Concetti Chiave
- Le poesie di Petrarca mostrano un contrasto tra sensualità e morale cristiana, con Laura come fonte di desiderio e ostacolo alla pace interiore.
- Petrarca utilizza l'antitesi per esprimere contraddizioni intime, creando un linguaggio che appare a volte artificioso e pesante.
- Dante, al contrario, vede l'amore per Beatrice come un mezzo di elevazione spirituale, privo di peccaminosità.
- Nello stilnovo, l'amore è riservato ai cuori "gentili", predisposti da Dio a ricevere tale sentimento.
- Petrarca si compiace della sua ambigua situazione amorosa, unendo malinconia e ricerca di artifici retorici, fondando il petrarchismo futuro.
Indice
Contrasti tra sensualità e morale
Nelle poesie del Petrarca si nota, innanzitutto, un forte contrasto fra sensualità e morale cristiana che, invece lo stilnovo aveva risolto. Laura, per il poeta, costituisce l’origine di un desiderio d’amore mai soddisfatto e contemporaneamente un ostacolo al raggiungimento della pace interiore. Per questo motivo, si può affermare che Laura è all’origine di sentimenti contrapposti perché essa può causare gioia e dolore, salvezza e disperazione e quindi gioia di vivere e morte.
Infatti, nel Canzoniere, quando il poeta ripercorre la sua storia d’amore, la riflessione lo porta ad analizzare il proprio io interiore, sempre preso dal senso della precarietà e del provvisorio, da una accentuata forma di inquietudine religiosa e morale e soprattutto dall’essere consapevole che egli non è quello che in realtà dovrebbe essere.Antitesi e artificiosità espressiva
Queste contraddizioni intime, vengono espresse da un’apposita forma retorica, l’antitesi, cioè dall’accostamento, nel verso, di due elementi che normalmente si escludono a vicenda: il poeta teme e spera, non ha lingua e grida. Si tratta di un'immagine retorica che dà l’impressione di una certa artificiosità dell’espressione e che, per questo, può rendere pesante l’espressione linguistica. Siamo quindi ben distanti dal concetto di Dante secondo cui Beatrice, con lo sguardo e il saluto, costituisce lo strumento per rendere beato il poeta che ne tesse la lode e l’amore non ha niente di peccaminoso, bensì diventa il mezzo per elevarsi spiritualmente. In Dante e nello stilnovo è fondamentale il concetto secondo cui l’amore è un’esperienza riservata ai cuori “gentili” cioè a coloro che, essendo nobili di animo e sensibili, Dio ha predisposto a ricevere l’amore stesso.
Ambiguità amorosa e petrarchismo
A volte, Petrarca si compiace della sua situazione amorosa ambigua e del senso generale di insoddisfazione che crea un sentimento di malinconia. Questo aspetto della sua poesia, unito alla ricerca di artifici retorici sono alla base del “petrarchismo” che caratterizzerà la poesia nei secoli successivi.
Domande da interrogazione
- Qual è il contrasto principale nelle poesie del Petrarca?
- Come esprime Petrarca le sue contraddizioni interiori?
- Qual è l'effetto dell'ambiguità amorosa nella poesia di Petrarca?
Nelle poesie del Petrarca si evidenzia un forte contrasto tra sensualità e morale cristiana, con Laura che rappresenta sia il desiderio insoddisfatto che un ostacolo alla pace interiore.
Petrarca utilizza l'antitesi, una forma retorica che accosta elementi opposti, per esprimere le sue contraddizioni interiori, creando un'impressione di artificiosità espressiva.
L'ambiguità amorosa e il senso di insoddisfazione creano malinconia e sono alla base del "petrarchismo", influenzando la poesia nei secoli successivi.