Giulia-M
Ominide
3 min. di lettura
Vota

Concetti Chiave

  • I carboidrati sono classificati in quattro categorie: monosaccaridi, disaccaridi, oligosaccaridi e polisaccaridi, ognuna con diverse dimensioni e funzioni strutturali ed energetiche.
  • Monosaccaridi come il glucosio sono zuccheri semplici con una catena carboniosa contenente da 3 a 7 atomi di carbonio, essenziali per la fotosintesi e il metabolismo cellulare.
  • Legami glicosidici uniscono i monosaccaridi per formare disaccaridi, oligosaccaridi e polisaccaridi, con quest'ultimi che fungono da riserva energetica e strutturale.
  • I polisaccaridi più comuni includono amido, glicogeno e cellulosa, ciascuno con ruoli specifici nel metabolismo di piante e animali.
  • I monosaccaridi come ribosio e desossiribosio sono fondamentali per la struttura degli acidi nucleici RNA e DNA, contribuendo alla codifica genetica.

Indice

  1. Categorie principali dei carboidrati
  2. Funzioni dei carboidrati
  3. Monosaccaridi e fotosintesi
  4. Isomeri e demolizione del glucosio
  5. Derivazione e legami dei carboidrati
  6. Polisaccaridi comuni

Categorie principali dei carboidrati

Le categorie biologicamente più importanti dei carboidrati sono quattro:

    monosaccaridi: sono molecole di piccole dimensioni che contengono da 7 a 3 atomi di carbonio (un esempio è il glucosio);

    disaccaridi: sono formati da due monosaccaridi tenuti insieme da un legame covalente;

    oligosaccaridi: essi contengono da tre a venti monosaccaridi;

    polisaccaridi: sono polimeri di grandi dimensioni, formati da centinaia o migliaia di monosaccaridi (es. amido e cellulosa).

Funzioni dei carboidrati

I carboidrati svolgono quattro compiti principali:

    sono la fonte principale di energia delle cellule;

    sono impiegati per accumulare energia di riserva;

    forniscono scheletri carboniosi che possono essere riorganizzati in nuove molecole;

    sono i materiali strutturali per il sostegno e il rivestimento delle cellule.

Monosaccaridi e fotosintesi

i monosaccaridi (o zuccheri semplici) sono prodotti da organismi autotrofi attraverso la fotosintesi; gli organismi eterotrofi (es gli animali) assumono direttamente o indirettamente tali molecole dalle piante.

I monosaccaridi hanno:

    -una catena carboniosa che contiene da 3 a 7 atomi di carbonio;

    -un atomo di carbonio porta il gruppo carbonillico (C=O);

    -tutti gli altri atomi di carbonio portano un gruppo ossidrillico (-OH).

Isomeri e demolizione del glucosio

Alcuni monosaccaridi sono isomeri strutturali con lo stesso tipo e numero di atomi, ma disposti in modo diverso: gli esosi contengono sei atomi di carbonio e hanno tutti la stessa formula, C6H12O6, e il più diffuso è il glucosio. Le cellule demoliscono il glucosio attraverso la respirazione cellulare, che liberano l'energia contenuta nella molecola producendo acqua e diossido di carbonio.

Poi vi sono i pentosi che sono zuccheri a 5 atomi di carbonio. Due di essi, il ribosio e desossiribosio sono componenti fondamentali degli acidi nucleici (RNA e DNA). Non sono isometri perchè nel desossiribosio si è perso un atomo di ossigeno dal carbonio 2.

Derivazione e legami dei carboidrati

Disaccaridi, oligosaccaridi e polisaccaridi derivano tutti da monosaccaridi che sono uniti attraverso legami covalenti detti legami glicosidici;

un singolo legame glicosidico tra due monosaccaridi forma un disaccaride.

Gli oligosaccaridi contengono monosaccaridi legati in vari punti sempre da legami glicosidici e comprendono un numero elevato di molecole di vario tipo.

Sono polimeri di grandi dimensioni, costituiti da centinaia di monosaccaridi collegati da legami glicosidici. I polisaccaridi più diffusi sono:

    Polisaccaridi comuni

    amido: comprende una famiglia di molecole grandi e ramificate che si accumulano sotto forma di granuli nelle cellule. Gli amidi sono utilizzati come riserva energetica delle piante;

    glicogeno: viene utilizzato come riserva energetica, contenuto nel fegato e nei muscoli, degli animali;

    cellulosa: polisaccaride del glucosio, le sue molecole sono meno ramificate e si uniscono mediante legami a idrogeno formando fibre lunghe e sottili, molto rigide.

Domande da interrogazione

  1. Quali sono le principali categorie di carboidrati e le loro funzioni?
  2. Le principali categorie di carboidrati sono monosaccaridi, disaccaridi, oligosaccaridi e polisaccaridi. Svolgono funzioni come fonte di energia, accumulo di energia di riserva, fornitura di scheletri carboniosi e materiali strutturali per le cellule.

  3. Come sono prodotti e utilizzati i monosaccaridi?
  4. I monosaccaridi sono prodotti da organismi autotrofi attraverso la fotosintesi e sono assunti dagli organismi eterotrofi. Sono demoliti dalle cellule per liberare energia attraverso la respirazione cellulare.

  5. Cosa sono i legami glicosidici e quale ruolo svolgono?
  6. I legami glicosidici sono legami covalenti che uniscono i monosaccaridi per formare disaccaridi, oligosaccaridi e polisaccaridi, essenziali per la struttura e funzione di questi carboidrati complessi.

  7. Quali sono i polisaccaridi più comuni e le loro caratteristiche?
  8. I polisaccaridi più comuni sono amido, glicogeno e cellulosa. L'amido è una riserva energetica delle piante, il glicogeno è una riserva energetica negli animali, e la cellulosa fornisce struttura e rigidità alle piante.

Domande e risposte