Concetti Chiave
- Umberto Saba, triestino come Italo Svevo, si confronta con diverse culture, influenzando la sua poetica.
- Saba adotta il simbolismo, focalizzandosi su temi semplici e quotidiani, simili a quelli trattati da Pascoli.
- La poesia "onesta" di Saba evita di attrarre la massa, puntando invece su sincerità e chiarezza interiore.
- Opere come "Il canzoniere" riflettono la ricerca di verità terrene e motivazioni universali.
- L'introspezione di Saba è influenzata dalla conoscenza di Freud e Nietzsche, immersa in una realtà italiana in evoluzione.
Indice
L'influenza culturale triestina su Saba
Umberto Saba è un autore che ha la stessa origine di Svevo, è triestino e anche lui ha una cultura triestina. A Trieste convergono diverse culture e questo porta anche a Saba dei problemi a livello di riconoscimento. Egli riprende del simbolismo, soprattutto la semplicità, le cose semplici, il parlare di temi quotidiani, così come faceva Pascoli. Al di là di questi temi si nasconde comunque una ricerca della verità, che deve essere basata su cose che il lettore conosce. Una poesia famosa è “Gol”.
La poesia onesta e sincera di Saba
La poesia onesta di Saba rientra nel discorso di non fare della poesia un mestiere. Non si scrive una bella poesia per attirare la massa, ma una poesia onesta, sincera, volta a fare chiarezza dentro di sé e nei confronti degli altri. I temi della quotidianità sono la moglie, la casa, la partita di calcio ecc. L’opera maggiore di Saba è “Il canzoniere”. Da una parte c’è l’opera di cose semplici e quotidiane, non di cose che portano ad attirare il lettore; dall’altra parte il desiderio di sincerità spinge Saba ad andare al di là delle apparenze, come nella poesia “Amai”. Non si vuole svelare il mistero; la verità che Saba cerca è tutta terrena, motivazioni che spingono tutti gli uomini. Da un lato la poesia onesta propone le tematiche più semplici, quotidiane che il lettore conosce e comprende; dall’altro cerca sincerità, verità che conoscono tutte, semplici.
L'introspezione e le influenze filosofiche
L’introspezione di Svevo e Saba è derivata dallo studio, dalla conoscenza di Freud e Nietzsche. Si viene a contatto con una realtà non ancora accettata e diffusa in Italia. Hanno una formazione classica e umanistica come la hanno gli italiani; vengono accusati di scrivere in modo strano perché sono triestini.
Domande da interrogazione
- Qual è l'influenza culturale di Trieste su Umberto Saba?
- In cosa consiste la poesia onesta di Saba?
- Quali influenze filosofiche hanno contribuito all'introspezione di Saba?
Trieste, con la sua convergenza di diverse culture, ha influenzato Saba, portandogli problemi di riconoscimento. La sua poesia riprende il simbolismo e la semplicità, trattando temi quotidiani come faceva Pascoli.
La poesia onesta di Saba non mira ad attirare la massa, ma a fare chiarezza dentro di sé e verso gli altri, trattando temi quotidiani come la famiglia e il calcio, cercando una verità terrena e sincera.
L'introspezione di Saba è influenzata dagli studi di Freud e Nietzsche, portandolo a confrontarsi con una realtà non ancora accettata in Italia, nonostante la sua formazione classica e umanistica.