Concetti Chiave
- La teoria VESPR analizza la geometria molecolare basandosi sulla repulsione tra coppie di elettroni del livello di valenza.
- Le coppie di elettroni, sia condivise che non condivise, si dispongono a massima distanza per minimizzare la repulsione.
- I legami doppi e tripli esercitano una maggiore repulsione rispetto ai legami singoli, influenzando la forma della molecola.
- La presenza di doppietti elettronici non condivisi modifica la geometria molecolare riducendo l'angolo di legame.
- La forma molecolare varia con il numero di coppie elettroniche: lineare, triangolare planare, tetraedrica, trigonale dipiramidale e ottaedrica.
Teoria VESPR
La teoria VSPR è una teoria che riguarda la geometria delle molecole (forma ecc), riguarda la disposizione degli atomi nello spazio ed è importante per le proprietà delle sostanze. La teoria della repulsione tra le coppie di elettroni del livello di valenza, è in accordo con la teoria del legame chimico di Lewis.
La forma delle molecole è dovuta alla disposizione dello spazio degli atomi che compongono questo composto.
In base a questa teoria possiamo prevedere la forma delle molecole.
Secondo essa le coppie di elettroni del livello di valenza si dispongono a maggiore distanza tra loro essendo cariche negative (si respingono) da rendere minime le repulsioni tra di loro.
Si basa sulle coppie di elettroni che ci interessano sono sia quelle condivise sia quelle non condivise (esse hanno un ruolo importante) basta che appartengono al livello di valenza.
I tripli legami vengono considerati legami singoli ed i legami doppi e tripli esercitano una repulsione maggiore rispetto a quelle che esercitano i legami semplici.
Le coppie di elettroni non condivise sono più diffuse nello spazio, sono importanti quando determiniamo l'angolo che si forma tra gli atomi di un composto .
L'angolo di legame è formato da 2 legami covalenti che condividono uno stesso atomo centrale che diventerà il vertice dell'angolo, abbiamo un atomo centrale e altri due atomi come triangolo.
Possiamo avere forme diverse in base al numero di coppie elettroniche che si condividono:
2 coppie di elettroni = molecola lineare (angoli di legame di 180°)
3 coppie = molecola triangolare planare (angolo 120°)
4 coppie = molecola tetraedrica (angolo 109,5°)
5 coppie = trigonale dipiramidale
6 coppie = molecola ottaedrica
Se una molecola ha una forma a 3 atomi, abbiamo una struttura lineare
Se invece è un atomo centrale e 3 atomi intorno, è una struttura triangolare planare
Se invece gli atomi intorno sono 4, abbiamo una struttura tetraedrica e gli atomi di legame cambiano
Ci sono molecole in cui ci sono legami covalenti con elettroni condivisi e doppietti elettronici non condivisi in nessun legame (questi cambiano la geometria della molecola)
Doppietto libero = doppietto che non è condiviso con nessun atomo
Più doppietti ho liberi, più l'angolo di legame si riduce e si piega la molecola
Le molecole assumono una forma geometrica diversa se tutti i legami sono impegnati in legami, i doppietti elettronici liberi piegano sempre di più l'angolo di legame perché hanno una forza di repulsione maggiore, questa repulsione piega l'angolo di legame, riducendolo
Domande da interrogazione
- Qual è il principio fondamentale della teoria VESPR?
- Come influiscono i doppietti elettronici non condivisi sulla geometria molecolare?
- Quali sono le forme molecolari previste dalla teoria VESPR in base al numero di coppie elettroniche?
- In che modo i legami doppi e tripli influenzano la repulsione tra coppie elettroniche?
La teoria VESPR si basa sulla repulsione tra le coppie di elettroni del livello di valenza, che si dispongono a maggiore distanza per minimizzare le repulsioni.
I doppietti elettronici non condivisi occupano più spazio e riducono l'angolo di legame, piegando la molecola a causa della loro maggiore forza di repulsione.
La teoria prevede forme come molecola lineare (2 coppie), triangolare planare (3 coppie), tetraedrica (4 coppie), trigonale dipiramidale (5 coppie) e ottaedrica (6 coppie).
I legami doppi e tripli esercitano una repulsione maggiore rispetto ai legami semplici, influenzando la disposizione spaziale degli atomi nella molecola.