giuliatulla
Ominide
7 min. di lettura
Vota 3 / 5

Concetti Chiave

  • L'encefalo, protetto dalle meningi e immerso nel liquor, è composto da cervello, diencefalo, cervelletto e tronco encefalico.
  • Il cervello, diviso in due emisferi e quattro lobi, ospita la corteccia cerebrale e regola funzioni sensoriali, motorie e associative.
  • Il diencefalo, con ipotalamo e talamo, gestisce funzioni viscerali e fa da snodo per informazioni sensoriali alla corteccia cerebrale.
  • Il cervelletto, simile al cervello ma più piccolo, garantisce la coordinazione motoria e l'equilibrio corporeo.
  • Il tronco encefalico, tramite bulbo, ponte e mesencefalo, collega encefalo e midollo spinale, controllando funzioni vitali e motorie.

Indice

  1. Struttura dell'encefalo
  2. Funzioni del cervello
  3. Divisione degli emisferi cerebrali
  4. Corteccia cerebrale e sue aree
  5. Vie nervose e gangli della base
  6. Sistema limbico e sue funzioni
  7. Ipotalamo e talamo
  8. Ruolo del cervelletto
  9. Tronco encefalico e sue componenti

Struttura dell'encefalo

L’encefalo è contenuto all’interno della scatola cranica e rivestito da tre strati di tessuto connettivo, le meningi.

L'encefalo è composto da:

    •Cervello

    •Diencefalo

    •Cervelletto

    •Tronco encefalico

Funzioni del cervello

Rappresenta la parte più voluminosa dell’encefalo (mediamente 1,3 a 1,4 kg) contiene migliaia di miliardi fra neuroni e cellule di supporto, chiamate glia.

Il cervello è immerso nel liquor, che svolge una funzione di protezione meccanica, riducendo l’impatto degli urti della scatola cranica, e chimica, costituendo una parte essenziale della barriera ematoencefalica (blocco del passaggio di alcune sostanze provenienti dal sangue che potrebbero danneggiare le delicate strutture dell’encefalo) deputata a proteggere il cervello da sostanze a esso nocive, presenti nel sangue.

Divisione degli emisferi cerebrali

Il cervello è diviso in due emisferi celebrali, separati da un solco profondo, la scissura intermisferica, e uniti alla base da fibre che formano il corpo calloso, il quale ha la funzione di favorire l’integrazione delle funzioni dei due emisferi, consentendo lo scambio bidirezionale di tutte le informazioni.

In ciascun emisfero cerebrale si riconoscono quattro lobi (porzioni di un organo, perlopiù delimitata da solchi o setti connettivali):

    •Frontale

    •Parietale

    •Temporale

    •Occipitale

Corteccia cerebrale e sue aree

La parte superficiale degli emisferi, chiamata corteccia cerebrale, è rivestita da diversi strati cellulari dei neuroni e forma la sostanza grigia di spessore variabile tra 2 e 6 mm.

Subito sotto si trova la sostanza bianca, formata da neuriti rivestiti di mielina delle cellule nervose della corteccia.

Questa è caratterizzata da solchi e sporgenze sinuose, dette circonvoluzioni, che aumentano la superficie della corteccia all’interno del limitato spazio del cranio.

Da un punto di vista funzionale la corteccia è divisa in aree:

aree sensoriali a cui arrivano le informazioni sensitive come quelle relative alla visione, all’udito o alla percezione corporea; aree motorie da cui partono le fibre che controllano i muscoli somatici; aree di associazione che non svolgono direttamente una funzione né sensitiva né motoria, ma coordinano l’operato delle altre aree.

Vie nervose e gangli della base

Dall’area motoria primaria partono fibre nervose che raggiungono direttamente il midollo allungato e il midollo spinale formando la via nervosa piramidale, la via deputata a inviare impulsi motori volontari coscienti ai muscoli scheletrici.

Altre fibre partono da aree motorie secondarie e raggiungono il midollo dopo essere transitate per diverse strutture nervose e formano la via nervosa extrapiramidale.

Sistema limbico e sue funzioni

Oltre alla corteccia cerebrale, il cervello comprende:

    i gangli della base, un gruppo di strutture subcorticali (ammassi di sostanza grigia posti al di sotto della corteccia cerebrale), poste cioè al di sotto della corteccia, che, ricevendo afferente da tutta la corteccia cerebrale, rappresentano importanti stazioni di passaggio della via nervosa extrapiramidale;

    il sistema libico, un insieme di strutture collegate che svolgono un ruolo importante nel controllo delle risposte emotive alle situazioni esterne, nell’apprendimento e nella memorizzazione.

