Concetti Chiave
- Il sonetto "S'i' fosse foco" di Cecco Angiolieri è un esempio celebre di poesia comica medievale.
- La struttura metrica segue lo schema ABBA nelle quartine e CDC, DCD nelle terzine, con rime incrociate e alternate.
- Il testo gioca con simmetria e asimmetria, usando anafore e condizionali per creare un effetto ritmico.
- Utilizza antinomie come fuoco e acqua o morte e vita, tipico della tradizione poetica medievale.
- Affronta il tema delle tensioni familiari e delle speranze di eredità, comune nella poesia comica dell'epoca.
Indice
Il Sonetto di Cecco Angiolieri
S'i' fosse foco, ardere' il mondo;
s'i' fosse vento, lo tempestarei;
s'i' fosse acqua, i' l'annegherei;
s'i' fosse Dio, mandereil'en profondo;
s'i' fosse papa, serei allor giocondo,
ché tutti cristïani embrigarei;
s'i' fosse 'mperator, sa' che farei?
a tutti mozzarei lo capo a tondo.
S'i' fosse morte, andarei da mio padre;
s'i' fosse vita, fuggirei da lui:
similemente faria da mi' madre,
S'i' fosse Cecco, com'i' sono e fui,
torrei le donne giovani e leggiadre:
le vecchie e laide lasserei altrui.
E' il sonetto (= forma poetica molto antica, probabilmente inventata da Jacopo da Lentini nell'ambito della scuola siciliana) più celebre di Cecco Angiolieri, il più noto e apprezzato rappresentate della poesia "comica".
La metrica è molto elementare poiché le rime sono incrociate nelle quartine e alternate nelle terzine, secondo lo schema ABBA, ABBA, CDC, DCD.
Simmetria e Asimmetria nel Sonetto
La riuscita di questo sonetto si deve alla presenza della simmetria e dell'asimmetria come per esempio: vi è asimmetria nel rapporto tra costruzione sintattica e struttura metrica poiché nella prima quartina ad ogni verso corrisponde un periodo ipotetico; nella seconda quartina si assiste ad un rallentamento del ritmo e ad una dilatazione della sintassi; nella prima terzina si torna al ritmo dei primi versi per poi spezzarlo subito finché nella strofa conclusiva è riproposta la protasi della prima parte del verso iniziale.
La simmetria è evidenziata e sottolineata in ogni modo attraverso la figura retorica dell'anafora (= figura retorica consistente nella ripetizione di una stessa parola all'inizio di versi): "s'i fosse.." è ripetuto ben nove volte e martellanti sono anche i condizionali.
Elementi Tipici della Poesia Comica
Tipicamente medioevale è la scelta clamorosa degli “ingredienti” delle ipotesi e la tendenza a costruire coppie antinomiche (= in campo filosofico indica la contraddizione tra due proposizioni entrambi dimostrabili come vere): fuoco, vento, acqua, papa ed imperatore, morte e vita.
Viene anche ricordato uno dei temi della poesia “comica” ovvero le violente accuse verso i padri di famiglia che irrompono nella speranza dei figli di accedere alle eredità.
Domande da interrogazione
- Qual è la struttura metrica del sonetto di Cecco Angiolieri?
- Come si manifesta la simmetria e l'asimmetria nel sonetto?
- Quali sono gli elementi tipici della poesia comica presenti nel sonetto?
La metrica del sonetto è elementare, con rime incrociate nelle quartine e alternate nelle terzine, seguendo lo schema ABBA, ABBA, CDC, DCD.
La simmetria e l'asimmetria si manifestano attraverso la costruzione sintattica e la struttura metrica, con l'uso dell'anafora "s'i fosse.." ripetuta nove volte e variazioni nel ritmo tra le quartine e le terzine.
Gli elementi tipici includono la scelta di "ingredienti" clamorosi e la costruzione di coppie antinomiche, come fuoco e acqua, papa e imperatore, morte e vita, oltre alle accuse verso i padri di famiglia.