Melodramma - Caratteristiche e sottogeneri

Narrazione di genere - il melodramma, le caratteristiche e i sottogeneri

Origini del melodramma

Il melodramma cinematografico ha origine dal melò, un genere teatrale che racconta storie ricche di disavventure, incomprensioni e rivelazioni sbalorditive, in cui le emozioni e i sentimenti vengono fortemente enfatizzati. Le vicende ruotano attorno a tre personaggi stereotipati: l’innamorato leale e intrepido; l’innamorata fedele e pura; l’antagonista spregevole, disposto a tutto pur di porre fine alla loro storia d’amore.

Caratteristiche del melodramma

Per quanto riguarda il cinema, il melodramma non è un vero e proprio genere a se stante ma viene combinato con altri generi ed è ricco di contaminazioni. Il tema dominante rimane l’amore impossibile, ostacolato da difficoltà di ogni tipo e che solo dopo aver affrontato una serie di peripezie riesce ad ottenere un lieto fine.

Sottogeneri del melodramma

Il melodramma si evolve quindi nei seguenti sottogeneri:

- Melodramma domestico (o borghese), che racconta storie di vita quotidiana, sentimentali e malinconiche. I personaggi buoni e i personaggi cattivi sono solitamente ben distinti.

I protagonisti sono caratterizzati da bontà d’animo, umiltà, determinazione e resilienza. Grazie alle loro qualità, questi eroi superano ogni ostacolo e ottengono il lieto fine.

Un esempio sono i film interpretati da Shirley Temple, come “Riccioli d’Oro” (1935) o “La piccola principessa” (1939). L’attrice bambina rappresentava la speranza, l’atteggiamento mentale positivo e la forza di volontà che avrebbero portato gli Stati Uniti d’America a riscattarsi e a superare il periodo della grande depressione.

- Melodramma storico o di guerra, in cui le vicende amorose si intrecciano con particolari eventi storici. I protagonisti sono persone valorose, patriottiche, disposte a sacrificare se stesse per il bene comune. Altri personaggi ricorrenti sono: la dolce damigella da salvare, la pericolosa e seducente femme fatale, l’antagonista spregevole e sadico. Un esempio è “La Grande Parata”, del 1925;

- Melodramma sudista, in cui le vicende amorose si intrecciano con la guerra di secessione americana, combattuta tra il 1861 e il 1865. Il film più famoso è “Via col vento”, del 1939;

- Melodramma fantastico, che narra di intrighi e intrecci sentimentali, ambientati in luoghi altolocati, suggestivi ed esotici. Un esempio noto è “Gilda”, del 1940;

- Melodramma realista, che narra le vicende di persone lasciate ai margini della società;

- Melodramma giovanile, che narra le vicende di ragazzi, come in “Gioventù Bruciata”.