Concetti Chiave
- Il ciclo della vita degli esseri viventi include nascita, crescita, riproduzione e morte, con variazioni di durata tra gli organismi.
- Il metabolismo è un processo essenziale che coinvolge reazioni chimiche per sostenere la vita negli organismi.
- Gli organismi si dividono in eterotrofi, che si nutrono di altri, e autotrofi, che producono energia tramite fotosintesi.
- Gli esseri viventi percepiscono e interagiscono con l'ambiente attraverso stimoli esterni.
- La riproduzione, sessuata o asessuata, assicura la continuità della specie generando nuovi individui simili ai genitori.
Il ciclo della vita
Tutti gli esseri viventi nascono, crescono, si riproducono e infine muoiono.
Questo ciclo ha una durata differente a seconda degli esseri viventi e viene detto Nel corso di questo ciclo gli organismi cambiano il proprio aspetto. Un aspetto fondamentale è il metabolismo che consiste nell'insieme delle reazioni chimiche che avvengono nell'organismo.
Gli organismi vengono distinti in eterotrofi e autotrofi. Gli organismi eterotrofi ottengono energia nutrendosi di altri organismi, invece gli organismi autotrofi si autoproducono l'energia di cui hanno bisogno attraverso la fotosintesi.
Percezione e riproduzione
Gli esseri viventi sono normalmente in grado di percepire dei segnali provenienti dall'ambiente e di interagire con esso.
Infine ogni essere vivente si riproduce generando nuovi esseri simili al primo. La riproduzione può essere sessuata o asessuata. Si dice asessuata quando un figlio è generato da un singolo individuo, sessuata se il figlio è generato da due individui.
Un'altra caratteristica importante è l'organizzazione cellulare. Ogni vivente è formato da una cellula o da più cellule. Gli organismi che hanno una sola cellula si dicono organismi unicellulari, invece, gli organismi formati da più cellule si dicono pluricellulari.