Concetti Chiave
- I Canti X, XI e XII del Paradiso si concentrano sugli spiriti sapienti nel Cielo del Sole, dove si trovano i Potestà.
- Dante confronta San Francesco d'Assisi e San Domenico di Guzman, esponenti rispettivamente della Chiesa Popolare e Teologica.
- Il Canto XI è diviso tra l'elogio di San Francesco e la critica alla decadenza dell'Ordine Domenicano.
- San Tommaso d'Aquino elogia San Francesco e critica la decadenza del suo stesso Ordine Domenicano.
- Il linguaggio del Canto XI è complesso, riflettendo l'alto livello spirituale e la vicinanza a Dio dei personaggi coinvolti.
Indice
Gli Spiriti Sapienti nel Cielo del Sole
I Canti X, XI e XII del Paradiso sono strettamente collegati tra di loro; in questi tre Canti troviamo gli spiriti sapienti, collocati nel Cielo del Sole, dove la categoria angelica è quella dei Potestà.
San Francesco e San Domenico
In questi Canti, Dante decide di parlare di San Francesco d’Assisi, come esponente della Chiesa Popolare (vicina al popolo), e di San Domenico di Guzman, esponente della Chiesa Teologica, che fu anche un inquisitore e mandò al rogo diverse persone; per questo è una figura opposta a quella di San Francesco.
Entrambi fondarono degli ordini religiosi, rispettivamente quello Francescano e quello Domenicano.
Elogio e Critica degli Ordini
Il Canto XI si può suddividere in due parti principali:
1. 28 - 117: elogio di San Francesco;
2. 118 – 139: decadenza dell’Ordine Domenicano.
Nel Canto i due Ordini vengono analizzati ad incrocio, secondo le regole medioevali signorili di rispetto verso l’antagonista.
San Tommaso e San Bonaventura
San Tommaso d’Aquino, rappresentante dell’Ordine Domenicano, elogia San Francesco e critica i Domenicani, che erano entrati in decadenza dopo la morte di San Domenico.
Nel Canto XII vi è, invece, un rappresentate dell’Ordine Francescano, San Bonaventura da Bagnoregio, che esalta i Domenicani e critica i Francescani che non seguivano appieno le regole dell’Ordine, lasciandosi ad una vita più mondana.
La Corona degli Spiriti Beati
Dante e Beatrice sono circondati dagli Spiriti Beati che si sono disposti in modo circolare, quasi a formare una corona; San Tommaso natta la storia di San Francesco, parlando dei due momenti in cui egli fa approvare il suo ordine, prima con Innocenzo III e poi con Onorio III.
Tommaso poi critica il suo stesso Ordine, che ha smarrito la retta via dopo la morte del suo fondatore.
Il Canto XI è molto complesso visto il linguaggio alto dei personaggi e anche la vicinanza a Dio.
Domande da interrogazione
- Qual è il tema principale dei Canti X, XI e XII del Paradiso?
- Come vengono presentati San Francesco e San Domenico nei Canti?
- Qual è il ruolo di San Tommaso e San Bonaventura nei Canti?
I Canti X, XI e XII del Paradiso si concentrano sugli spiriti sapienti nel Cielo del Sole, con particolare attenzione a San Francesco e San Domenico, e all'elogio e critica dei rispettivi ordini religiosi.
San Francesco è presentato come esponente della Chiesa Popolare, mentre San Domenico è visto come esponente della Chiesa Teologica e inquisitore, rappresentando figure opposte.
San Tommaso d'Aquino elogia San Francesco e critica i Domenicani decaduti, mentre San Bonaventura esalta i Domenicani e critica i Francescani che non seguono le regole dell'Ordine.