Retorica (15362)

Conferenza del 26 settembre

elabora il pensiero e gli dà forma per renderlo persuasivo.

Retorica: “La retorica trova luogo tra il

pensare e il dire”

Figure retoriche + figure di pensiero. Si deve prendere la distanza dal contenuto dei testi, lasciare in

sospeso la comprensione perché la forma viene prima di tutto.

Le figure retoriche non hanno solo una funzione estetica ma hanno in sé un significato più profondo

chi

(ad es. “Eneide”, IV, si paragona Didone ad una baccante leggeva aveva ben presente a cosa

ci si riferiva rimando ad Agave che uccide il figlio Didone non deve sposare Enea perché non

ne deriverebbe che male. In un altro passo, Didone ed Enea sono paragonati ad Apollo e Diana, due

dei fratelli dal loro rapporto non può derivare che male)

Retorica Filosofia

Ricerca dell’adaptus, del decorum, del conveniens, da scegliere in relazione al tema e al pubblico.

Capacità di variare il linguaggio e lo stile col variare del pubblico.

Procedere formale:

no

trovare (ευρησις) le cose da dire secondo le sette circumstantiae (*)

Inventio:

creatività, ma ritrovamento

anche attraverso le qualità (ad esempio nell’oratoria giuridica:

Avvicinare un tema:

aggravanti o attenuanti)

ad es. in tribunale la citazione delle prove

Congettura:

è avvenuta o no?

Definizione:

obiezioni o eccezioni

Translatio:

Inventio

collocare le cose da dire in modo adatto [*]

Dispositio:

stile, forme nelle quali collocare il pensiero

Elocutio:

recitatio, mnemotecnica

Memoria:

gestualità

Atio:

in modo che l’auditorium si convinca delle stesse idee anche grazie a procedimenti come

l’emtimema, ovvero costruire un ragionamento a cui mancano delle parti (ad es. conclusione)per

fare in modo che chi ascolta vi arrivi da sè

[*] secondo la disposizione nestoriana dell’esercito: prima i giovani, poi gli alleati, poi i veterani

(parogone retorica-guerra: eristica) argomentazioni + vivaci, poi + deboli, alla fine le più forti:

1. esordio: scaletta MOZIONE

2. tractatio: SENTIMENTI, captatio benevolentiae

3. epilogo: riassunto

Argomentazione:

testimonianze, documenti non ufficiali, confessioni, voci

fuori dalla tecnica:

exemplum, emtimena (vd. Sillogismo: generale-particolare-

nella tecnica:

conclusione) similitudine