Guida ai verbi inglesi: ausiliari, modali e irregolari

Verbi ausiliari nella lingua inglese

Come suggerisce il nome, i verbi ausiliari (auxiliary verbs) sono posti prima del verbo principale della frase al fine di “aiutarlo”, di completare il suo significato.

Sono questi verbi, infatti, che ci fanno capire il tempo (passato, presente, futuro) e il modo verbale (indicativo, congiuntivo, condizionale, imperativo) e se la frase è negativa o affermativa o, ancora, se è passiva o attiva.

Nello specifico, i principali verbi ausiliari sono tre: to be (essere), to have (avere), to do.

Alcuni esempi di come si utilizza il verbo to be come ausiliare sono i seguenti:

I am going home after school because I want to study hard for the test tomorrow
(Andrò a casa dopo la scuola perchè voglio studiare tanto per la verifica di domani)
In questo caso, il verbo essere è utilizzato nella forma presente di prima persona singolare (am) seguito dalla forma del gerundio in -ing (going) per formare una forma di futuro certo, programmato (andrò)

She is eating her pasta now because later she would not have the chance
(Sta mangiando la sua pasta ora perché più tardi non ne avrà modo)
Anche in questo esempio si è utilizzato il verbo essere al presente ma coniugato alla terza persona singolare (is) prima del gerundio in -ing (eating) ma, essendoci l’avverbio temporale (now) si comprende che l’azione si svolge nel presente. Si tratta in fatti di un present continuous.

The dinner was cooked by my grandma tonight because my parents were out.
(La cena è stata cucinata da mia nonna questa sera perché i miei genitori erano fuori)
Qui si può osservare che il verbo essere è coniugato al passato della terza persona singolare (was) seguito da un participio passato (cooked). Ciò significa che si è utilizzato l’ausiliare per creare una forma passiva al passato.

Verbi modali in inglese

I verbi modali, detti anche verbi servili, sono dei verbi che precedono il verbo principale e, fatta eccezione per can, non hanno un vero e proprio valore semantico se presi isolatamente.

Sono verbi, infatti, che svolgono la funzione di verbi ausiliari e permettono di dare una sfumatura di significato particolare al verbo che segue, specie per adattarlo a contesti formali, cortesi o per indicare un suggerimento, un invito, una proposta e, di conseguenza, occorre depotenziare la veemenza che il verbo porta con sé.

Sono verbi invariabili, perciò non variano la loro forma, non si coniugano al soggetto o al tempo verbale e non si inserisce il “to” tra loro e il verbo principale.

I più noti verbi modali sono: can (potere), must (indica un obbligo morale), might o may, shall o should (si potrebbero tradurre con il verbo potere al condizionale).

Degli esempi potrebbero essere:
They can be really good at tennis but they don’t often exercise
(Essi possono essere molto bravi a tennis ma non si esercitano spesso)

You must be proud of yourself because despite everything you were able to pass the exam
(Devi essere orgoglioso di te perché nonostante tutto sei riuscito a passare l’esame)

We might go to the cinema this afternoon: the new Marvel film is out and I can’t wait to watch it!
(Potremmo andare al cinema questo pomeriggio: il nuovo film della Marvel è uscito e non vedo l’ora di vederlo!)

Shall Catherine invite Paula to her birthday party even though they have not been talking to each other since last August?
(Caterina dovrebbe invitare Paula alla sua festa di compleanno anche se non si stanno parlando dallo scorso agosto?

My mom told me that I should move myself more because I spend all of my day on my desk
(Mia madre mi ha detto che dovrei muovermi di più perché passo tutto il giorno alla mia scrivania)