Concetti Chiave
- Il Paradiso è la terza Cantica della Divina Commedia, rappresentando un viaggio simbolico verso Dio per la purificazione dai peccati.
- I colori chiari come bianco, azzurro e giallo dominano, in contrasto con l'oscurità dell'Inferno, e la Cantica si svolge interamente in cielo.
- Il linguaggio è complesso e polilinguistico, arricchito da dialetti e latinismi, con una gerarchia linguistica elevata rispetto alle altre Cantiche.
- La struttura del Paradiso comprende nove Cieli concentrici, ciascuno associato a un diverso tipo di beati, influenzati dalla simbolicità medievale del numero tre.
- Oltre i nove Cieli, si trova la Rosa dei Beati, divisa tra coloro vissuti prima e dopo Cristo, con la presenza della Madonna e, infine, Dio.
Il Paradiso è la terza ed ultima Cantica della Divina Commedia, dove Dante conclude il suo viaggio incontrando Dio; questo viaggio di Dante per incontrare Dio non è altro che la metafora del cristiano peccatore che dopo un lungo viaggio (valore simbolico, allegorico) incontra Dio per purificarsi dai suoi errori.
Indice
Contrasti tra Paradiso e Inferno
Il Paradiso presenta una situazione opposta a quella dell’Inferno, qui i colori prevalenti sono chiari, come il bianco, l’azzurro e il giallo, a differenza dell’oscurità (nero, rosso) dell’Inferno.
Inoltre tutta la Cantica si svolge in cielo, quindi non vi è materialità come nell’Inferno (cavità terrena) e nel Purgatorio (montagna).
Il fatto che la Cantica si svolga interamente in cielo è legato al fatto che secondo Dante, così come secondo i Padri della Chiesa (ad esempio Sant’Agostino e San Tommaso), l’uomo deve pensare alla vita eterna, non ai beni materiali.
Il Linguaggio è polilinguistico, come nell’Inferno, visto che è arricchito da vari dialetti, latinismi o francesismi.
Il Lessico è particolarmente più complesso rispetto alle due Cantiche precedenti, viste anche le molte figure retoriche (allegorie, simbolismi, similitudini, ecc…).
Qui infatti si nota la Gerarchia Linguistica: Paradiso livello alto, Purgatorio livello medio, Inferno livello base.
Struttura e simbolismo del Paradiso
La Struttura del Paradiso è data da nove (tre volte il tre, la trinità, numero tipico della simbolicità medioevale) cerchi concentrici, detti Cieli, che sono controllati da delle categorie angeliche (angeli, arcangeli, cherubini, serafini, ecc…); in ogni Cielo vi sono un tipo differente di beati (o spiriti).
I Cieli e la Rosa dei Beati
I Cieli prendono nome dagli elementi componenti del Sistema Solare: Cielo della Luna, di Mercurio, di Venere, del Sole, di Marte, di Giove, di Saturno, delle Stelle Fisse e Cristallino.
Il Cielo della Luna è il più lontano da Dio, mentre quello Cristallino è il più vicino; tutti i Cieli sono però visibili da Dio, per evitare un’eventuale sentimento d’invidia tra i beati, anche perché nel Paradiso non esistono gerarchie.
I Cieli sono tutti in movimento, quelli in lontananza da Dio in modo più lento, come era stato affermato dalla teoria aristotelico-tolemaica.
Al di là dei nove Cerchi si trova la Rosa dei Beati, la Madonna ed infine Dio.
La Rosa dei Beati è suddivisa in due settori, in uno vi sono coloro che sono venuti prima di Cristo, come i profeti, sacerdoti e patriarchi ebraici dell’antico testamento ebraico, visto che per Dante il cristianesimo è nato proprio dall’ebraismo; nell’altra parte vi sono coloro venuti dopo Cristo, come i santi del nuovo testamento.
Domande da interrogazione
- Qual è il significato simbolico del viaggio di Dante nel Paradiso?
- Quali sono le differenze principali tra il Paradiso e l'Inferno nella Divina Commedia?
- Come è strutturato il Paradiso nella Divina Commedia?
- Cosa rappresenta la Rosa dei Beati nel Paradiso?
Il viaggio di Dante nel Paradiso rappresenta la metafora del cristiano peccatore che, dopo un lungo percorso, incontra Dio per purificarsi dai suoi errori.
Il Paradiso è caratterizzato da colori chiari e si svolge interamente in cielo, a differenza dell'oscurità e della materialità dell'Inferno.
Il Paradiso è strutturato in nove cerchi concentrici, detti Cieli, ciascuno controllato da categorie angeliche e popolato da diversi tipi di beati.
La Rosa dei Beati rappresenta l'ultima parte del Paradiso, suddivisa in due settori che ospitano coloro venuti prima e dopo Cristo, culminando con la presenza della Madonna e di Dio.
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