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Concetti Chiave

  • Vasco Pratolini, nato a Firenze nel 1913, è un importante intellettuale del neorealismo italiano del secondo Novecento.
  • Dopo un'iniziale vicinanza al "fascismo di sinistra", Pratolini abbracciò idee antifasciste e sostenne il Partito Comunista Italiano.
  • Stabilì legami significativi con esponenti dell'ermetismo fiorentino e collaborò con importanti riviste letterarie italiane.
  • Durante la Seconda Guerra mondiale, si unì ai partigiani e, dopo il conflitto, insegnò a Napoli prima di trasferirsi definitivamente a Roma.
  • Le sue opere, come "Il tappeto verde" e "Cronache di poveri amanti", trattano temi legati alla vita dei poveri di Firenze, il suo quartiere d'origine.

Indice

  1. Vita e formazione di Vasco Pratolini
  2. Carriera e impegno politico

Vita e formazione di Vasco Pratolini

Vasco Pratolini nacque nella città di Firenze il giorno 19 ottobre del 1913 e viene considerato come uno degli intellettuali più importanti della letteratura italiana del secondo Novecento. Egli è considerato come uno dei principali esponenti della corrente letteraria del neorealismo insieme a Italo Calvino, Cesare Pavese ed Elio Vittorini.

In età giovanile svolse le attività lavorative più umili e si formò da solo dal punto di vista culturale. Egli frequentava prevalentemente gli ambienti legati alla corrente politica più autoritaria della sinistra che prendeva il nome di “fascismo di sinistra” che non predicava proprio tanto gli ideali di libertà e di uguaglianza tipici della sinistra. In questo primo periodo collaborò con il Bargello, ovvero il settimanale che veniva curato dalla Federazione provinciale fascista di Firenze. Successivamente poi si allontanò dagli ambienti del fascismo di sinistra per poi appoggiare delle idee antifasciste e appoggiando anche gli ideali politici del Partito Comunista Italiano.

biografia dell'autore Vasco Pratolini

Carriera e impegno politico

Pratolini iniziò ad avere anche stretti rapporti con gli esponenti dell’ermetismo fiorentino. Iniziò anche ad avere dei legami sul piano letterario e culturale con alcune riviste italiane importanti, come ad esempio Campo di Marte e Incontro. Inoltre negli anni compresi tra il 1938 ed il 1940 egli svolse anche la professione di redattore. Nel 1939 - durante il regime fascista - si trasferì dalla città di Firenze alla città di Roma. Fino alla fine della Seconda Guerra mondiale combatté insieme ai partigiani con l’obiettivo di sconfiggere il regime fascista al potere dal 1919. Finita la guerra, alla fine dell’anno 1945 egli si trasferì presso la città di Napoli in cui insegnò presso l’Istituto Statale d’Arte. Nel corso degli anni Cinquanta poi lasciò Napoli per poi trasferirsi nuovamente a Roma, in cui visse per sempre continuando la sua attività professionale di scrittore. Abbracciava sempre le idee di sinistra che aveva sempre sostenuto. Nelle sue opere, Pratolini si interessò in particolar modo ad argomenti legati alla vita dei poveri della sua Firenze e soprattutto del suo quartiere. Tra le opere più importanti di Pratolini si ricordano ad esempio Il tappeto verde, la cui prima pubblicazione fu del 1941 e la seconda invece del 1981, Le amiche, Il quartiere che invece erano dell’anno 1943, Cronaca familiare, Cronache di poveri amanti, Diario sentimentale, Mestiere da vagabondo tutte pubblicate nel 1947.

Domande da interrogazione

  1. Chi era Vasco Pratolini e quale corrente letteraria rappresentava?
  2. Vasco Pratolini era un importante intellettuale della letteratura italiana del secondo Novecento, noto come uno dei principali esponenti del neorealismo, insieme a Italo Calvino, Cesare Pavese ed Elio Vittorini.

  3. Quali furono le prime influenze politiche di Pratolini e come cambiarono nel tempo?
  4. Inizialmente, Pratolini frequentava ambienti legati al "fascismo di sinistra", ma successivamente si allontanò da queste idee per sostenere l'antifascismo e il Partito Comunista Italiano.

  5. Quali sono alcune delle opere più significative di Vasco Pratolini?
  6. Tra le opere più importanti di Pratolini si ricordano "Il tappeto verde", "Le amiche", "Il quartiere", "Cronaca familiare", "Cronache di poveri amanti", "Diario sentimentale" e "Mestiere da vagabondo".

Domande e risposte

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