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Concetti Chiave

  • Federico Garcia Lorca nasce nel 1898 in Andalusia, da una famiglia benestante, e riceve un'educazione musicale e culturale dalla madre che influenzerà la sua produzione artistica.
  • Lorca si trasferisce a Madrid, dove entra nella Residencia de Estudiantes, stringendo legami con intellettuali come Salvador Dalì, e inizia a pubblicare opere poetiche e teatrali.
  • Negli anni '30, Lorca si dedica principalmente al teatro, con opere che esplorano temi di ribellione femminile e condizioni sociali, come "Nozze di sangue", "Yerma" e "La casa di Bernarda Alba".
  • Lorca affronta una crisi esistenziale dovuta alla sua omosessualità e si allontana dalla Spagna per un periodo, soggiornando a New York e Cuba grazie a una borsa di studio.
  • Durante la Guerra Civile spagnola, Lorca è arrestato e fucilato per le sue idee antifasciste e per la sua omosessualità; il suo corpo non è mai stato ritrovato.
In questo appunto viene analizzato il poeta spagnolo Federico Garcia Lorca, con particolare attenzione alla sua vita e alle sue opere.
Federico Garcia Lorca: vita e opere del famoso poeta spagnolo articolo

Indice

  1. Federico Garcia Lorca: biografia del poeta spagnolo
  2. Produzione teatrale: Nozze di sangue, Yerma e La casa di Bernarda Alba

Federico Garcia Lorca: biografia del poeta spagnolo

Federico Garcia Lorca nasce il 5 giugno 1898 a Fuente Vaqueros, in Andalusia (Spagna meridionale). Proviene da una ricca famiglia di proprietari terrieri e viene istruito dalla madre.

Da lei riceve la passione per la musica (in particolare per il pianoforte) e la tradizione popolare andalusa. La madre gli trasmette anche una profonda coscienza della realtà degli indigenti e il rispetto per il loro dolore, che Lorca esprimerà nelle sue opere letterarie future.
Frequenta le scuole superiori e l’Università a Granada. Dopo un anno di studi in Giurisprudenza, nel 1915, Lorca decide di cambiare e si iscrive a Lettere.
Grazie all’aiuto di Fernando de los Rios, entra nella Residencia de Estudiantes a Madrid, un luogo di cultura e sperimentalismo dove Lorca stringerà amicizia e collaborerà col pittore Salvador Dalì.
Negli anni ’20 vi è il picco della produzione letteraria di Lorca. Egli pubblica raccolte poetiche (“Poema del canto profondo”, “Libro dei poemi e Canzoni), opere teatrali (Mariana Pineda, che verrà rappresentata nel 1927 per la prima volta), opere in prosa d’impronta surrealista e numerosi altri articoli per riviste importanti.
Vive una profonda crisi esistenziale, imputabile soprattutto all’impossibilità di vivere felicemente la sua omosessualità. È possibile cogliere il suo malessere all’interno delle lettere scritte ai propri amici, in cui addirittura dichiara la sua propensione al suicidio. Proprio in questo momento, interviene in suo aiuto Fernando de los Rios, concedendogli una borsa di studio con destinazione New York, così da far allontanare il poeta dal Paese che lo tormenta.
Nel 1929 Lorca frequenta così la Columbia University e nel 1930 si reca a Cuba prima di rientrare in Spagna.
Negli anni ’30 scrive diverse produzioni teatrali, tra cui tragedie con protagoniste donne pronte a ribaltare le condizioni popolari per vivere liberamente i propri sentimenti.
Tornato in Spagna, l’assetto politico spagnolo è cambiato: è caduta la dittatura di Primo de Rivera e Fernando de los Rios è diventato ministro della Pubblica Istruzione. L’amico lo aiuta a realizzare il suo progetto di teatro popolare itinerante, portando gli spettacoli tradizionali in giro per tutta la Spagna.
Nel 1936, al momento dello scoppio della Guerra Civile spagnola, terminano le produzioni di Lorca. Il poeta è avverso alle posizioni nazionalistiche e, con l’accusa di omosessualità e altre “aberrazioni” morali e sociali, viene individuato come nemico delle milizie fasciste di Francisco Franco. Nonostante il pericolo di rimanere nella propria terra, Lorca rifiuta l’asilo politico offertogli da diversi paesi per rimanere al fianco dei repubblicani, a Granada. Proprio qui viene arrestato e fucilato dai franchisti, nella notte tra il 19 agosto 1936. Il suo corpo non è mai stato ritrovato.

