Concetti Chiave
- Gli esseri umani reagiscono agli stimoli esterni tramite i sensi, che interpretano gli "agenti irritanti" come il pane fresco o un tuono improvviso.
- I cinque sensi tradizionali — tatto, gusto, olfatto, vista e udito — mantengono il nostro contatto con il mondo esterno.
- Il tatto è una combinazione di sensi generali, mentre olfatto, gusto, vista, udito ed equilibrio sono considerati sensi speciali.
- I recettori di senso speciali sono grandi e complessi organi sensoriali, come l'occhio e l'orecchio, o gruppi localizzati di recettori.
- La vista è il senso più studiato, con il 70% dei recettori sensoriali situati negli occhi, e richiede un notevole "apprendimento".
Indice
Reazioni umane agli stimoli
Le persone sono creature reattive. Se abbiamo davanti del pane appena sfornato, produciamo saliva. L’improvviso scoppio di un tuono ci fa sussultare. Questi «agenti irritanti» (il pane e lo scoppio del tuono) e molti altri sono gli stimoli che ci si presentano continuamente e che vengono interpretati dal nostro sistema nervoso.
I cinque sensi e il tatto
Si dice di solito che abbiamo cinque sensi che ci tengono in contatto con ciò che avviene nel mondo esterno: tatto, gusto, olfatto, vista e udito.
In realtà il tatto è una combinazione dei sensi generali: i recettori cutanei per la temperatura, la pressione e il dolore e i pro-priocettori dei muscoli e delle articolazioni. Gli altri quattro sensi «tradizionali», olfatto, gusto, vista e udito, sono sensi speciali. I recettori di un quinto senso speciale, l’equilibrio, sono localizzati nell’orecchio, insieme all’organo dell’udito. A differenza dei recettori di senso generali, piccoli e ampiamente distribuiti, i recettori di senso speciali sono grandi e complessi organi sensoriali (l’occhio e l’orecchio), oppure gruppi localizzati di recettori (calici gustativi ed epitelio olfattivo).
Interazione degli stimoli sensoriali
Ci soffermeremo sull’anatomia funzionale di ciascuno degli organi di senso speciali considerato individualmente, ma va tenuto presente che gli stimoli sensoriali si sovrappongono. Quello che alla fine proviamo — la nostra «sensazione» del mondo — è una miscela di effetti degli stimoli.
Curiosità sulla vista
Il modo in cui vediamo è un tema che ha catturato la curiosità di molti ricercatori. La vista è il senso che è stato maggiormente studiato. Di tutti i recettori di senso presenti nell’organismo, il 70% si trova negli occhi. I tratti ottici che trasportano informazioni dagli occhi all’encefalo sono grossi fasci contenenti oltre un milione di fibre.
La vista è il senso che richiede il maggiore «apprendimento» e l’occhio sembra divertirsi a essere ingannato.
Domande da interrogazione
- Quali sono i cinque sensi tradizionali e come si differenziano dal tatto?
- Dove si trovano i recettori del senso dell'equilibrio e come sono collegati all'udito?
- Perché la vista è considerata il senso più studiato e complesso?
I cinque sensi tradizionali sono tatto, gusto, olfatto, vista e udito. Il tatto è una combinazione di sensi generali, mentre gli altri quattro sono sensi speciali con recettori grandi e complessi.
I recettori del senso dell'equilibrio si trovano nell'orecchio, insieme all'organo dell'udito, e sono considerati parte dei sensi speciali.
La vista è il senso più studiato perché il 70% dei recettori di senso si trova negli occhi, e i tratti ottici che trasportano informazioni all'encefalo contengono oltre un milione di fibre, richiedendo un maggiore apprendimento.