Concetti Chiave
- Giovanni Boccaccio e Francesco Petrarca condividono un forte attaccamento alla terra e alla vita terrena.
- Petrarca è profondamente combattuto tra spiritualità e passioni, mentre Boccaccio non vive questo conflitto.
- Entrambi gli autori descrivono l'uomo come centro della vita terrena, piuttosto che dell'oltremondo.
- Boccaccio si concentra sulle novelle di diverse classi sociali, mentre Petrarca è più introspezione personale.
- Nonostante le loro differenze, entrambi sono originali e rappresentano apparente diversità nella loro espressione artistica.
Indice
Affinità tra Boccaccio e Petrarca
Da Giovanni Boccaccio a Francesco Petrarca il distacco temporale è grande, ma entrambi appaiono affini. Gli interessi di Giovanni Boccaccio e di Francesco Petrarca sono simili: ambedue sono attaccati alla terra e la cosa più importante per loro è questa vita. Per questo Petrarca è molto combattuto, al contrario di Boccaccio che non lo è affatto.
Petrarca e la centralità della terra
Anche per Petrarca, così innamorato delle belle forme di Laura, così ansioso di scrutare i movimenti del proprio cuore, così diligente nel lasciare ai posteri un diario della propria vita affettiva e intellettiva, il centro della vita è la terra. Così, nelle opere di entrambi viene descritto non l’ uomo che vede nell’ oltremondo il significato e l’ epilogo della propria vita, ma l’ uomo che vede nella terra il proprio regno.
Contrasti religiosi e sociali
In Petrarca gli ideali religiosi non sono spenti, ma non hanno la forza per domare le passioni; in Boccaccio, invece, sono dimenticati. Boccaccio fu novellatore di tutte le classi sociali del suo tempo, Petrarca fu cronista di sé.
Viaggi e diversità apparente
Petrarca viaggia molto per motivi legati alla sua vita e questo indica instabilità, invece Boccaccia viaggia per motivi esterni e non intreni. L’ uno e l’ altro sono un esempio di apparente diversità, ma allo stesso tempo potentemente originali.