Concetti Chiave
- Gli stilnovisti cercavano di fondere la scienza medioevale con le tradizioni poetiche siciliana e provenzale, senza essere assolutisti o individualisti.
- Il Dolce Stil Novo nacque dalla divisione tra guelfi bianchi e guelfi neri, esaltando l'amore e la figura della donna come guida morale.
- La donna Angelo è vista come una figura che favorisce la crescita morale dell'uomo, paragonata alla Madonna per la sua purezza e virtù.
- Il gruppo degli stilnovisti era composto da giovani fiorentini eruditi, tra cui spiccavano Guido Cavalcanti, Dante Alighieri e Lapo Gianni.
- Guido Guinizelli, professore universitario, è considerato il fondatore della scuola stilnovista, noto per la canzone "Al cor gentil rempaira sempre amor".
Origini e filosofia degli stilnovisti
Appartenenti alla corrente guelfa, gli stilnovisti tentavano di unire la scienza medioevale alla scuola siciliana e provenzale. Non erano, quindi, ne assolutisti ne individualisti. A seguito della scissione tra guelfi bianchi e guelfi neri, nacque il Dolce Stil Novo. Gli stilnovisti esaltavano il cuore e l’amore, dando un significato più profondo. Ad esempio, la donna Angelo aiuterà la crescita morale dell’uomo, sia in vita che nella morte. La donna, quindi, viene vista come la reincarnazione della Madonna.
I protagonisti del Dolce Stil Novo
Gli stilnovisti erano tutti giovani fiorentini eruditi dall’università. Rappresentavano, inoltre, un gruppo fuori dalla massa, alla quale dovevano portare culture e civilizzazione. I più importanti erano Guido Cavalcanti, Dante Alighieri e Lapo Gianni. Tutti tranne Donati facevano parte dei guelfi bianchi. La scuola degli stilnovisti nacque dal professore universitario Guido Guinizelli. Egli nacque nel 1240 e fu il maestro di Cavalcanti e Dante. La canzone più importante di Guinizelli è "Al cor gentil rempaira sempre amor", dove gentile è inteso come nobile di sentimento e di cultura.