Concetti Chiave
- Il modello di Rutherford descrive un nucleo centrale con protoni e neutroni, circondato da elettroni in numero pari ai protoni.
- Nel modello di Bohr, gli elettroni si muovono in orbite stazionarie e quantizzate attorno al nucleo.
- Gli orbitali sono regioni spaziali con alta probabilità di contenere un elettrone; i numeri quantici definiscono il livello energetico e le caratteristiche dell'orbitale.
- La dimensione atomica varia nei gruppi e periodi della tavola periodica; cresce lungo i gruppi e diminuisce nei periodi.
- Potenziale di ionizzazione, affinità elettronica ed elettronegatività descrivono l'energia e la tendenza di un atomo a interagire con gli elettroni.
Modello di Rutherford, di Bohr, orbitale e numeri quantici
Modello di Rutherford (planetario): vi è un nucleo costituito da protoni e neutroni, circondato da tanti elettroni quanti sono i protoni;
Z è il numero atomico;
A è il numero di massa;
Modello di Bohr: vi sono orbite stazionarie e quantizzate, tali per cui: mvr=n h/2π;
L’orbitale è la regione di spazio ove esiste una probabilità maggiore del 90% di trovare l’elettrone;
Il numero quantico n indica il livello energico, l indica la forma dell’orbitale, m l’orientamento dell’orbitale nello spazio e "ms" indica il senso di rotazione dell’elettrone intorno al proprio asse;
Non possono esistere due elettroni con i quattro numeri quantici uguali;
La dimensione atomica aumenta lungo i gruppi dall’alto verso il basso e diminuisce da sinistra a destra lungo i periodi;
Il potenziale di ionizzazione è l’energia necessaria per sottrarre un elettrone a un atomo;
L’affinità elettronica è l’energia che si libera quando un atomo neutro acquista un elettrone.
L’elettronegatività è la tendenza dell’atomo ad attirare su di sé gli elettroni di legame. Aumenta lungo i periodi e diminuisce lungo i gruppi;
Il dismorfismo è il fenomeno che si presenta quando una sostanza si presenta in forme che differiscono solo per la struttura cristallina (zolfo in forma monoclina e rombica);