Questa regione è posta alla base dell’encefalo e comprende:

    •Ipotalamo

    •Talamo

Ipotalamo e talamo

L’ipotalamo ha circa dimensioni di un pisello ma è responsabile di importanti funzioni viscerali quali la regolazione delle sensazioni di sete e fame, della temperatura corporea, degli stati emotivi e della sessualità.

L’ipotalamo controlla anche l’ipofisi, ghiandola responsabile del rilascio di numerosi ormoni, sostanze capaci di essere attive a dosi minime e di esercitare specifici effetti su diversi organi del corpo.

Il talamo è il centro di raccolta di tutti i sistemi sensoriali(tranne l’olfatto): riceve informazioni sensitive e le ritrasmette alla corteccia cerebrale.

Anche la corteccia cerebrale invia informazioni al talamo, che a sua volta le ritrasmette ad altre aree del cervello, svolgendo così una funzione di collegamento con la corteccia.

Ruolo del cervelletto

Grande circa un decimo del cervello, il cervelletto occupa la parte postero-inferiore dell’encefalo; come il cervello, è suddiviso in emisferi ed è rivestito dalla corteccia ricca di fitte circonvoluzioni.

Il cervelletto svolge dunque un ruolo fondamentale nella coordinazione dei movimenti, correggendo e rettificando gli impulsi motori e assicurandone la precisione, la continuità e l’armonia.

Esso regola, inoltre, la postura corporea coordinando gli impulsi inviati dall’apparato vestibolare e visivo, dei recettori cutanei, muscolari, articolari e della corteccia, assicurando l’equilibrio del corpo nonostante i movimenti e le diverse posizioni corporee assunte, esercitando un controllo sui muscoli agonisti e antagonisti

Tronco encefalico e sue componenti

È la struttura che mette in comunicazione l’encefalo con il midollo spinale.

È formato da:

    •Bulbo

    •Ponte

    •Mesencefalo

Nel bulbo o midollo allungato avviene l’incrocio delle fibre che provengono dai due emisferi, per cui l’emisfero destro controlla la parte sinistra del nostro corpo e viceversa.

Il bulbo è sede di funzioni vitali quali i centri di controllo del ritmo veglia-sonno, della respirazione, della frequenza cardiaca e della pressione sanguigna. struttura dell’encefaloUna sua lesione può portare alla morte o comunque a gravi menomazioni.

Il ponte è una formazione anatomica situata tra il cervelletto e il bulbo ed è attraversato da vie nervose piramidali, sensitive, acustiche e vie motorie destinate ai muscoli oculari.

Il mesencefalo, di piccole dimensioni, connette il ponte e il cervelletto al diencefalo.

Ne fanno parte:

    •la sostanza nera

    •la sostanza reticolare

    •il nucleo rosso

che sono importanti stazioni intermedie del sistema extrapiramidale.

In tutto il tronco encefalico è caratteristica la presenza della formazione reticolare, costituita da numerosi neuroni raggruppati in piccoli nuclei, che svolge un fondamentale ruolo nel processo dell’attenzione, favorendo o inibendo il movimento. Ecco quindi come si articola l'encefalo nelle linee generali.

Domande da interrogazione

  1. Quali sono le principali componenti dell'encefalo?
  2. L'encefalo è composto da cervello, diencefalo, cervelletto e tronco encefalico.

  3. Qual è la funzione del liquor nel cervello?
  4. Il liquor protegge il cervello meccanicamente e chimicamente, riducendo l'impatto degli urti e costituendo parte della barriera ematoencefalica.

  5. Quali sono le funzioni principali del diencefalo?
  6. Il diencefalo, composto da ipotalamo e talamo, regola funzioni viscerali, sensazioni di sete e fame, temperatura corporea, stati emotivi, sessualità e funge da centro di raccolta per i sistemi sensoriali.

  7. Come contribuisce il cervelletto alla coordinazione dei movimenti?
  8. Il cervelletto coordina i movimenti correggendo gli impulsi motori, assicurando precisione, continuità e armonia, e regola la postura corporea.

  9. Qual è il ruolo del tronco encefalico?
  10. Il tronco encefalico collega l'encefalo al midollo spinale e controlla funzioni vitali come il ritmo veglia-sonno, respirazione, frequenza cardiaca e pressione sanguigna.

Domande e risposte