Concetti Chiave
- L'olio di lino è utilizzato in veterinaria per le sue proprietà essiccative, rendendo il legno impermeabile grazie agli acidi linoleico e linolenico.
- La steatosi epatica può essere reversibile con diete ricche di selenio e vitamina E, mentre l'alcol etilico causa una steatosi irreversibile.
- Gli oli vegetali sono ricchi di acidi grassi polinsaturi, mentre il grasso animale varia da più solido (bovino) a più liquido (suino).
- I terpeni formano gli oli essenziali e i lipidi insaturi possono essere idrogenati, come nella margarina di mais.
- Gli acidi grassi sono trasportati al fegato e distribuiti sotto forma di fosfolipidi, con la betaina che aiuta a normalizzare il fegato dopo la steatosi.
Utilizzo dell'olio di lino in veterinaria
L’olio di lino viene usato anche per la sua caratteristica di essiccativo. Il legno infatti viene spesso trattato con l’olio di lino che contiene gli acidi linoleico e linolenico i cui doppi legami a contatto con l’aria captano ossigeno, si irrigidiscono e non fanno passare aria rendendo il legno impermeabile. Quasi tutti i semi, quindi, possono essere usati per la produzione di oli.Tutti quei composti che hanno bisogno di metili per essere escreti, come la vitamina Pp, la tiamina, la riboflavina e la cistina, sono fattori antilipotropi. La steatosi è un accumulo di lipidi nel fegato e può essere dovuta a diete carenti di selenio e vitamina E ma in questo caso è reversibile. L’alcol etilico invece dà steatosi irreversibile. Dopo i pasti si verifica sempre una iperlipemia transitoria. Alcune specie animali sono dal punto di vista filogenetico strutturati per passare oltre dei momenti in cui c’è carenza di cibo.
Quelli di origine vegetale sono oli, quindi prevalgono i polinsaturi. Tra gli animali terrestri ci sono quelli che presentano un grasso più solido e quelli che hanno un grasso più liquido.
Il grasso del bovino si chiama sebo mentre quello suino si chiama strutto.
Per quanto riguarda gli steridi, nel regno vegetale ci sono i fitosteroli che hanno come alcol lo sterolo che dà origine a una delle forme della vitamina D. Nel regno animale gli steridi hanno come alcol il colesterolo che sta alla base di molti ormoni e dei fosfolipidi. Infine, abbiamo i micosteroli nel regno dei funghi.
Altri aspetti
I terpeni non sono propriamente dei lipidi ma sono costituiti da catene isopreniche. Costituiscono gli oli essenziali. Un alimento che contiene terpeni è il barolo. I lipidi insaturi possono essere idrogenati. La margarina di mais è olio di mais idrogenato e contiene acidi grassi in forma trans.Gli acidi grassi quando vengono assorbiti giungono al fegato attraverso i
chilomicroni. Nel fegato vengono smistati e inviati alla sede di deposito sottoforma di fosfolipidi all’interno di lipoproteine che possono essere ad alta, bassa o molto bassa densità (Ldl, Vldl, hldl).
Le VLDL, in particolare, sono quelle che contengono più acidi grassi (quindi sono le più leggere e per questo l’olio galleggia sull’acqua). Tra i fattori che consentono la sintesi dei fosfolipidi e di conseguenza il fatto di riportare gli acidi grassi dal fegato alla sede di deposito, troviamo la colina, la colamina e l’inositolo.
I principali fosfolipidi sono la fosfatidilcolina, la fosfatidilcolamina, il fosfatidilinositolo, la serina e la betaina, ora chiamata trimetilglicina (Tmg). La necessità di spostare acidi grassi verso le sedi di deposito per far sì che non rimangano nel fegato deriva da tutta una serie di situazioni metaboliche in cui c’è stata una liberazione massiva di grassi non seguita da una utilizzazione di tutti gli acidi grassi. Questo è tipico della vacca lattifera. Grazie alla betaina (Tmg) il fegato ritorna normale più rapidamente dalla sua fase di steatosi transitoria.
Domande da interrogazione
- Qual è l'utilizzo principale dell'olio di lino nel trattamento del legno e quali sono i componenti che lo rendono efficace?
- Cosa sono i fattori antilipotropi e quali sostanze richiedono metili per essere escreti?
- Qual è la differenza tra il grasso presente negli animali terrestri e quello negli oli di origine vegetale?
- Come vengono trasportati gli acidi grassi al fegato e quali sono i principali fosfolipidi coinvolti nel loro deposito?
L'olio di lino viene utilizzato per trattare il legno grazie alla sua capacità di essiccare e rendere il legno impermeabile. Questo è possibile grazie agli acidi linoleico e linolenico presenti nell'olio, i cui doppi legami captano ossigeno a contatto con l'aria, irrigidendosi e impedendo il passaggio dell'aria.
I fattori antilipotropi sono composti che ostacolano il trasporto dei lipidi nel corpo e necessitano di metili per essere escreti. Tra questi troviamo la vitamina Pp, la tiamina, la riboflavina e la cistina.
Gli oli di origine vegetale sono prevalentemente composti da acidi grassi polinsaturi e sono quindi più liquidi, mentre tra gli animali terrestri ci sono differenze: il grasso del bovino (sebo) è più solido rispetto a quello suino (strutto), che è più liquido.
Gli acidi grassi vengono trasportati al fegato attraverso i chilomicroni e smistati per essere inviati alle sedi di deposito sotto forma di fosfolipidi all'interno di lipoproteine di varia densità (LDL, VLDL, HDL). I principali fosfolipidi coinvolti sono la fosfatidilcolina, la fosfatidilcolamina, il fosfatidilinositolo, la serina e la betaina, quest'ultima essenziale per spostare gli acidi grassi verso le sedi di deposito.