Rosabianca 88
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Concetti Chiave

  • Il melodramma di Metastasio si basa sulla storia d'amore tra Didone ed Enea, ispirata all'Eneide di Virgilio, ma con aggiunte moderne.
  • Metastasio introduce intrecci paralleli e una psicologia dei personaggi adatta al gusto del suo tempo, evitando il pathos tipico delle tragedie classiche.
  • Didone ed Enea sono ritratti come figure non eroiche: Enea appare indeciso e simile a un uomo comune, mentre Didone è una figura sentimentale del Settecento.
  • Il racconto culmina nel suicidio di Didone, che si sente tradita da Enea, il quale è combattuto tra il dovere e il sentimento.
  • L'eroe Enea, nonostante le insistenze di Didone, decide di partire, alimentando il dramma emotivo che caratterizza l'opera.

Indice

  1. Il Melodramma di Didone ed Enea
  2. Interpretazione di Metastasio
  3. Caratterizzazione dei Protagonisti
  4. Sintesi della Trama

Il Melodramma di Didone ed Enea

L’argomento del melodramma è la storia d’amore tra Didone ed Enea, culminante nel suicidio della regina alla partenza dell’eroe.

Interpretazione di Metastasio

Il Metastasio ha ricavato la vicenda dal IV libro dell’Eneide virgiliana, ma vi ha inserito alcune novità: l’intreccio dello sfortunato amore con altre storie parallele; la proiezione della psicologia e del gusto propri del suo tempo.

Ne risulta la rappresentazione di un sentimento che non sconfina mai nella passione, né raggiunge livelli di pathos tipici della tragedia.

Caratterizzazione dei Protagonisti

Le figure di Enea e Didone appaiono spogliate della loro natura eroica: il primo, più che il grande personaggio della latinità, sembra un debole uomo comune, incapace di scegliere tra dovere ed amore; la seconda, più che ad una regina, assomiglia ad una damina del Settecento che esprime il suo amore mediante sospiri, stizze e languori.

Entrambi si presentano quindi come due figure non tragiche o, almeno, tragiche nei limiti in cui poteva concepirle la società galante alla quale il Metastasio apparteneva e per la quale scriveva.

Sintesi della Trama

Sintesi del melodramma: Didone si è innamorata di Enea dopo averlo salvato dall’aggressione del geloso Jarba. La sua speranza di avere l’eroe per sempre al suo fianco, viene vanificata dalla decisione di Enea che intende partire affinché il destino si compia. Alle insistenze della regina, che lo considera un ingrato (lo ha salvato dal naufragio, lo ha ospitato nella propria reggia di Cartagine, gli ha manifestato il suo amore e lui, per tutta risposta, ha pensato bene di abbandonarla!), l’eroe si mostra esitante e combattuto tra il dovere ed il sentimento. Lo ritroviamo così indeciso anche nel monologo finale, quando, incapace di risolvere il suo dramma, è convinto di dover soffrire qualunque scelta faccia.

Domande da interrogazione

  1. Qual è l'argomento principale del melodramma di Didone ed Enea?
  2. L'argomento principale è la storia d'amore tra Didone ed Enea, che culmina nel suicidio della regina alla partenza dell'eroe.

  3. Come ha reinterpretato Metastasio la vicenda di Didone ed Enea?
  4. Metastasio ha reinterpretato la vicenda inserendo novità come intrecci paralleli e una psicologia adatta al suo tempo, evitando di sconfinare nella passione o nel pathos tipico della tragedia.

  5. Come sono caratterizzati i protagonisti Enea e Didone nel melodramma?
  6. Enea appare come un uomo comune, incapace di scegliere tra dovere e amore, mentre Didone somiglia a una damina del Settecento, esprimendo il suo amore con sospiri e languori, entrambi non tragici secondo la società galante dell'epoca di Metastasio.

Domande e risposte

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