Andrea301AG
Ominide
4 min. di lettura
Vota

Concetti Chiave

  • Il sistema nervoso periferico include due neuroni principali: uno nella corteccia e l'altro nel tronco dell'encefalo o nel midollo spinale, responsabili della motricità volontaria.
  • La corteccia cerebrale gestisce la volontà in modo incrociato: l'emisfero sinistro controlla il lato destro del corpo e viceversa, influenzando il movimento e la sensibilità.
  • I nervi oculomotori, composti dai nervi 3, 4 e 6, permettono il movimento dell'occhio, mentre la motricità degli arti avviene tramite il plesso brachiale.
  • La sensibilità è un processo ascendente e afferente verso il cervello, mentre la motricità è discendente ed efferente, partendo dal cervello per controllare il movimento.
  • Nel midollo spinale, la sostanza grigia è interna e la sostanza bianca è esterna, contenente fibre nervose che trasmettono segnali motori e sensoriali.

Indice

  1. Funzionamento dei neuroni
  2. Vie cortico-spinali e cortico-nucleari
  3. Ruolo della corteccia
  4. Sensibilità e motricità
  5. Composizione del midollo spinale

Funzionamento dei neuroni

Noi lavoriamo con due neuroni: uno si trova nella corteccia; l’altro, invece, può trovarsi o nel tronco dell’encefalo (dove vi sono i nuclei motori dei nervi cranici) oppure nel midollo spinale (dove risiedono i nuclei motori dei nervi spinali). Dalla corteccia dipende la volontà, che è gestita specularmente. Noi, infatti, siamo crociati: l’emisfero di sinistra controlla la parte destra del corpo e viceversa. Per questo motivo, un’emorragia a sinistra provoca la paralisi della parte destra del corpo; un’emorragia a destra paralizza la parte sinistra.

Vie cortico-spinali e cortico-nucleari

Queste (immagine) sono le vie cortico-spinali e le vie cortico-nucleari. Spesso, le ultime vengono impropriamente chiamate vie cortico-bulbari, ma l’espressione non è corretta perché la via attraversa i nuclei dei nervi cranici. Quando si parla, ad esempio, la volontà, che parte sempre dalla corteccia, va dal primo neurone di moto e si ferma ai nuclei motori del vago (nervo 10), che si trova nel bulbo. Quando si muovono gli occhi, invece, la volontà parte dalla corteccia e passa dal nervo 3 (oculomotore comune), dal nervo 4 (trocleare), per giungere al nervo 6 (abducente). Nel loro insieme, questi tre nervi sono definiti «nervi oculomotori» perché consentono il movimento dell’occhio; il nervo 3 è invece l’oculo motore: dunque, nel primo caso il termine è usato come aggettivo, nel secondo come sostantivo.

Ruolo della corteccia

La corteccia è la sede del primo neurone di moto: quando si muove la mano, ad esempio, la volontà parte dal primo neurone (che si trova nella corteccia), attraversa il plesso brachiale e consente il movimento della mano opposta all’emisfero da cui l’impulso è partito. Per questo motivo si dice che siamo crociati sia a scendere (per ciò che riguarda il movimento), sia a salire (per ciò che attiene alla sensibilità): se ci si ustiona la mano sinistra, ad esempio, il dolore sale, attraversa il midollo spinale e giunge nell’emisfero di destra.

Sensibilità e motricità

La sensibilità è una proprietà ascendente (poiché sale) e afferente (perché giunge al cervello); la motricità, al contrario, è discendente (poiché la volontà parte dal cervello) ed efferente (perché dal cervello essa giunge a controllare altre strutture e altri nuclei motori).

Quando il cervello è in coma, quindi, non ci si può muovere perché la corteccia è danneggiata e non si ha alcuna sensibilità: l’afferenza ascendente non riesce a raggiungere il cervello.

(Immagine) il primo neurone motore si trova qui, il secondo nei nervi cranici si trova qui, mentre nei nervi spinali si trova nel midollo spinale.

Composizione del midollo spinale

Il midollo spinale è composto da sostanza grigia (a forma di farfalla) e sostanza bianca.

Mentre nella corteccia la sostanza grigia, costituita dai neuroni, si trova all’esterno e quella bianca, formata dagli assoni, è all’interno, nel midollo spinale, al contrario, la sostanza grigia si trova all’interno e quella bianca, costituita da fibre che scendono (motrici) e fibre che salgono (sensitive). Nel midollo spinale sono inoltre presenti due corni: uno più largo, il corno anteriore, e uno più stretto, corno posteriore.

Domande da interrogazione

  1. Qual è la funzione principale della corteccia nel sistema nervoso periferico?
  2. La corteccia è la sede del primo neurone di moto e gestisce la volontà, controllando i movimenti del corpo in modo crociato.

  3. Come si differenziano le vie cortico-spinali dalle vie cortico-nucleari?
  4. Le vie cortico-spinali attraversano il midollo spinale, mentre le vie cortico-nucleari attraversano i nuclei dei nervi cranici, e sono spesso impropriamente chiamate vie cortico-bulbari.

  5. Cosa accade quando il cervello è in coma in relazione alla motricità e alla sensibilità?
  6. Quando il cervello è in coma, la corteccia è danneggiata, impedendo il movimento e la sensibilità, poiché l'afferenza ascendente non riesce a raggiungere il cervello.

  7. Qual è la differenza tra la disposizione della sostanza grigia e bianca nella corteccia e nel midollo spinale?
  8. Nella corteccia, la sostanza grigia è all'esterno e quella bianca all'interno, mentre nel midollo spinale la sostanza grigia è all'interno e quella bianca all'esterno.

Domande e risposte

Hai bisogno di aiuto?
Chiedi alla community