Concetti Chiave
- Dante riflette sulla vanità dei beni terreni nel Cielo del Sole, sottolineando la loro futilità nel contesto spirituale.
- San Tommaso chiarisce i dubbi di Dante riguardo le affermazioni sulla ricchezza spirituale e l'unicità dei santi.
- La Divina Provvidenza ha inviato san Francesco e san Domenico per la salvezza della Chiesa, ognuno con il proprio ruolo distintivo.
- San Tommaso racconta la vita di san Francesco, sottolineando le sue virtù, la sua unione con la Povertà e la ricezione delle stimmate.
- San Tommaso elogia san Domenico e critica la degenerazione dei suoi seguaci, attratti dai beni materiali.
Indice
Riflessione sulla vanità dei beni terreni
Dante, accolto nel Cielo del Sole, fa una dolorosa riflessione sulla vanità dei beni terreni che “fanno in basso batter l’ali”.
San Tommaso e la Provvidenza
Dopo che gli spiriti hanno compiuto un giro e sono tornati al punto di partenza, san Tommaso riprende il suo discorso per chiarire i dubbi che egli legge nella mente del poeta a proposito delle due affermazioni: “U’ ben s’impingua” e “Non nacque il secondo”.
Egli osserva che la Divina Provvidenza, per soccorrere la Chiesa, mandò in Terra due campioni che mirarono al medesimo fine, la salvezza della Chiesa, san Francesco e san Domenico, l’uno “tutto serafico in ardore”, l’altro per la sua sapienza “di cherubica luce uno splendore”.
Storia di San Francesco
Quindi san Tommaso narra la storia di san Francesco, ricordando la regione in cui nacque, le sue precoci virtù, l’unione con madonna Povertà, l’esempio di profonda carità che ben presto attirò i primi confratelli, l’approvazione dell’Ordine da parte dei papi Innocenzo III e Onorio III, il tentativo di apostolato in oriente e il successivo ritorno in Italia dove ricevette le stimmate.
Quindi, quando piacque a Dio, Francesco raccomandò la povertà ai frati eredi della sua regola, e si fece portare alla Porziuncola, dove morì nudo sulla nuda terra.
Elogio di San Domenico
Terminata l’esaltazione di Francesco, San Tommaso elogia il fondatore del suo Ordine, san Domenico, e biasima con aspre parole la degenerazione dei suoi seguaci, attratti dai beni terreni più che da quelli spirituali.
Ecco quindi sciolto il dubbio di Dante a proposito dell’espressione “U’ ben s’impingua, se non si vaneggia” (si acquista bene, se non si va dietro ai beni mondani, i quali sono vani).
Domande da interrogazione
- Qual è la riflessione di Dante nel Cielo del Sole?
- Come San Tommaso descrive l'intervento della Divina Provvidenza?
- Quali sono i punti salienti della storia di San Francesco narrata da San Tommaso?
Dante riflette dolorosamente sulla vanità dei beni terreni che "fanno in basso batter l’ali", sottolineando la loro futilità.
San Tommaso spiega che la Divina Provvidenza ha inviato san Francesco e san Domenico per la salvezza della Chiesa, descrivendoli come campioni con un fine comune.
San Tommaso racconta la nascita di San Francesco, le sue virtù, l'unione con madonna Povertà, l'approvazione dell'Ordine, il tentativo di apostolato in oriente, le stimmate e la sua morte alla Porziuncola.