Concetti Chiave
- La geometria molecolare si basa sulla forma tridimensionale delle molecole e sugli angoli dei legami.
- Strumenti di meccanica quantistica e rappresentazione degli orbitali consentono ipotesi precise sulla disposizione molecolare.
- La teoria VSEPR rappresenta la disposizione degli atomi nello spazio considerando la repulsione tra coppie di elettroni di valenza.
- La disposizione lineare o trigonale planare dipende dai legami e dall'elettronegatività degli elementi nella molecola.
- Coppie di elettroni non condivise influenzano la geometria molecolare, alterando la struttura prevista.
Geometria molecolare
Tutto occupa un volume, anche le molecole. Queste hanno la forma tridimensionale, e angoli nei legami molto precisi, che determinano diverse proprietà. Con gli attuali strumenti della meccanica quantistica e con la rappresentazione degli orbitali si possono fare delle ipotesi sulla disposizione nello spazio delle molecole. Queste ipotesi sono molto precise. Però esistono delle teorie meno precise, come la teoria della repulsione delle coppie di elettroni nei livelli di valenza o teoria VSEPR, che ci dà una rappresentazione molto buona della disposizione degli atomi della molecola nello spazio. Per questa teoria gli elettroni di valenza stanno il più lontano possibile, altrimenti, per la loro carica di segno uguale, la forza repulsiva sarebbe troppo forte. Invece così la repulsione reciproca è al minor livello possibile. La struttura può essere lineare o trigonale planare , a seconda del tipo di legami e dell'elettronegatività degli elementi che costituiscono la molecola. In alcuni casi, come nel metano, gli elettroni di valenza si dispongono a formare i vertici di un tetraedro. Infine, la geometria delle molecole è influenzata anche da coppie di elettroni non condivise, che cambiano la struttura della molecola.