Poesie a confronto Guinizzelli e Jacopo da Lentini

Il Sonetto di Jacopo da Lentini

L’opera di Jacopo da Lentini è un sonetto in endecasillabi formato da 4 strofe, 2 quartine e 2 terzine.

Amore Cortese e Scuola Siciliana

Questo sonetto ha come tema principale l’amore cortese, argomento principale del movimento letterario di cui fa parte da Lentini cioè la scuola siciliana. Questo movimento nasce nella corte siciliana di Federico II tra il 1230 e 1250 e fu la prima poesia d’arte in volgare italiano, il tema principale è l’amore cortese.

Jacopo da Lentini è una dei principali poeti della scuola siciliana e per lui e anche gli altri poeti, la poesia è un mezzo per evadere dalla realtà. Questo sonetto racconta di come il poeta abbia sempre seguito e pregato Dio, per una vita futura in paradiso ma allo stesso tempo provava un profondo amore verso la sua donna e infatti non vorrebbe andare in paradiso senza di lei, perché il suo sguardo lo tranquillizza e lo rende puro e felice.

Differenze tra Lentini e Guinizzelli

Mentre la canzone di Guinizzelli si differenzia da quella di Lentini perché prima di tutto è una canzone di 6 strofe endecasillabe ognuna formata da 10 versi e secondo perché segue un movimento letterario diverso dalla scuola siciliana ma con lo stesso argomento, l’amore cortese, ma con alcune differenze. Questo movimento è il dolce stil novo. Si sviluppo a Firenze e si basava su uno sfondo di una corte ideale, più nobile, invece che la corte reale della scuola siciliana. La donna veniva definita come divinità e questo amore cortese seguiva due temi principali: la gentilezza e l’amore. La gentilezza è un dato di natura, legato alla personalità e carattere di una persona mentre l’amore è una caratteristica nobile contenuta in un cuor nobile e non vile. La poesia di Guinizzelli è un manifesto di questo movimento letterario e spiega i tre temi principali, cioè la donna angelica, l’amore e la gentilezza e anche la differenza tra cuor nobile e cuor vile.