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Concetti Chiave

  • La teoria dell'evoluzione di Darwin sottolinea l'adattamento delle specie all'ambiente attraverso la selezione naturale, con enfasi su collaborazione e solidarietà tra individui.
  • Il darwinismo si basa su principi di ereditarietà e lotta per la sopravvivenza, con osservazioni chiave effettuate nelle isole Galapagos.
  • Sostenitori della teoria di Darwin includono nomi come Tylor e Galton, giustificando società rigide e il colonialismo.
  • Oppositori come Boas e Marx contestano l'idea di superiorità razziale e promuovono una visione dinamica e multifattoriale dello sviluppo sociale.
  • Il viaggio a bordo del Beagle influenzò profondamente Darwin, dandogli spunti per la sua opera "L'origine della specie" e rafforzando la sua posizione contro la schiavitù.

In questo appunto viene descritta la teoria del'evoluzione di Charles Darwin, con analisi anche del suo operato, delle sue teorie. Charles Darwin nacque a Shrewsbury(Inghilterra) nel 1809, mentre morì a Londra (sempre in Inghilterra) nel 1882. Egli dimostrò che la natura vive una continua trasformazione nella relazione di tutti i suoi elementi, umanità compresa. Per lui l’evoluzione della specie è una realtà.

Indice:

Teoria dell'evoluzione

Il darwinismo

I sostenitori

Gli oppositori

L'origine della specie

Viaggio di un naturalista intorno al mondo

Alcune curiosità

Indice

  1. Selezione naturale e adattamento
  2. Principi della teoria darwiniana
  3. Sostenitori e oppositori di Darwin
  4. L'origine della specie e il viaggio
  5. Darwin contro la schiavitù
  6. Infanzia e curiosità di Darwin

Selezione naturale e adattamento

Darwin elaborò la teoria della selezione naturale che spiega l’esistenza di ogni specie grazie alla capacità di adattamento all’ambiente, è spesso stata distorta mettendone in risalto solo uno dei fattori: la forza o la violenza. L'evoluzione di Darwin: teoria, sostenitori e oppositori articoloMa Charles aveva già mostrato che molte specie animali sopravvivono grazie alla collaborazione ed alla solidarietà dei singoli, che si aiutano l’uno con l’altro per difendersi, mangiare e riprodursi. In più ciò che caratterizza la specie umana non è la forza, ma l’intelligenza: la nostra via per l’evoluzione.

Inoltre Darwin si rese cono che vi è sempre qualche differenza tra gli individui della stessa specie. L’animale con le zampe più lunghe correrà più velocemente e fuggirà dai predatori altrettanto velocemente e quello con più pelliccia si coprirà meglio dal freddo. Se esse verranno trasmesse di generazione in generazione, nasceranno sempre più animali con le zampe lunghe. Ciò porta all’adattamento all’ambiente e la comparsa di nuove specie.

Principi della teoria darwiniana

Egli sosteneva che tra i vari individui vi fosse una continua lotta per la sopravvivenza, e che in questa lotta prevalgono i più adatti alle condizioni di vita in cui si trovano e che trasmetteranno i loro caratteri ai discendenti.

Il pensiero scientifico di Darwin poggia su due principi: principio 1: è la lotta per l’esistenza (in natura non c’è posto per tutti e le risorse naturali non sono abbastanza); principio 2: solo gli individui più adatti sopravvivono alla lotta per la vita, trasmettendo le loro qualità.

Ecco i principi della teoria di Darwin:

Ereditarietà: le classi subalterne trasmettono i loro caratteri genetici alle generazioni future;

Lotta per la sopravvivenza : esaltazione dell’individualismo, del liberismo sfrenato, della spietata concorrenza, delle differenze sociali ed economiche;

Darwin fece gran parte delle sue osservazioni sulla natura nelle isole Galapagos.

