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Concetti Chiave

  • Il cinema horror si ispira alla letteratura dell’orrore e al romanzo gotico, evocando paure ancestrali come la morte, la malattia e il sovrannaturale.
  • Personaggi tipici del genere horror vivono esperienze paranormali e situazioni macabre, spesso con esiti drammatici.
  • Gli archetipi dell’horror traggono origine da folklore, mitologia e religione, tra cui demoni, fantasmi e licantropi.
  • Creature come vampiri e streghe rappresentano il desiderio di conoscenza e l’arroganza, portando a conseguenze terrificanti.
  • Il genere include anche zombie, alieni e altre creature straordinarie, alimentando l’immaginario dell’ignoto e del mostruoso.

Il genere horror - caratteristiche e archetipi

Il cinema horror deriva dalla letteratura dell’orrore e dal romanzo gotico, generi che mirano a suscitare inquietudine, spavento, angoscia e disgusto nel pubblico, facendo leva sulle paure ancestrali radicate nell’inconscio dell’essere umano.

L’horror sfrutta le ossessioni e le fobie più diffuse, come la paura della morte, della malattia fisica e mentale, della deformità, del buio, dell’ignoto, del sovrannaturale, del demoniaco, di mostri o di animali considerati ripugnanti, etc.

Spesso i personaggi assistono a fenomeni paranormali e si ritrovano coinvolti in situazioni macabre e pericolose, da cui non sempre escono indenni.

Questo genere affonda le proprie radici nel folklore, nella mitologia e nella religione.

È proprio da queste storie che hanno origine gli archetipi della narrativa dell’orrore:

- Il demone, che secondo il cristianesimo indica un’entità malvagia e distruttrice, spesso affiliata a Lucifero. In origine, secondo la filosofia e la cultura greco-romana, il daimon era invece uno spirito guida, un intermediario tra gli dei e gli esseri umani. Nel genere horror prevale la visione cristiana del demone, che prende possesso del corpo delle persone più vulnerabili;

- Il fantasma (spirito, spettro, poltergeist, etc.) che rappresenta la paura della morte e dell’aldilà. Il dolore per la perdita delle persone care e il desiderio di ricongiungersi a loro, può portare i personaggi a cercare di mettersi in contatto con i defunti, finendo per evocare entità maligne. In altre storie invece, il fantasma può aiutare i protagonisti a risolvere un mistero o può cercare di cacciarli dal proprio territorio;

- Il licantropo (o lupo mannaro), un essere umano che si trasforma in un lupo feroce durante le notti di luna piena. Si tratta di una creatura mitologica oggi tipica del genere horror, che rappresenta l’ambivalenza del comportamento umano, il dominio dell’istinto animalesco sulla razionalità. Una variante dell’uomo lupo è il protagonista del romanzo “Lo strano caso del Dr. Jekyll e di Mr. Hyde” scritto da R. L. Stevenson nel 1886. La storia narra la vicenda di un uomo dalla duplice personalità, una buona e una cattiva;

- Il vampiro, creatura che si nutre dell’essenza vitale di altri esseri viventi, solitamente succhiandone il sangue. Il vampiro più famoso della letteratura horror è probabilmente Dracula, personaggio dell’omonimo romanzo gotico, scritto da Bram Stoker nel 1897;

- La strega / lo stregone / lo scienziato pazzo, figure che bramano la conoscenza ma la cui arroganza finisce per generare situazioni terrificanti. Un esempio è il Dottor Victor Frankenstein, protagonista del romanzo di Mary Shelley e dei numerosi film correlati;

- Vi sono infine gli zombie (morti viventi che si cibano di carne umana) e altre creature straordinarie come alieni, extraterrestri, mutanti, mummie, animali mitologici, mostri, etc.

Domande da interrogazione

  1. Quali sono le origini del genere horror nel cinema?
  2. Il cinema horror deriva dalla letteratura dell’orrore e dal romanzo gotico, generi che mirano a suscitare inquietudine e paura nel pubblico, sfruttando paure ancestrali radicate nell’inconscio umano.

  3. Quali sono alcuni degli archetipi comuni nella narrativa dell’orrore?
  4. Gli archetipi comuni includono il demone, il fantasma, il licantropo, il vampiro, la strega o lo scienziato pazzo, e creature come zombie, alieni e mostri.

  5. Come viene rappresentato il demone nel genere horror?
  6. Nel genere horror, il demone è visto come un’entità malvagia e distruttrice, spesso affiliata a Lucifero, che prende possesso del corpo delle persone più vulnerabili.

  7. Qual è il significato del licantropo nella narrativa horror?
  8. Il licantropo rappresenta l’ambivalenza del comportamento umano e il dominio dell’istinto animalesco sulla razionalità, simboleggiando la trasformazione e la dualità della natura umana.

Domande e risposte