Concetti Chiave
- L'angio-TC è considerato il gold standard per la diagnosi delle patologie trombotiche, ma comporta rischi clinici legati all'irradiazione e all'esposizione al mezzo di contrasto (mdc).
- Le limitazioni dell'angio-TC includono pazienti con allergia al mdc iodato, patologie tiroidee, e insufficienza renale, mentre le controindicazioni comprendono l'insufficienza renale severa e la gravidanza.
- Alternative all'angio-TC come la scintigrafia ventilo-perfusoria e la Spect polmonare comportano minore esposizione a radiazioni e non richiedono mdc iodato, ma richiedono macchinari speciali e più tempo.
- Metodiche di imaging come l'eco-color-doppler venoso e l'ecocardio sono utili per analisi indirette, rilevando segni di trombosi venosa profonda e sovraccarico del cuore destro.
- La gravità dell'embolismo polmonare (Ep) viene valutata attraverso lo score Pesi, che esiste in versione tradizionale e semplificata, per determinare il rischio del paziente.
Utilizzo dell'angio-tc nelle patologie trombotiche
L’angio-Tc è il gold standard per le patologie trombotiche, pur presentando dei rischi clinici associati, come l’irradiazione e l’esposizione al mdc.Per quanto riguarda il problema dell’irradiazione, si possono attuare delle precauzioni: in donne in gravidanza si potrà ad esempio cercare di schermare l’addome. Inoltre non è un esame da ripetere periodicamente come follow-up: la Tc torace nelle donne aumenta infatti il rischio di carcinoma della mammella.
Ulteriori rischi sono dati dl mdc, con il possibile sviluppo di reazioni anafilottoidi. Se riportati pregressi episodi di questo tipo, si può fare una pre-medicazione con steroidi. Altro rischio è a livello renale, con sviluppo di tossicità a livello vascolare e tubulare; è quindi necessario valutare il rischio clinico di ciascun pz, idratare prima e dopo la somministrazione di mdc, evitare la concomitante somministrazione di altri farmaci nefrotossici come i fans. Nb: il pz tachicardico senza altra causa e con un profilo di rischio per Ep, deve sempre far sospettare Ep. È comune avere obiettività cardio-polmonare normale, questo però non deve comunque far escludere un’Ep. Circa il 10% dei pz con D-dimero normale infatti hanno riscontro alla Tc di Ep, quindi è opportuno prestare più attenzione agli score clinici.
Le limitazioni angio-Tc sono :
-
● pz con allergia a mdc iodato;
● pz con patologia tiroidea;
● pz con insufficienza renale.
-
● pz con insufficienza renale di grado severo;
● pz in gravidanza e allattamento.
Altri aspetti
In situazioni di questo tipo si può usare la scintigrafia ventilo-perfusoria, in cui si ha minore esposizione a radiazioni e non si usa il mdc iodato (Planar V/Q Scan) e la Spect polmonare (V/Q SPECT), anche se richiedono macchinari speciali e tempi di esecuzione più lunghi. L’angiografia polmonare invasiva difficilmente si usa per la diagnosi, data l’invasività e la quantità elevata di mdc utilizzato.Altre metodiche di imaging utili sono l’eco-color-doppler venoso agli arti inferiori e l’ecocardio. In questo caso difficilmente saranno visibili direttamente i trombi, ma risulta come comunque un’analisi indiretta utile alla gestione terapeutica. Tra i riscontri diagnostici indiretti troviamo segni di Tvp agli arti inferiori e di sovraccarico di cuore dx nel tromboembolismo acuto. Nel caso in cui il trombo ostruisse un vaso polmonare importante, magari quindi visibile all’eco, questo porterebbe a morte istantanea il pz.
Mentre il pz esegue l’angio-Tc, i medici di Ps iniziano a valutare cosa possa aver scatenato il nuovo evento tromboembolico (fattori descritti dalla triade di Virchow: stasi venosa, alterazioni endoteliali vascolari e ipercoagulabilità). Il pz, nelle ultime 6 ore di viaggio, era sempre rimasto seduto; poteva, quindi, aver avuto una recidiva di Tvp, questa volta complicata da Ep.
I medici si interrogano poi sulla gravità della Ep. La gravità di Ep viene valutata dallo score Pesi (Pulmonary embolism severity index), che esiste nella forma tradizionale e semplificata e che è formato da diversi item. Nella versione semplificata, basta un singolo elemento positivo per considerare il pz ad alto rischio.
Domande da interrogazione
- Qual è il ruolo dell'angio-Tc nelle patologie trombotiche?
- Quali precauzioni si possono adottare per ridurre i rischi dell'angio-Tc?
- Quali sono le limitazioni e controindicazioni dell'angio-Tc?
- Quali alternative all'angio-Tc sono disponibili per la diagnosi delle patologie trombotiche?
L'angio-Tc è considerato il gold standard per la diagnosi delle patologie trombotiche, nonostante i rischi associati come l'irradiazione e l'esposizione al mezzo di contrasto (mdc).
Si possono adottare precauzioni come schermare l'addome nelle donne in gravidanza e idratare i pazienti prima e dopo la somministrazione di mdc per ridurre la tossicità renale.
Le limitazioni includono allergia al mdc iodato, patologie tiroidee e insufficienza renale. Le controindicazioni sono l'insufficienza renale severa e la gravidanza o l'allattamento.
Alternative includono la scintigrafia ventilo-perfusoria e l'eco-color-doppler venoso, che offrono minore esposizione a radiazioni e non richiedono mdc iodato.