Il dottor Zivago - Boris Pasternak

Il dottor Zivago

Il dottor Zivago è un grande romanzo d’ avventura e d’amore, scritto all'indomani della Seconda guerra mondiale da Boris Pasternak (1890 - 1960), scrittore e poeta sovietico già noto al momento della pubblicazione dell'opera nel 1957.

Riassunto dell’opera

Yuri Zivago è un giovanissimo orfano, cresciuto in Russia all'inizio del XX secolo. Ha attraversato la rivoluzione del 1905, è stato mobilitato durante la prima guerra mondiale, è andato al fronte, ha visto gli eventi della Rivoluzione d'Ottobre e gli anni che seguirono fino alla soglia del 1940. Sposato con Tonia Groméko dalla quale ha avuto due figli e nella cui famiglia è cresciuto, si innamora di Lara Guichard, una giovane donna che aveva già incontrato più volte.

Dopo aver studiato medicina, Yuri lavora in un ospedale di Mosca. Si mobilita e va sul fronte ungherese dove lavora con Lara Guichard, un'infermiera che ha già incontrato casualmente a Mosca a sua insaputa, quando la donna era sotto l'influenza dell'avvocato Komarovski, per altro già amante della madre della ragazza. Lara è sposata con Pasha Antipov, scomparso nei combattimenti rivoluzionari. Yuri torna quindi a Mosca.

I familiari di Yuri soffrono la fame e il freddo e decidono di trasferirsi in campagna dove pensano di trovare una vita un po' meno dura. Vanno quindi ad abitare nella tenuta di famiglia di Varikyno, vicino a Yuryatin, una città immaginaria che potrebbe essere Perm. Lara lavora nella biblioteca di Yuryatin. Suo marito Antipov, riappare con il nome Strelnikov, in veste di un rivoluzionario implacabile che circola a bordo di un treno blindato.

Yuri e Lara iniziano una relazione adultera. Yuri viene poi sorpreso dai partigiani che lo arruolarono per diversi anni nella loro guerra contro gli eserciti bianchi in Siberia. Quando ritorna, la sua famiglia ha lasciato Varikyno e l'URSS per andare in esilio a Parigi. Vive per un po' con Lara e poi, dopo ulteriori avventure, torna da solo a Mosca, conducendo una vita da barbone, nonostante negli ambienti sia piuttosto conosciuto. Vorrebbe riunirsi alla famiglia in Francia ma le difficoltà sono insormontabili e ci rinuncia. Fra l’altro, si innamora della figlia del portiere del palazzo in cui vive e da essa ha due bambini. Zivago riprende i contatti con il fratellastro che gli trova un lavoro in un grande ospedale, un posto che Zivago non occuperà mai perché poco tempo dopo muore, vittima di un collasso cardiaco. Al suo funerale partecipa tantissima gente e questo prova come egli fosse famoso. È presente anche Lara, sconvolta dal dolore che, ama ancore Yuri. Insieme al fratellastro di Zivago, essa decide di pubblicare gli scritti di Zivago, il progetto non viene portato a termine perché un giorno Lara viene arrestata e di lei non si sa più nulla, forse finita in un campo di concentramento. Durante la Seconda guerra mondiale, due vecchi di amici di Yuri che hanno fatto carriera nell’esercito, incontrano una ragazza, Tania, di professione lavandaia. Essa racconta loro le sue vicende da cui i due uomini capiscono che è la figlia nata dal rapporto del dottor Zivago con Lara.

Commento

Il dottor Zivago è un romanzo d'avventura, un romanzo di guerra, composto da molti colpi di scena, che mostra i primi anni della Rivoluzione d'Ottobre, le premesse del 1905 (gli scioperanti e i manifestanti massacrati nelle strade di Mosca dai cosacchi), gli eventi del 1917, la presa del potere della rivoluzione da parte dei bolscevichi, la guerra contro i bianchi in Siberia. Viaggiamo verso una giovane Unione Sovietica di città e campagne, i cui abitanti sono vittime del freddo e della fame, un paese quasi fermo con chilometri di treni che non circolano più, abbandonati su binari deserti, banconote che si sfregano, negozi vuoti. Cittadini che scompaiono senza motivo, che subiscono arbitrarietà, arresti, denunce, comitati di costruzione, soviet.

Una critica ai rivoluzionari

Questo bellissimo romanzo porta una critica acuta dei rivoluzionari e dei loro metodi, che non sarà estranea al destino del manoscritto. Perché questo romanzo è stato pubblicato per la prima volta in Italia nel 1957 (1958 in Francia) dalla casa editrice Feltrinelli, per evitare la censura sovietica. Nel 1958, Boris Pasternak riceverà il premio Nobel per la letteratura per il suo Dottor Zivago, ma sarà costretto a rifiutare il prestigioso premio sotto la pressione delle autorità sovietiche.

Il romanzo contiene anche indimenticabili pagine di descrizioni di paesaggi russi, negli Urali e in Siberia. La neve, ovviamente onnipresente, seppellisce tutto e costringe gli uomini a circolare in slitta. Boris Pasternak include in questo testo anche digressioni sulla letteratura, la poesia, la politica. Dr. Zivago è anche uno scrittore e Pasternak mette in scena l'ascesa dell'ispirazione, descrivendo il processo di creazione letteraria.

La tradizione dei romanzi russi

Infine, Il dottor Zivago è un romanzo che fa parte della tradizione delle grandi opere russe, nella tradizione di Tolstoj con un gran numero di personaggi i cui destini sono intrecciati molto finemente. Questo è ovviamente il caso di Yuri e Lara, che si incrociano più volte a Mosca durante la loro giovinezza, per poi ritrovarsi in Yuryatin ma anche in molti altri personaggi, principali o secondari, le cui vite non cessano di intersecarsi. Questo ricorda Les Misérables di Victor Hugo, un'opera magistrale in cui una manciata di personaggi continua a incontrarsi attraverso le centinaia di pagine.

Alcune note da ricordare

• Il dottor Zivago è l'unico romanzo del poeta russo Boris Pasternak.
• Sinossi: Il medico e poeta sposato Yuri Zivago si innamora dell'infermiera Lara Guichard al fronte nella prima guerra mondiale, che a sua volta sta cercando suo marito, che è stato creduto morto. Quest'ultimo, un rivoluzionario caduto in disgrazia, è perseguitato dai comunisti; Anche Lara deve fuggire. Solo dopo anni torna a Mosca, dove è sepolto il suo amante, Zivago.
• Con Il dottor Zivago, Pasternak ha continuato la tradizione del realismo russo del 19 ° secolo e tuttavia ha creato un'opera di grande originalità.
• Nel mezzo della guerra, delle difficoltà, dei disordini rivoluzionari e della brutalizzazione generale, Zivago cerca di rimanere artista, umano e amante.
• Nascosti sotto la superficie della trama ci sono motivi religiosi e mitici
• Pasternak lavorò alla composizione del Dottor Zivago per dieci anni e considerò la sua intera opera come una semplice preparazione per il capolavoro.
• Durante l'era sovietica, Pasternak rifiutò di contribuire alla glorificazione del comunismo con le sue opere e cadde in disgrazia presso il regime.
• Con dispiacere del Governo russo, accettò l'offerta di una casa editrice italiana, che pubblicò il romanzo in traduzione italiana nel 1957.
• Un anno dopo, Pasternak fu insignito del premio Nobel per la letteratura, ma la L’Unione sovietica continuò a ferirlo fino a quando non rifiutò il premio.