Concetti Chiave
- Il futurismo, avviato da Filippo Tommaso Marinetti nel 1909, è un movimento di avanguardia che sfida la cultura ufficiale, proponendo ideologie avanzate e rivoluzionarie.
- Il movimento si sviluppa principalmente in Italia e Russia, sostenendo l'interventismo in guerra e la Rivoluzione Russa, rispettivamente, e si esprime attraverso manifesti, il primo dei quali è pubblicato a Parigi.
- Il futurismo esalta il presente, la macchina, la velocità e la guerra, rifiutando i valori del passato e le istituzioni tradizionali come musei e biblioteche.
- Nella seconda fase (1912-15), il futurismo rivoluziona le tecniche espressive, eliminando la sintassi tradizionale e introducendo parole in libertà, onomatopee e tipografia libera.
- Durante la terza fase (1915-20), il movimento vede la guerra come un'opportunità per promuovere invenzioni e sostenere il fascismo, criticando l'arte umanistica e proponendo la mercificazione dell'arte.
Indice
Origini e ideologia del Futurismo
Il futurismo nasce nel 1909 all'interno dell'Espressionismo con la figura di Filippo Tommaso Marinetti. E' il primo tra i numerosi movimenti del '900 che si autodefiniranno avanguardie,termine ripreso dal linguaggio politico e militare . Si tratta infatti di un movimento in lotta e polemica e rottura con la cultura ufficiale, i cui membri si ritengono portatori di un'ideologia più avanzata di quella contemporanea.
Espansione e manifesti del Futurismo
Il futurismo fiorisce in due nazioni: in Italia dove gli aderenti al movimento appoggiano prima l'interventismo in guerra e poi l'ascesa al potere fascista e in Russia dove i cubofutuisti appoggiano la Rivoluzione Russa. Questi intellettuali fanno conoscere le proprie teorie e concezioni artistiche ed extra-artistiche del mondo, i loro principi fondamentali, attraverso manifesti, il primo è il Manifesto del Futurismo scritto da Marinetti e pubblicato a Parigi sul giornale "Figaro"(1909) in cui lo stesso afferma la necessita' di abolire i musei , le accademie e le biblioteche poiché salvaguardavano i valori del passato .La nuova arte deve invece partire dal presente,deve esaltare la bellezza della macchina e della velocità (simbolo automobile rossa fiammante). Vi è una celebrazione del movimento del gesto violento indice di disprezzo per la donna e di glorificazione della guerra e della virilità.
Prima fase del futurismo va dal 1909 al 1912.Tra gli esponenti troviamo Govoni e Palazzeschi , il movimento si allarga a tutte le arti.
Evoluzione delle tecniche espressive
Seconda fase (1912-15) è segnata da una serie di manifesti che sottolineano il rivoluzionamento delle tecniche espressive e proposta di un nuovo tipo di uomo meccanizzato. Il rivoluzionamento espressivo è radicale : viene distrutta la sintassi , verbi usati all'infinito , abolizione dell'aggettivo qualificativo e della punteggiatura, dal verso libero si parla alle parole in libertà , uso dell'onomatopea e dell'ortografia e tipografia libere.
Terza fase (1915-20 ) Futuristi interventisti , vedono nella guerra un modo positivo di scatenare energie primordiali, di promuovere l'invenzione di nuove macchine e selezionare nazioni e popolazioni + forti . La maggior parte dei futuristi aderisce al fascismo . C'è una critica alla concezione umanistica dell'arte e la proposta di abolire gli insegnamenti classici dalle scuole oltre che sostituire il valore estetico con quello commerciale, infatti i futuristi appoggiano la mercificazione esaltandola.
Domande da interrogazione
- Quali sono le origini e l'ideologia del Futurismo?
- Come si è espanso il Futurismo e quali sono stati i suoi manifesti principali?
- In che modo sono evolute le tecniche espressive del Futurismo?
Il Futurismo nasce nel 1909 con Filippo Tommaso Marinetti, come movimento di avanguardia in rottura con la cultura ufficiale, proponendo un'ideologia avanzata rispetto a quella contemporanea.
Il Futurismo si è espanso in Italia e Russia, sostenendo l'interventismo e la Rivoluzione Russa. Il Manifesto del Futurismo di Marinetti, pubblicato nel 1909, promuoveva l'abolizione di musei e accademie, esaltando la velocità e la macchina.
Le tecniche espressive del Futurismo si sono evolute radicalmente tra il 1912 e il 1915, con la distruzione della sintassi tradizionale, l'uso di verbi all'infinito, l'abolizione della punteggiatura e l'introduzione di parole in libertà e onomatopee.