Concetti Chiave
- Pietro Trapassi, noto come Metastasio, entrò nell'accademia dell'Arcadia e si distinse nel dramma per musica, ottenendo un successo clamoroso con "Didone abbandonata".
- Nel 1730, Metastasio fu chiamato alla corte di Vienna, dove scrisse numerose opere con temi amorosi ed eroici, come "Attilio Regolo".
- La poetica di Metastasio si ispira alla filosofia cartesiana, unendo razionalismo ed emozioni umane per attrarre sia il pubblico borghese che altre popolazioni.
- La letteratura arcadica, con il contributo di Metastasio, valorizza sia la parte recitata che quella musicale nel melodramma, a differenza del secolo precedente.
- Nel 1700, Carlo Goldoni riformò il teatro, migliorando la qualità delle commedie rispetto al 1600, eliminando l'uso di sceneggiature volgari e scurrili.
Indice
L'inizio della carriera di Metastasio
Pietro Trapassi fu indirizzato negli studi poeti da un filosofo calabrese ed entrò all’accademia dell’Arcadia grecizzando il suo nome (Metastasio). Si avvicinò al dramma per musica (melodramma) e la sua prima opera, Didone abbandonata, tratta l’argomento amoroso e contiene elementi romantici e passionali e ottenne un successo clamoroso.
Nel 1730 fu chiamato alla corte di Vienna ottenendo un incarico di grande prestigio. In seguito scrisse moltissime altre opere che diventarono famosissime.Evoluzione tematica nelle opere di Metastasio
Dopo un accentramento nelle sue opere di temi ed elementi amorosi, Metastasio inserì nelle sue opere argomenti ed elementi eroici. Egli basò molti dei suoi componimenti sulla figura di Attilio Regolo, che era stato inviato a Roma per convincere i suoi abitanti a concludere la pace con i Greci ma si rifiutò in nome del patriottismo.
La poetica e la filosofia di Metastasio
La poetica di Metastasio è legata alla filosofia cartesiana. Cartesio è il razionalista per eccellenza.
La passione di Metastasio per le esperienze e le emozioni umane va incontro alle esigenze sia del pubblico borghese che dal resto delle popolazioni.
Il melodramma e la letteratura arcadica
La letteratura arcadica si interessa, oltre alle questioni esteriori, anche a quelle interiori, come la passione o l’interesse. Nasce così il melodramma. In una lirica sono presenti sia la parte recitata che quella cantata (melos). Durante il 1700 Pietro Metastasio (Trapassi) cerca di dare pari dignità ad entrambe le parti: così non spicca solamente la parte musicale come avveniva nel secolo precedente, ma hanno uguale risalto sia l’aspetto recitativo che quello musicale.
Riforma teatrale del 1700
nel 1600 le commedie teatrali non hanno alcun fine pedagogico perché gli attori possedevano un ampio repertorio di scenari e battute che potevano interpretare liberamente e spesso intercalavano le sceneggiature con formule volgari e scurrili che contribuivano a rendere le opere teatrali più scadenti. Durante il 1700 invece si attua una vera e propria riforma ad opera del commediografo Carlo Goldoni.
Domande da interrogazione
- Qual è stato l'inizio della carriera di Metastasio e quale fu la sua prima opera di successo?
- Come si è evoluta la tematica nelle opere di Metastasio?
- Qual è il contributo di Metastasio al melodramma e alla letteratura arcadica?
Pietro Trapassi, noto come Metastasio, iniziò la sua carriera sotto la guida di un filosofo calabrese e si unì all'accademia dell'Arcadia. La sua prima opera di successo fu "Didone abbandonata", che trattava temi amorosi e romantici.
Metastasio inizialmente si concentrò su temi amorosi, ma successivamente introdusse elementi eroici, ispirandosi a figure come Attilio Regolo, che rappresentava il patriottismo.
Metastasio cercò di dare pari dignità alla parte recitativa e musicale nel melodramma, contribuendo a un equilibrio tra le due, in contrasto con il secolo precedente dove prevaleva la musica.