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Concetti Chiave

  • Il sonetto paragona il poeta a un pellegrino anziano che cerca il volto di Cristo nella reliquia della Veronica, mentre il poeta cerca il volto di Laura in altre donne.
  • Tematicamente, il sonetto esplora l'ansiosa ricerca della donna amata e la vita come un lungo pellegrinaggio.
  • La struttura metrica del sonetto è composta da quartine a rime incrociate e terzine a rime replicate, creando un parallelismo tra il viaggio spirituale del pellegrino e la ricerca amorosa del poeta.
  • Esiste un'analogia tra il pellegrino e il poeta nella loro ricerca di una sembianza desiderata, ma i loro obiettivi finali differiscono: uno cerca la salvezza divina, l'altro un amore terreno.
  • Il sonetto esprime un sentimento di mancanza e insoddisfazione, poiché entrambe le ricerche, quella divina del pellegrino e quella amorosa del poeta, sono destinate a rimanere inappagate.

Indice

  1. Il Pellegrino e la Reliquia
  2. La Ricerca di Laura
  3. Struttura del Sonetto
  4. Analogia e Contrasto
  5. Desideri Insoddisfatti
  6. Note Esplicative

Il Pellegrino e la Reliquia

In questo sonetto l’autore si paragona a un vecchio pellegrino che si reca a Roma per contemplare la reliquia della Veronica, il velo su cui, secondo una leggenda medievale, era miracolosamente rimasto impresso il volto di Gesù.

La Ricerca di Laura

Allo stesso modo il poeta va alla ricerca del volto di Laura in quello delle altre donne.

Il testo potrebbe essere stato composto al tempo del primo viaggio di Petrarca a Roma, nel 1337.

● l’ansiosa ricerca della donna amata

● la vita come un lungo pellegrinaggio

Struttura del Sonetto

● Sonetto con quartine a rime incrociate (schema: ABBA ABBA) e terzine a rime replicate (schema: CDE CDE).

Analogia e Contrasto

Il sonetto è diviso in due parti di lunghezza diseguale. I primi 11 versi descrivono il viaggio del pellegrino verso Roma, per venerare nella basilica di San Pietro la reliquia della Veronica. Gli ultimi tre versi spostano invece l’attenzione sulla vicenda amorosa del poeta: come quel «vecchierel», anche lui è alla ricerca, non dell’immagine di Cristo, ma della «forma vera» (v. 14) di Laura nel volto delle altre donne. Il testo è costruito come un lungo paragone tra il poeta e il pellegrino. Il parallelismo tra i due, esplicitato nelle due strofe finali del sonetto, avviene in parte per analogia, in parte per contrasto. Possiamo così schematizzarlo:

- Analogia : Entrambi desiderano una «sembianza» che ricordi il più possibile il vero oggetto della loro ricerca: nel caso del pellegrino il volto di Cristo impresso sul velo della Veronica; nel caso del poeta, l’immagine di Laura nel volto delle altre donne.

- Contrast: Diversi sono però il significato e il fine della loro ricerca.

• Il pellegrino, ormai giunto alla fine della sua vita, è disposto a ogni fatica pur di ottenere la salvezza dell’anima. Guidato dalla fede, egli viaggia verso una meta sicura: Dio.

• Il poeta, che non ci fornisce molte informazioni su di sé (né l’età né dove si trovi), impiega invece le proprie energie per qualcosa di puramente terreno: un amore che non riesce a dimenticare.

Desideri Insoddisfatti

I personaggi sono mossi dal desiderio della perfezione, anche se diverso è l’oggetto della loro ricerca.

Il pellegrino mira a raggiungere Dio, il poeta insegue l’immagine di Laura.I desideri sono però destinati a rimanere insoddisfatti: il pellegrino potrà vedere Dio solo nell’aldilà; mentre la ricerca del poeta è destinata a rimanere inappagata, qui sulla terra, poiché le altre donne sono lontane dalla perfezione incarnata da Laura. Il sonetto mette dunque in evidenza un sentimento di mancanza, di insoddisfazione.

1.

Note Esplicative

Movesi: si avvia (è diretto a Roma, come vedremo). 2. vecchierel: il vezzeggiativo ha un’intonazione affettuosa, così come il successivo famigliuola. 3. canuto et biancho: la coppia di aggettivi sottolinea la vecchiaia del pellegrino. 4. venir manco: venir meno, nel senso di “allontanarsi”, ma anche di “morire”; i familiari temono di non rivedere più l’anziano padre. 5. trahendo … fianco: antiquo fianco nel senso di “vecchie membra” è una sineddoche, in quanto il corpo, nella sua totalità, viene indicato mediante una sua parte. 6. per l’extreme giornate: si riferisce sia al momento conclusivo del pellegrinaggio a Roma sia alle ultime giornate di vita del vecchietto. 7. rotto dagli anni … stanco: il verso è costruito con un chiasmo secondo lo schema XYYX (aggettivo – complemento – complemento – aggettivo). 8. desio: il desiderio nasce dalla devozione religiosa. 9. la sembianza: l’immagine, cioè il volto di Cristo.

Domande da interrogazione

  1. Qual è il tema principale del sonetto "Il Pellegrino e la Reliquia"?
  2. Il tema principale è il paragone tra il pellegrinaggio religioso e la ricerca amorosa del poeta, entrambi mossi da desideri insoddisfatti.

  3. Come è strutturato il sonetto?
  4. Il sonetto è composto da quartine a rime incrociate (ABBA ABBA) e terzine a rime replicate (CDE CDE).

  5. Qual è l'analogia tra il pellegrino e il poeta?
  6. Entrambi cercano una "sembianza" che ricordi il vero oggetto della loro ricerca: il pellegrino il volto di Cristo, il poeta l'immagine di Laura.

  7. In che modo il contrasto tra il pellegrino e il poeta è evidenziato nel sonetto?
  8. Il contrasto è nel significato e nel fine della loro ricerca: il pellegrino cerca la salvezza dell'anima, mentre il poeta è mosso da un amore terreno.

  9. Perché i desideri dei personaggi sono destinati a rimanere insoddisfatti?
  10. I desideri sono insoddisfatti perché il pellegrino vedrà Dio solo nell'aldilà, mentre il poeta non può trovare la perfezione di Laura nelle altre donne.

Domande e risposte

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