Sostenitori e oppositori di Darwin

La teoria di Darwin aveva come sostenitori: sono coloro che accolgono la concezione di superiorità di una razza sull’altra:

-Tylor (1832 - 1917)

-Galton (1822 - 1911)

-Gobineau (1816 - 1882)

-Le Bon (1841 - 1931)

Giustificano:

-l’esistenza di società rigide e chiuse;

-l’organizzazione sociale delle caste;

-la pratica del colonialismo con sottomissione dei popoli ritenuti inferiori;

La teoria di Darwin aveva come oppositori coloro che non condividono l’idea di superiorità di alcune razze su altre ma la diversa possibilità di sviluppo. Eccoli:

Boas (1858 - 1942)

Diamond (1937 - /)

Marx (1818 - 1883)

Weber (1864 - 1920)

Questi autori sostengono che:

-le società sono dinamiche;

-lo sviluppo sociale è multifattoriale e non unilineare;

-non c’è distinzione di valore tra società primitive e società evolute;

-il concetto di razza non è applicabile al genere umano.

L'origine della specie e il viaggio

Il naturalista inglese Charles Darwin, il 24 novembre del 1859 scrisse la famosa opera intitolata:''L’origine della specie''. Rappresenta una delle opere cardine nella storia scientifica essa è molto celebre poiché in essa appare per la prima volta la teoria dell’evoluzione.

Essa si basa su osservazioni e studi condotti da Charles Darwin in alcuni dei suoi viaggi intorno al mondo.

Il diario del viaggio che Darwin fece a bordo del Beagle, venne pubblicato con il titolo “ Viaggio di un naturalista intorno al mondo ”. Nelle quali pagine non vi sono riferimenti precisi alla teoria della selezione naturale, mentre le descrizioni di luoghi, animali, persone incontrati ed esplorati in una avventura che va ben al di là dei suoi aspetti scientifici.

Darwin contro la schiavitù

Darwin si scaglia duramente contro la schiavitù. Come si potrà ben notare dalle parole che scrive in seguito al viaggio a Rio De Janeiro, rimase particolarmente colpito dal trattamento che veniva riservato agli schiavi. Darwin considerava selvaggi coloro che vivono secondo stili di vita per lui inconcepibili, che ai suoi occhi apparivano molto distanti dalla sua realtà. Darwin racconto di quando alcuni di questi selvaggi vennero portati i Inghilterra con lo scopo di civilizzarli, ma nonostante ciò notò che non appena vennero riportati nel loro villaggio non era cambiato nulla.

Infanzia e curiosità di Darwin

Quand’era ragazzo Darwin faceva collezione di uova di uccelli e insieme a suo fratello Erasmus effettuava esperimenti chimici nella loro camera.

Il padre li cacciò nel giardino di casa, chiusi nel capanno degli attrezzi, perché non sopportava più i pessimi odori che producevano. Per questo motivo Charles venne soprannominato gas.

Progetto Alternanza Scuola lavoro.

Domande da interrogazione

  1. Qual è il principio fondamentale della teoria dell'evoluzione di Charles Darwin?
  2. Il principio fondamentale è la selezione naturale, che spiega l'esistenza delle specie attraverso la capacità di adattamento all'ambiente, con la sopravvivenza dei più adatti.

  3. Chi erano i principali sostenitori della teoria di Darwin e cosa giustificavano?
  4. I principali sostenitori includevano Tylor, Galton, Gobineau e Le Bon, che giustificavano l'esistenza di società rigide, l'organizzazione sociale delle caste e la pratica del colonialismo.

  5. Quali erano le critiche degli oppositori alla teoria di Darwin?
  6. Gli oppositori, come Boas, Diamond, Marx e Weber, criticavano l'idea di superiorità razziale e sostenevano che lo sviluppo sociale è multifattoriale e dinamico, senza distinzione di valore tra società primitive ed evolute.

  7. Qual è l'importanza dell'opera "L'origine della specie" di Darwin?
  8. "L'origine della specie", pubblicata nel 1859, è fondamentale nella storia scientifica poiché introduce per la prima volta la teoria dell'evoluzione basata su osservazioni e studi di Darwin.

  9. Cosa racconta Darwin nel suo "Viaggio di un naturalista intorno al mondo"?
  10. Nel diario del viaggio a bordo del Beagle, Darwin descrive luoghi, animali e persone incontrati, criticando duramente la schiavitù e riflettendo sugli stili di vita dei popoli che considerava selvaggi.

Domande e risposte