Concetti Chiave
- La Scapigliatura fu un movimento culturale italiano dell'Ottocento, caratterizzato da intellettuali ribelli insoddisfatti della società contemporanea.
- Il termine "Scapigliatura" fu coniato da Cletto Arrighi nel suo romanzo del 1862, riferendosi a gruppi di intellettuali in conflitto con la propria classe sociale.
- Gli scapigliati mostravano un atteggiamento ambiguo verso il progresso scientifico, utilizzando elementi del positivismo per criticare la società.
- Il movimento riprese temi del Romanticismo europeo come il macabro e l'irrazionale, influenzato da autori come Baudelaire, Jean Paul e Hoffmann.
- L'unificazione italiana e le forze che ne derivarono furono viste dagli scapigliati come fonti di angoscia e orrore, temi centrali nelle loro opere.
Indice
La nascita della Scapigliatura
Negli anni settanta e ottanta del 800 si diffusero diverse correnti. Uno di questi fu la "Scapigliatura". Questo termine venne utilizzato per la prima volta da Cletto Arrighi nel suo romanzo" La scapigliatura e il 6 febbraio (1862)" per indicare alcuni gruppi di intellettuali spostati e ribelli della propria classe sociale di appartenenza.
Questi erano accomunati dall'insofferenza per la letteratura e mentalità contemporanea.Conflitto con la società del tempo
Questo movimento fu il primo nella cultura italiana ad entrare in conflitto con la società del tempo. (Ricordiamo che in europa era già presente questo movimento. Italia allora era una nazione arretrata dove le idee arrivavano tardi). Gli scapigliati avevano un atteggiamento ambivalente verso il progresso scientifico: pur rifiutandolo in nome dei valori del passato, essi, utilizzando il metodo analitico e un linguaggio scientifico del positivismo, assegnarono a rappresentare il vero negli aspetti più prosaici e squallidi. Gli scapigliati definirono il loro atteggiamento "dualistico". Questo loro atteggiamento di protesta era simile a quello del romanticismo europeo. Gli scapigliati, infatti, ripresero una serie di temi romantici europei come il macabro, l'irrazionalità, l'orrore, il fantastico ed anche la dimensione del sogno. La manifestazione di questi temi d'orrore e di angoscia si doveva all'unificazione che portò la nascita delle forze terribili che si erano scatenate in quel periodo.
Influenze e modelli della Scapigliatura
I modelli a cui s'ispirarono furono Jean Paul, Hoffmann ma soprattutto Baudelaire che fu il principale modello a cui si imitarono ed ammirarono di più (per la sua poesia che esprimeva angoscia per la vita moderna e disgusto per questa cheè irraggiungibile).