Concetti Chiave
- Il platino fu scoperto in Colombia nel 1736 e prende il nome dal termine portoghese e spagnolo "plata", che significa argento.
- È un metallo bianco argenteo, duttile e malleabile, con un notevole peso specifico di 21, secondo solo all'osmio tra i metalli più pesanti.
- Resistente a corrosione e ossidazione, il platino è un metallo nobile, non attaccabile dagli acidi, tranne che dall'acqua regia.
- Come catalizzatore, il platino accelera reazioni chimiche lente, essenziale in processi industriali come la produzione di ammoniaca e anidride solforica.
- Utilizzato in gioielleria, medicina e scienza, il platino è pregiato e costoso, con giacimenti principali in Russia, Canada e Colombia.
"Nem auro nem plata", cosi dicevano gli avventurieri portoghesi che,sbarcati sulle coste del Sud America nei primi decenni del '500,cercavano inutilmente metalli preziosi.E non intendevano dire,come sembra,"né oro né platino", per la semplice ragione che il platino a quei tempi era assolutamente sconosciuto.Dicevano in portoghese "nè oro nè argento".Quando,circa due secoli dopo,nel 1736,il platino fu scoperto per la prima volta in Colombia (America del Sud) fu chiamato cosi perchè somigliava molto all'argento,"plata" in portoghese e in spagnolo.
Cosi,il più raro e costoso dei metalli preziosi prese nome dal più modesto.
Il platino è un elemento chimico.
Simbolo Pt.
Peso atomico:195,23 (cioè un atomo di platino pesa 195,23 volte un atomo di idrogeno).
Numero atomico:78 (cioè nell'atomo di platino attorno al nucleo ruotano 78 elettroni).
Peso specifico:21 (cioè pesa 21 volte più dell'acqua;un dm³di platino pesa kg 21).
Punto di fusione:1760 gradi (quindi il platino è molto resistente al calore, perché l'acciaio fonde sui 1350 gradi,il ferro a 1537,il quarzo a 1700).
Durezza: 4 (cioè è meno duro della Apatite e più duro della Calcite).
Fra le caratteristiche del platino,la più curiosa è senza dubbio il peso.Il platino ha un peso specifico notevole;dopo l'osmio e il corpo più pesante che esista.
Si pensi:un cubo di platino,col lato di cm 10 pesa 21 chili e gr.450;quindi un blocco di un metro cubo pesa 21450 chili.
Questo significa che il platino è ventun volte e mezzo più pesante dell'acqua,quasi tre volte più pesante dell'acciaio,otto volte più pesante del marmo!
Questa graduatoria dei corpi più pesanti che esistano può essere interessante per un confronto:
Osmio 22700
Platino 21000
Oro 19300
Tungsteno 19100
Uranio 18700
Tantalio 16700
Mercurio 13590
Piombo 11400
Argento 10500.
Il platino,anche a prescindere dal prezzo,è assieme all'oro e all'argento un metallo nobile:cioè non si corrode.offusca od ossida per esposizione all'aria,all'umidità e al calore;ricordiamo che ossidarsi vuol dire combinarsi coll'ossigeno.Inoltre,non si lascia attaccare (cioè corrodere) dagli acidi:solo un poco dall'acqua regia (cioè una miscela di acido nitrico e acido cloridrico).
Il platino è catalizzatore efficacissimo.Che cosa significa questa parola? Molti fenomeni chimici sono cosi lenti che per farli avvenire in breve tempo bisogna dar loro una spinta,una accelerata:la spinta può essere data dal riscaldamento o dalla compressione,se si tratta di gas,dalla riduzione allo stato di polvere fine o di goccioline fini,se si tratta di solidi o liquidi.Ma in parecchi casi non basta: occorre anche un alleato,una sostanza che acceleri o addirittura provochi il fenomeno:questa sostanza è il catalizzatore.Un chilo di platino polverizzato (ha l'aspetto di fuliggine,allora,e si chiama "nero di platino"),disteso sulle fibre di un tessuto d'amianto,è un catalizzatore che può far combinare ogni ora molte migliaia di metri cubi di azoto e di idrogeno formando ammoniaca,oppure anidride solforosa e ossigeno formando anidride solforica.
N ATOZO+HHH IDROGENO=NHHH AMMONIACA
SOO ANIDRIDE SOLFOROSA+O OSSIGENO=SOOO ANIDRIDE SOLTORICA.
Oltre a quelle industriali,il platino ha altre utilizzazioni.Poichè è metallo nobile,incorruttibile,viene utilizzato per costruire oggetti d'uso scientifico o medico,che rimangano in contatto con acidi:crogioli,storte,capsule anche dentarie,contatti elettrici.In lega con l'iridio serve per pennini pregiati.Poichè è molto duttile,col platino si costruiscono aghi o fili estremamente sottili per uso scientifico.
Il platino viene utilizzato molto anche in gioielleria per fabbricare anelli,spille (spesso in lega con oro e argento).Il platino puro costa circa L.1700 il grammo,cioè quasi il triplo dell'oro e circa cento volte più dell'argento.
Il platino si trova in natura allo stato libero oppure mescolato con altri metalli analoghi,come osmio,iridio,ferro,rame.E' in scaglie minutissime,granuli o pepite,talvolta anche assai grosse.Lo si separa dagli altri metalli per mezzo di procedimenti chimici.Molto spesso il platino si trova nelle argille alluvionali,sotto forma di pagliuzze (circa 3 grammi di platino ogni tonnellata di argilla).
Il minerale si ottiene per lavaggio,cioè lavando le argille per separarne le particelle metalliche.I giacimenti più ricchi si trovano in Russia (negli Urali centrali) e nel Canada.Altri,molto minori,sono negli Stati Uniti,Brasile,Borneo,Australia,Giappone,Abissinia.I più antichi si trovano in Colombia,nelle sabbie alluvionali di alcuni fiumi che scendono dalle Ande.
Domande da interrogazione
- Qual è l'origine del nome "platino"?
- Quali sono le proprietà fisiche del platino?
- Perché il platino è considerato un metallo nobile?
- Quali sono le applicazioni industriali del platino?
- Dove si trovano i giacimenti di platino più ricchi?
Il nome "platino" deriva dalla somiglianza del metallo con l'argento, chiamato "plata" in portoghese e spagnolo, ed è stato scoperto per la prima volta in Colombia nel 1736.
Il platino è un metallo bianco argenteo, duttile e malleabile, con un peso atomico di 195,23, numero atomico 78, peso specifico di 21, punto di fusione di 1760 gradi e durezza di 4.
Il platino è considerato un metallo nobile perché non si corrode, offusca o ossida quando esposto all'aria, umidità e calore, e resiste agli acidi, eccetto in parte all'acqua regia.
Il platino è utilizzato come catalizzatore in processi chimici, nella produzione di oggetti scientifici e medici, in gioielleria, e per la fabbricazione di aghi e fili sottili.
I giacimenti di platino più ricchi si trovano in Russia (negli Urali centrali) e in Canada, con altri minori negli Stati Uniti, Brasile, Borneo, Australia, Giappone, Abissinia e Colombia.