Concetti Chiave
- Il sonetto di Cino da Pistoia utilizza le trecce bionde della donna come simbolo di una catena che lega l'amante, esprimendo un sentimento amoroso intenso e terreno.
- L'immagine dell'uccello intrappolato nel vischio sottolinea la natura realistica e quasi inevitabile dell'attrazione amorosa.
- La ripetizione di "confonde" e "Confondemi" crea un legame tra le strofe, enfatizzando lo stato di confusione e soggezione causato dall'amore.
- Il sonetto introduce elementi di umanità e sensualità, segnando una transizione dal dolce stil novo verso una concezione più terrena dell'amore.
- La chiusura del sonetto con l'immagine delle trecce suggerisce un movimento circolare, riflettendo un ciclo di attrazione e cattura sentimentale.
Omé! ch’io sono all’amoroso nodo
lrgato con due belle trezze bionde,
e strettamente ritenuto, a modo
d’uccel ch’è preso al vischio fra le fronde;
onde mi veggio morto, s’io non odo
l’umile voce ch’a Pietà risponde,
ché come più battendo istringe il nodo,
cosí credo ch’Amor più mi confonde.
Confondemi, crescendo tutte volte,
sí come crescono nell’aureo colore
le belle trecce ch’al cor tengo avvolte.
Aiutami, Poietà, che n’ài valore;
ché sanza l’altre gran bellezze molte,
solo coi be’ capei m’uccide Amore.
Indice
Il Nodo Amoroso
Povero me! Sono legato al nodo voluto dall’amore
con due belle trecce bionde,
e strettamente trattenuto come
un uccello che fra le fronde, è intrappolato nel vischio;
per questo motivo mi vedo morto, se non mi si fa udire
un’ umile parola che corrisponda ad un sentimento di pietà,
La Confusione dell'Amore
perché come battendo sempre di più il nodo si stringe
così credo che l’Amore quanto più amo mi confonde
Il Fascino delle Trecce
Mi confonde aumentando ogni volta
così come aumentano il loro colore dorato
le belle trecce che mi avvolgono il cuore.
O Pietà aiutami, tu che ne hai la potenza;
perché per non ricordare le numerose altre bellezze
l’Amore arriva ad uccidermi solo con i bei capelli.
Analisi del Sonetto
Il sonetto ruota intorno a due elementi: le belle trecce bionde paragonate ad una catena ed il fascino seducente della donna. Il motivo è molto umano e terreno perché la donna si fa concreta attraverso un particolare della sua bellezza fisica. L’immagine dell’uccello intrappolato nel vischio fra le fronde dell’albero accentua l’aspetto naturalistico e realistico
Da notare la ripetizione della parola “confonde” ripresa da “Confondemi”, rispettivamente collocate alla fine della seconda quartina e all’inizio della prima terzina. Nello stesso modo l’immagine delle trecce bionde che apre il sonetto, ne fa anche da chiusura, come si trattasse di un movimento circolare.
Innovazioni di Cino da Pistoia
Il sonetto è importante per le novità portate da Cino da Pistoia. I motivi ed i concetti del dolce stil novo appaiono ormai come semplici aspetti convenzionali, come fossero eredità di una tradizione letteraria. La situazione amorosa diventa più umana ed i colori più realistici e per questo si può sostenere che ormai il sentimento amoroso si sta trasformando in un’umanizzazione più terrena e più sensuale della contemplazione della donna. Questo è un preludio agli atteggiamenti della lirica rinascimentale.
Domande da interrogazione
- Qual è il tema centrale del sonetto di Cino da Pistoia?
- Come viene descritta la confusione causata dall'amore nel sonetto?
- Qual è l'innovazione apportata da Cino da Pistoia nel suo sonetto?
- Qual è il ruolo delle trecce bionde nel sonetto?
Il tema centrale del sonetto è l'amore, rappresentato attraverso l'immagine delle trecce bionde che legano e confondono l'amante, simboleggiando il fascino e la seduzione della donna.
La confusione causata dall'amore è descritta come un nodo che si stringe sempre di più, confondendo l'amante ogni volta che cresce il fascino delle trecce dorate.
L'innovazione di Cino da Pistoia consiste nel rendere la situazione amorosa più umana e realistica, trasformando il sentimento amoroso in un'umanizzazione più terrena e sensuale, preludio alla lirica rinascimentale.
Le trecce bionde simboleggiano il legame amoroso e il fascino seducente della donna, rappresentando una catena che avvolge e confonde il cuore dell'amante, accentuando l'aspetto naturalistico e realistico del sonetto.