Concetti Chiave
- Il racconto "Il treno ha fischiato" di Luigi Pirandello esplora la tematica dell'alienazione della piccola borghesia impiegatizia attraverso il personaggio di Belluca, un ragioniere intrappolato in una vita monotona e ripetitiva.
- Belluca vive una rottura improvvisa dalla sua routine alienante quando, in un momento di rabbia, afferma che "il treno ha fischiato", scatenando una crisi che lo porta a essere ricoverato in un manicomio.
- La novella rappresenta la famiglia come un "nido-prigione" in cui l'uomo è dominato da figure femminili, un tema ricorrente nelle opere di Pirandello, riflettendo una condizione sociale e metafisica dell'uomo.
- L'evento scatenante della crisi di Belluca è una sorta di Epifania, innescata dal semplice fischio di un treno, che gli rivela la possibilità di una vita oltre la sua esistenza grigia e monotona.
- Belluca comprende la vera natura della realtà e trova nella fantasia una via di fuga temporanea, permettendogli di sopportare il peso della sua esistenza attraverso l'immaginazione di viaggi e avventure.
Il racconto fa parte della raccolta Novelle per un anno, il titolo sembra voler alludere alla funzione dissipatrice del tempo, riprendendo le riflessioni filosofiche di Bergson: un eterno presente in cui gli eventi sono dominati dal caos.
Indice
La Vita di Belluca
La novella narra di un esponente della piccola borghesia impiegatizia, senza alcuna apparente qualità e senza nessun tratto d’interesse: Belluca è infatti un ragioniere, scrupolosissimo sul lavoro ed irreprensibile nella vita privata. Senonché un giorno, preso da un attacco di rabbia folle, egli, urlando che "il treno ha fischiato", si scaglia contro il suo capoufficio, tanto da dover essere ricoverato in un manicomio, dove la diagnosi dei medici, parla di encefalite o “febbre cerebrale”.
Ambiente e Condizione Sociale
La novella ritrae un tipico ambiente piccolo borghese, come sempre avviene nel mondo delle novelle pirandelliane, la condizione sociale diventa emblema di una condizione metafisica dell’uomo: Belluca rappresenta l’uomo imprigionato nella trappola della >, il protagonista è prigioniero di un meccanismo ripetitivo, monotono e alienante; la >ha due facce quella del lavoro e quella della famiglia.
La Famiglia come Prigione
La famiglia, costante nei racconti di Pirandello, è un nido-prigione, solitamente composta da troppe donne che comandano sull’uomo inetto.
Ad esempio la moglie e la suocera in Il fu Mattia Pascal, la moglie di Vitangelo Moscarda che gli fa notare per prima l’inclinazione del suo naso, o nel Giuoco della parti dove la donna è isterica e il marito è un perdente che accetta l’amante della moglie.
Rottura e Consapevolezza
La rottura del meccanismo, l’evasione dalla > sociale, genera comportamenti folli, perché l’irrompere della vita non consente piu di sopportare il grigiore e la monotonia della forma quotidiana.
Dei personaggi pirandelliani Belluca è fra quelli che ‘’hanno capito il gioco’’ ed hanno preso coscienza della vera natura della realtà. Nel suo caso, però, tale presa di coscienza non si traduce in un rifiuto del meccanismo sociale, ma in una momentanea evasione da esso. Egli si rende conto che in futuro avrà a disposizione la fantasia come valvola di sfogo: potrà viaggiare con quel treno di cui ha udito il fischio e sopportare, così, il peso della sua misera esistenza.
Epifania e Consapevolezza
La causa che ha scatenato la follia di Belluca e quindi che ha determinato la rottura del meccanismo alienante della forma sociale, è stata una sorta di Epifania, la rivelazione improvvisa di un senso riposto nella realtà fino a quel momento rimasto ignoto. L’Epifania scatta in conseguenza di un fatto banale, apparentemente insignificante: il fischio di un treno nel silenzio della notte. Ma basta questo per far assumere al protagonista coscienza della vita che scorre fuori dalla trappola.
Domande da interrogazione
- Qual è il tema centrale della novella "La Vita di Belluca"?
- Come viene descritta la famiglia nella novella?
- Cosa rappresenta l'episodio del "treno che fischia" per Belluca?
- Qual è la reazione di Belluca alla sua nuova consapevolezza?
Il tema centrale è la condizione alienante della vita piccolo borghese, rappresentata attraverso la figura di Belluca, un uomo intrappolato in una routine monotona e priva di significato, che culmina in un momento di consapevolezza e ribellione.
La famiglia è descritta come una prigione, un ambiente opprimente e dominato da figure femminili autoritarie, che contribuisce all'alienazione e alla frustrazione del protagonista.
L'episodio del "treno che fischia" rappresenta un'epifania per Belluca, un momento di rivelazione che gli permette di prendere coscienza della sua condizione e di immaginare una via di fuga dalla sua esistenza monotona.
La reazione di Belluca è un attacco di rabbia folle che lo porta a scontrarsi con il suo capoufficio, seguito da un ricovero in manicomio. Tuttavia, questa consapevolezza gli offre una valvola di sfogo attraverso la fantasia, permettendogli di sopportare meglio la sua vita quotidiana.