alfagott
Ominide
1 min. di lettura
Vota 4 / 5

Concetti Chiave

  • Il Rinascimento italiano fu un periodo di grande splendore artistico e letterario, continuando il rinnovamento culturale iniziato con l'Umanesimo.
  • Numerosi artisti e intellettuali di fama universale, come Brunelleschi, Michelangelo e Leonardo, furono attivi durante questo periodo.
  • Le corti dei principi mecenati, come i Medici di Firenze e i Gonzaga di Mantova, furono centri propulsori della civiltà rinascimentale.
  • Il Rinascimento si caratterizzava per il classicismo, la visione laica, l'autonomia dell'uomo e l'orientamento naturalistico-realistico.
  • Dal culmine del Rinascimento italiano, l'influenza si diffuse in Francia, Spagna, Olanda e Inghilterra, estendendosi fino al Seicento.

Indice

  1. Splendore dell'Italia Rinascimentale
  2. Corti Rinascimentali e Mecenatismo
  3. Caratteristiche e Diffusione del Rinascimento

Splendore dell'Italia Rinascimentale

Fu un periodo di grande splendore per l'Italia, con una straordinaria fioritura delle arti e delle lettere, coincidente con l'apogeo delle Signorie, tra la fine del Quattrocento e la del Cinquecento, che proseguì il rinnovamento culturale già cominciato con l'Umanesimo. ma L'Italia del Rinascimento pote annoverare un'incredibile varietà di artisti, scrittori e poeti di universale: da Brunelleschi a Michelangelo, da Raffaello a Tiziano, da Leonardo al Bramante, da Ariosto al Bembo, da Machiavelli al Guicciardini.

Corti Rinascimentali e Mecenatismo

I centri propulsori della civiltà rinascimentale furono le corti dei principi mecenati: dai Gonzaga di Mantova agli Estensi di Ferrara, dai Visconti e dagli Sforza di Milano ai Medici di Firenze, dai reggitori della Repubblica di Venezia ai pontefici di Roma.

Principi e signori facevano a gara nell'ospitare e proteggere artisti, poeti, scrittori. La corte diventò così il luogo privilegiato della produzione e della fruizione artistica e letteraria.

Caratteristiche e Diffusione del Rinascimento

Il classicismo, la visione laica della realtà, l'autonomia dell'uomo, l'individualismo e l'orientamento naturalistico-realistico: questi furono i caratteri essenziali d civiltà rinascimentale, che nel nostro Paese raggiunse il suo culmine nei primi decenni del Cinquecento, per poi rapidamente declinare nella seconda metà del secolo, quando l'Italia cadde sotto il dominio politico della Spagna e culturale della Chiesa controriformata. Ma dall'Italia il Rinascimento si diffuse in Francia ("Renaissance") in Spagna, in Olanda, in Inghilterra, prolungandosi fin nel Seicento.

Domande e risposte

Hai bisogno di aiuto?
Chiedi alla community