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Concetti Chiave

  • Una sostanza è un materiale con composizione uniforme e proprietà chimiche e fisiche specifiche, come ferro, magnesio e acqua distillata.
  • Le proprietà fisiche e chimiche di una sostanza sono intensive e non cambiano con la quantità: il magnesio, ad esempio, brucia con ossigeno producendo luce.
  • Un miscuglio è formato da due o più sostanze e può essere omogeneo (soluzione) o eterogeneo, con proprietà dipendenti dai componenti.
  • La sosta termica è una fase in cui la temperatura resta costante nonostante l'aggiunta di calore, utile per processi come la fusione e la vaporizzazione.
  • La temperatura di fusione e di ebollizione di una soluzione varia rispetto al solvente puro, influenzata dalla concentrazione della soluzione.
Definizioni generali di Chimica

Sostanza: materiale che ha composizione uniforme e possiede proprietà chimiche e fisiche specifiche. Es. il ferro, il magnesio, l’acqua distillata. E’ costituita da particelle tutte uguali tra loro.
Ogni sostanza ha un’identità chimica e fisica ben definita e le proprietà che caratterizzano una sostanza sono sempre intensive.
La sostanza si dice anche sostanza chimica o sostanza pura. (pag 48)
Le proprietà fisiche non cambiano se utilizziamo piccole parti di una sostanza oppure grandi parti della stessa sostanza.
Le proprietà chimiche sono anch’esse uguali: es. il magnesio brucia con l’ossigeno producendo un lampo luminoso oppure reagisce con acidi liberando bollicine.
Non esistono due sostanze con identiche proprietà fisiche e chimiche.
(pag 46)
Esempi di proprietà fisiche intensive: temperatura di ebollizione, temperatura di fusione, calore specifico, densità, calore latente di fusione e calore latente di vaporizzazione
Miscuglio: materiale formato da due o più sostanze.
Può essere un miscuglio omogeneo o un miscuglio eterogeneo.
La soluzione è il miscuglio omogeneo. Ogni volume della soluzione ha la stessa composizione degli altri.
Le proprietà fisiche e chimiche della soluzione dipendono dal tipo di sostanze che la compongono e dalle loro quantità.
Sosta termica: fase durante la quale la temperatura rimane stazionaria anche se si continua a somministrare calore
Calore latente di fusione: quantità di calore utilizzata durante la sosta termica per fondere 1 kg di sostanza.
Serve per spezzare le forze di attrazione tra le particelle del solido per permettere ad esse movimenti di scorrimento
Calore latente di vaporizzazione : calore fornito per trasformare 1 kg di liquido in vapore, serve per spezzare le forze di attrazione che tengono vicine le particelle del liquido per permettere ad esse di diventare indipendenti
Nella fusione: La soluzione inizia a fondere a una temperatura più bassa rispetto alla solvente puro.
La temperatura di fusione è tanto più bassa quanto maggiore è la concentrazione della soluzione
Nella ebollizione: La soluzione inizia a bollire a una temperatura superiore rispetto al solvente puro.
La temperatura di ebollizione è tanto più alta quanto maggiore è la concentrazione della soluzione

Domande da interrogazione

  1. Che cos'è una sostanza in chimica?
  2. Una sostanza è un materiale con composizione uniforme e proprietà chimiche e fisiche specifiche, come il ferro o l'acqua distillata, ed è costituita da particelle tutte uguali tra loro.

  3. Qual è la differenza tra un miscuglio omogeneo e uno eterogeneo?
  4. Un miscuglio omogeneo, o soluzione, ha una composizione uniforme in ogni suo volume, mentre un miscuglio eterogeneo non ha una composizione uniforme.

  5. Cosa si intende per calore latente di fusione e di vaporizzazione?
  6. Il calore latente di fusione è la quantità di calore necessaria per fondere 1 kg di sostanza durante la sosta termica, mentre il calore latente di vaporizzazione è il calore necessario per trasformare 1 kg di liquido in vapore.

Domande e risposte