolamentari per garanzia del diritto di accesso.
Tutte le amministrazioni comunicano alla Commissione informazioni e documenti richiesti, eccetti quelli coperti da segreto di Stato.
Nei casi di atti di notorietà o attestazione in cui servono testimoni, il numero è due.
Divieto per PA di esigere atti di notorietà al posto di dichiarazione sostitutiva se si devono provare qualità personali, stati o fatti a diretta conoscenza dell’interessato
Domande da interrogazione
- Quali sono le modalità per esercitare il diritto di accesso agli atti amministrativi?
- Cosa succede se una richiesta di accesso agli atti viene respinta o non viene risolta entro 30 giorni?
- Qual è il ruolo della Commissione per l'accesso ai documenti amministrativi?
Il diritto di accesso si esercita tramite esame ed estrazione di copia dei documenti amministrativi. L'esame del documento è gratuito, mentre il rilascio di copie è subordinato al rimborso del costo di riproduzione, salvo eccezioni specifiche.
Se una richiesta di accesso non viene risolta entro 30 giorni, si considera respinta. In tal caso, è possibile presentare ricorso al tribunale amministrativo regionale o chiedere la riesamina al difensore civico o alla Commissione per l'accesso.
La Commissione vigila sul principio di piena conoscibilità dell'attività della PA, redige relazioni sulla trasparenza, propone modifiche legislative e regolamentari per garantire il diritto di accesso e delibera a maggioranza dei presenti.