Concetti Chiave
- L'immaginazione è centrale nello stile di Coleridge, suddivisa in immaginazione primaria e secondaria.
- L'immaginazione primaria è una facoltà comune a tutti, usata per percepire la realtà materialmente.
- L'immaginazione secondaria è propria del poeta, usata per ricreare e reinventare la realtà.
- Coleridge distingue tra immaginazione e fantasia, con quest'ultima vista come abilità meccanica.
- La natura è un mondo di idee e riflette elementi gotici e spirituali nella sua opera.
Lo stile di Coleridge
Aspetti fondamentali
Secondo Coleridge, l’immaginazione gioca un ruolo fondamentale nella sua letteratura ma in generale nello stile di ogni artista, in particolare lui era arrivato a distinguere tra:• Immaginazione primaria, rappresenta una facoltà facilmente condivisa da tutti gli esseri umani e usata inconsapevolmente per cercare di percepire la realtà nella sua materialità;
• Immaginazione secondaria, rappresenta una facoltà intrinseca nel poeta, il quale la sfrutta consapevolmente per ricreare il mondo e incanalarlo in una nuova e personale realtà;
Con l’immaginazione lui fa riferimento all’infinito, al divino, mentre la fantasia, che lui definisce “fancy” indica un’abilità meccanica e concreta che il poeta utilizza consapevolmente mediante mezzi poetici come le figure retoriche. La natura per lui indica un mondo di idee e la nostra realtà riflette la mera riflessione di questo, una risorsa importante, identificata primariamente in uno spettro di persecuzioni, spiriti ed elementi gotici.