Steroli e cere

Steroli

Gli steroli sono lipidi costituiti da quattro anelli di carbonio legati fra loro e chiamati nucleo steroideo. Questa struttura conferisce una certa rigidità a molecole di steroli come il colesterolo, la vitamina D e il cortisone. Il colesterolo, sintetizzato nel fegato, è il principale sterolo dei tessuti animali in quanto componente essenziale delle membrane cellulari. Presenta una piccola testa polare (il gruppo ossidrilico) e un corpo idrocarburico non polare (il nucleo steroideo e la relativa catena laterale). Anche altri eucarioti, come piante e funghi producono steroli simili al colesterolo. Invece, i batteri non sono in grado di sintetizzare. Oltre a essere componenti delle membrane cellulari, gli steroli sono precursori di diversi prodotti con specifiche attività biologiche. Gli ormoni steroidei come il testosterone, per esempio, sono potenti molecole di segnale che regolano il nostro metabolismo. I sali biliari sono derivati polari del colesterolo e agiscono come detergenti nell'intestino, emulsionando i lipidi alimentari per renderli più accessibili al processo di digestione enzimatica.

Anche se il colesterolo è indispensabile per la nostra sopravvivenza, una dieta poco bilanciata o predisposizioni genetiche possono indurre un aumento dei livelli di colesterolo nell'organismo e quindi nel sangue e di conseguenza facilitare l'insorgenza di malattie aterosclerotiche, dovute all'accumulo del colesterolo nelle pareti dei vasi, come l'infarto cardiaco o l'ictus cerebrale.

Cere

Le cere biologiche sono formate da acidi grassi saturi e insaturi a lunga catena combinati con alcoli e altri idrocarburi. Questa struttura le rende rigide e idrorepellenti. Il loro punti di fusione (60 °C-100 °C) sono in genere più elevati rispetto a quelli dei trigliceridi. Di norma, quindi, le cere sono solide a temperatura ambiente; costituisce un'eccezione l'olio di jojoba, usato nei prodotti cosmetici. Le cere possono svolgere diverse funzioni. Nel plancton - i microrganismi alla base della catena alimentare marina - le cere sono una forma di riserva energetica. Altre specie viventi producono cere per rivestire e rendere idrorepellenti pelo, piume, foglie, frutti e steli. Gli uccelli, in particolare quelli acquatici, secernono cere da ghiandole poste sul becco, che poi depositano sulle piume per renderle impermeabili all'acqua. Le foglie lucide di piante come l'agrifoglio, il rododendro o l'edera velenosa sono rivestite da cere che le proteggono dall'attacco dei parassiti e da un'eccessiva evaporazione di acqua dalla superficie fogliare. Le celle esagonali dei favi, dove le api custodiscono polline, miele e larve, sono fatte di cera.