Produzione teatrale: Nozze di sangue, Yerma e La casa di Bernarda Alba

Negli anni ’30 (come accennato nel paragrafo precedente) spicca l’attività drammaturga del poeta Garcia Lorca. Spiccano protagoniste femminili che si ribellano a scelte imposte e sentimenti calpestati.
Nozze di sangue è stato scritto nel 1933, ispirandosi a un fatto di cronaca di qualche anno prima. La donna protagonista è chiesta in sposa dal ragazzo che frequenta da tre anni. Il futuro Sposo e la Madre portano ricchi doni al Padre della futura sposa, accordandosi per l’imminente matrimonio. Un secondo uomo, Leonardo dei Felix, (sposato con la cugina della ragazza) continua a fare la corte alla ragazza. Il giorno del matrimonio la ragazza e Leonardo scappano a cavallo in un bosco. Così, lo Sposo e i parenti montano a cavallo e li inseguono. I due fuggitivi dichiarano il loro impossibile amore e si rassegnano alla Morte. La Sposa, illibata, si confronta con la Madre e piange i due uomini che sono morti per lei accoltellandosi a vicenda.
Yerma è stato pubblicato nel 1937 a Santiago del Cile. La protagonista, Yerma, vive un conflitto interno dovuto alla necessità di soddisfare l’ideale della donna: badare al marito e procreare. Yerma ha un desiderio di maternità così forte da divenire sempre più disperato. Diviene però cosciente che il suo matrimonio, combinatole dal padre, è infelice e senza amore. L’arrivo di un bambino potrebbe essere la sua unica soddisfazione. Tuttavia, suo marito è sterile e, oltre a non poter, non vorrebbe neanche avere figli. La tragedia è in realtà già annunciata dal nome della ragazza: Yerma significa sterile in spagnolo, come la sterilità della coppia. La ribellione al rifiuto di un figlio da parte del marito innesca in lui l’immotivato pensiero che lei abbia una relazione extraconiugale. Yerma è combattuta tra il desiderio di essere madre e l'onore che le impedisce di lasciare un uomo che non ama. Uccide così suo marito ma affermando però di aver ucciso suo figlio: con la morte del marito per lei muore anche il suo disperato desiderio di maternità e non farà figli con nessun altro uomo.
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La casa di Bernarda Alba è stata scritta nel 1936, pochi mesi prima della morte del poeta. Bernarda Alba è una mamma dispotica che, dopo la morte del marito, impone un lutto rigoroso alla madre e alle cinque figlie. La figlia maggiore, Angustia, può uscire in quanto promessa sposa di un giovane che è però interessato solo alla sua dote. Adele, l’ultimogenita, si innamora del promesso sposo della sorella e ha una storia d’amore con lui. Dopo aver scoperto il tradimento, Bernarda finge di aver ucciso il giovane. Ciò innesca però il suicidio di Adele che non vuole piegarsi alla madre e non vuole rinunciare al suo amore. Per non abbassare l’onore della famiglia, Berarda proclama la morte della figlia annunciando che essa è deceduta vergine e ordinando il silenzio sull’intera vicenda.

Domande da interrogazione

  1. Chi era Federico Garcia Lorca e quale fu il suo background familiare?
  2. Federico Garcia Lorca era un poeta spagnolo nato il 5 giugno 1898 a Fuente Vaqueros, in Andalusia. Proveniva da una ricca famiglia di proprietari terrieri e fu istruito dalla madre, che gli trasmise la passione per la musica e la tradizione popolare andalusa.

  3. Quali furono le principali influenze nella vita di Lorca durante i suoi studi?
  4. Durante i suoi studi, Lorca fu influenzato dalla cultura e dallo sperimentalismo della Residencia de Estudiantes a Madrid, dove strinse amicizia con Salvador Dalì. Inoltre, Fernando de los Rios ebbe un ruolo significativo nel suo sviluppo culturale e professionale.

  5. Quali sono alcune delle opere teatrali più celebri di Lorca e quali temi trattano?
  6. Alcune delle opere teatrali più celebri di Lorca includono "Nozze di sangue", "Yerma" e "La casa di Bernarda Alba". Queste opere trattano temi come la ribellione femminile, l'amore impossibile e le pressioni sociali.

  7. Come influenzò la situazione politica spagnola la vita e la carriera di Lorca?
  8. La situazione politica spagnola influenzò profondamente Lorca, soprattutto durante la Guerra Civile spagnola. Avverso alle posizioni nazionalistiche, fu considerato un nemico dalle milizie fasciste di Francisco Franco, portando al suo arresto e alla sua esecuzione nel 1936.

  9. Quali furono le circostanze della morte di Lorca e cosa accadde al suo corpo?
  10. Lorca fu arrestato e fucilato dai franchisti nella notte tra il 19 agosto 1936, a causa delle sue posizioni politiche e della sua omosessualità. Il suo corpo non è mai stato ritrovato.

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