Concetti Chiave
- Il Cantico di Frate Sole, scritto da San Francesco d’Assisi nel 1224 in volgare umbro, esprime l'amore per Dio, la fratellanza e l'umiltà.
- L'opera è divisa in tre parti: una parte lirico-descrittiva, una drammatica e una riassuntiva, culminando in un invito a lodare Dio.
- Il testo celebra la creazione divina, riferendosi a elementi naturali come Sole, Luna, vento, acqua e fuoco come "fratelli" e "sorelle".
- San Francesco invita a perdonare e sopportare le sofferenze, esaltando coloro che vivono in pace e in armonia con le volontà divine.
- Il Cantico termina con un invito a lodare e servire Dio con umiltà, riconoscendo l'inevitabilità della morte fisica per tutti gli esseri umani.
Il
Indice
Caratteristiche fondamentali dell'opera
Quest’opera fu scritta per tutti gli uomini e dalla lettura si possono individuare tre caratteristiche fondamentali che sono presenti anche nella vita di San Francesco d’Assisi: l’amore per Dio, la fratellanza e l’umiltà. È un’invocazione a Dio attraverso le sue creature.
Struttura e ritmo del testo
Il testo può essere diviso in tre parti: 1a parte lirico-descrittiva che si apre con una invocazione a Dio, infatti i tre aggettivi Altissimu, Onnipotente, Bon alludono alle tre persone di Dio. Successivamente parla delle creazioni di Dio, chiamate “fratelli” e “sorelle”.
Il ritmo è gioioso e calmo, dovuto anche alla presenza dei polisindeti; 2a parte drammatica in cui compare la vita dell’uomo da peccatore. Da qui deriva l’esortazione del Santo a perdonare e a sopportare le sofferenze, infatti il linguaggio è più forte; 3a parte riassuntiva infatti negli ultimi due versi è contenuto l’invito a lodare Dio e a servirlo.
Invocazione a Dio
Altissimu, onnipotente, bon Signore,
tue so’ le laude, la gloria e l’honore et onne benedictione.
Altissimo, onnipotente, Buon Signore.
sono tue le lodi, la gloria e l’onore e ogni benedizione.
Ad te solo, Altissimo, se konfàno et nullu homo ène dignu te mentovare.
A te soltanto, o Altissimo, si addicono, e nessun uomo è degno di nominarti.
Lode al creato
Laudato sie, mi’ Signore, cum tucte le tue creature, spetialmente messor lo frate sole, lo qual è iorno, et allumini noi per lui. Et ellu è bellu e radiante cum grande splendore, de te, Altissimo, porta significatione.
Sii lodato, o mio Signore, insieme con tutte le tue creature, specialmente, tra queste, fratello Sole, che porta la luce del giorno, e tu ci illumini per mezzo di lui. Ed egli è bello e raggiante con grande splendore, di Te, o Altissimo, è il simbolo.
Lode agli elementi naturali
Laudato si’, mi’ Signore, per sora luna e le stelle, in celu l’ài formate clarite et pretiose et belle.
Sii lodato, o mio Signore, per avere creato la sorella Luna e le stelle: in cielo le hai formate lucenti, preziose e belle.
Laudato si’, mi’ Signore, per frate vento et per aere et nubilo et sereno et onne tempo, per lo quale a le tue creature dai sustentamento.
Sii lodato, o mio Signore, per aver creato il fratello Vento e l’aria, le nuvole e il cielo sereno ed ogni stagione,attraverso cui nutri le tue creature.
Laudato si’, mi’ Signore, per sor’aqua, la quale è multo utile et humile et pretiosa et casta.
Sii lodato, o mio Signore, per aver creato la sorella Acqua, che è molto utile e preziosa e pura.
Laudato si’, mi' Signore, per frate focu, per lo quale ennallumini la nocte, et ello è bello et iocundo et robustoso et forte.
Sii lodato, o mio Signore, per aver creato il fratello Fuoco, mediante il quale illumini la notte, ed egli è bello e gioioso, e gagliardo e potente.
Laudato si’, mi’ Signore, per sora nostra matre terra, la quale ne sustenta et governa, et produce diversi fructi con coloriti flori et herba.
Sii lodato, o mio Signore, per aver creato la nostra Madre Terra, la quale ci mantiene e nutre, e produce diversi frutti ed inoltre fiori colorati ed erbe.
Laudato si’, mi’ Signore, per quelli ke perdonano per lo tuo amore, et sostengo infirmitate et tribulatione.
Sii lodato, o mio Signore, per aver creato gli uomini che perdonano le offese grazie all’amore che hanno verso Te e sopportano malattie e afflizioni.
Beati quelli ke 'l sosterrano in pace, ka da te, Altissimo, sirano incoronati.
Beati quelli che le sopporteranno con rassegnazione, perché da Te, o Altissimo, saranno premiati.
Laudato si’ mi’ Signore per sora nostra morte corporale, da la quale nullu homo vivente pò skappare: guai a quelli ke morrano ne le peccata mortali; beati quelli ke trovarà ne le tue santissime voluntati, ka la morte secunda no 'l farrà male.
Sii lodato, o mio Signore, per la sorella Morte fisica, alla quale nessun uomo può sfuggire: guai a quelli che moriranno in peccato mortale; beati quelli che troverà docili alle Tue santissime volontà, perché non li danneggerà la seconda morte.
Esortazione finale
Laudate et benedicete mi’ Signore' et ringratiate et serviateli cum grande humilitate.
Lodate e benedite il mio Signore, e ringraziatelo e servitelo con grande umiltà.
Domande da interrogazione
- Quali sono le tre caratteristiche fondamentali presenti nel Cantico di Frate Sole?
- Come è strutturato il Cantico di Frate Sole?
- Qual è il significato della lode al Sole e alla Luna nel Cantico?
- Quali elementi naturali vengono lodati nel Cantico?
- Qual è l'invito finale del Cantico di Frate Sole?
Le tre caratteristiche fondamentali sono l'amore per Dio, la fratellanza e l'umiltà.
Il Cantico è diviso in tre parti: una parte lirico-descrittiva, una parte drammatica e una parte riassuntiva.
Il Sole e la Luna sono lodati come simboli della luce e della bellezza, rappresentando la gloria di Dio.
Gli elementi naturali lodati includono il Sole, la Luna, le stelle, il vento, l'aria, le nuvole, l'acqua, il fuoco e la Terra.
L'invito finale è a lodare, benedire, ringraziare e servire il Signore con grande umiltà.