Jonh Rambo
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Concetti Chiave

  • La poesia "Soldati" di Giuseppe Ungaretti è composta da quattro versi liberi e utilizza una struttura circolare per esprimere la precarietà della vita.
  • Ungaretti paragona la condizione dei soldati a quella delle foglie in autunno, evidenziando la loro vulnerabilità e il rischio costante di morte.
  • Il componimento è privo di punteggiatura, suggerendo un flusso temporale continuo e la sensazione di tempo sospeso durante la guerra.
  • Le principali figure retoriche includono la similitudine tra soldati e foglie e due enjambement significativi ("come-d'autunno" e "alberi-le foglie").
  • La poesia, scritta nel 1918 durante la Prima Guerra Mondiale, riflette la sensazione di angoscia e precarietà vissuta dai soldati in trincea.
In questo appunto viene analizzata la celebre poesia di Giuseppe Ungaretti dal titolo Soldati che è costituita da quattro versi liberi e che è un componimento molto breve. Vengono anche riportati il commento alla celebre poesia e anche le figure retoriche principali della lirica. Si paragona, con una similitudine la condizione dei soldati a quella delle foglie che potrebbero cadere da un momento all'altro.
poesia Soldati d Giuseppe Ungaretti

Indice

  1. Soldati
  2. Analisi stilistica della poesia Soldati
  3. Figure retoriche, metrica e stile di Soldati di Giuseppe Ungaretti
  4. Commento Soldati di Ungaretti

Soldati

Si sta come
d'autunno
sugli alberi
le foglie

Analisi stilistica della poesia Soldati

La lirica Soldati realizzata da Giuseppe Ungaretti è costituita da quattro versi liberi ed è molto breve.

Il componimento poetico presenta una vera e propria struttura circolare e, pur essendo molto sintetico, presenta ben due enjambements, ovvero "come-d'autunno" e "alberi-le foglie". Soldati sembra essere proprio presentata sotto forma di aforisma e tende a paragonare la vita dei soldati a quella delle foglie. Come i soldati sembrano avere un'esistenza segnata, in quanto potrebbero morire in trincea durante le ostilità, le foglie subiscono la stessa sorte, cadendo. Nel componimento lirico, Giuseppe Ungaretti non fa uso di alcuna punteggiatura, con l'obiettivo di rendere chiara l'idea che tutto sembra essersi fermato, come se il tempo appunto si fosse fermato.
per ulteriori approfondimenti su Soldati di Giuseppe Ungaretti vedi anche qua

Figure retoriche, metrica e stile di Soldati di Giuseppe Ungaretti

Queste sono le principali figure retoriche che si trovano all'interno della poesia Soldati di Giuseppe Ungaretti:

  • A livello metrico la poesia è composta da quattro versi liberi brevi. Questi se sono accoppiati a due a due possono dare vita a un distico di settenari.
  • La figura retorica principale del componimento è la similitudine con cui il poeta afferma che la situazione dei soldati è molto simile a quelle delle foglie nella stagione autunnale che possono cadere in qualsiasi momento.
  • Il linguaggio utilizzato da Giuseppe Ungaretti è semplice considerando che il componimento poetico è molto breve e punta all'essenzialità degli eventi.
  • Non sono preseti nessi sintattici e non vi è punteggiatura nella lirica.
  • Sono presenti due enjambement: "come-d'autunno" e "alberi-le foglie".
Analisi della poesia "Soldati" di Ungaretti e le sue figure retoriche articolo
per ulteriori approfondimenti su Soldati di Giuseppe Ungaretti vedi anche qua

Commento Soldati di Ungaretti

Soldati di Ungaretti è stata scritta durante la guerra nel 1918. E' costruita su un paragone tra le foglie e i soldati, che sugli alberi, intesi come trincee, combattono.
Come si sa l'Autunno è per le foglie il momento di cadere e come esse anche i poveri soldati lo fanno.
Con la poesia Soldati, Ungaretti vuole mettere in evidenza le sue sensazioni che sicuramente condivide con i suoi compagni. Esse sono: angoscia, precarietà, che accompagna i soldati al fronte nemico. Viene descritta attraverso la metafora della caduta delle foglie in autunno la precarietà della vita umana, prendendo come esempio nel testo lirico alla condizione dei soldati che vivono la difficile vita di trincea nel corso della Prima Guerra mondiale.
Il topos letterario che tende a paragonare la vita umana alla vita delle foglie è di origini antichissime ed era già all'interno dell'antico poema letterario greco dell'Iliade omerica. Anche Mimnermo lo utilizzò tantissimo nelle sue opere letterarie antiche, definendo la caducità della vita umana, purtroppo molto breve.
Anche in questo componimento lirico Giuseppe Ungaretti non fa ricorso alla punteggiatura, descrivendo dunque un flusso di tempo continuo che sembra quasi comunicare come nel corso della Grande Guerra il tempo si sia fermato.
Per ulteriori approfondimenti su Soldati di Giuseppe Ungaretti vedi anche qua

Domande da interrogazione

  1. Come si chiamano i soldati?
  2. I soldati nella poesia di Giuseppe Ungaretti non hanno un nome.

  3. Come soldati Ungaretti?
  4. Nella poesia come i soldati hanno un destino segnato (la morte in trincea), anche le foglie, cadendo, hanno la medesima sorte.

  5. Quando è stata scritta la poesia soldati?
  6. La poesia è stata scritta da Ungaretti nel luglio 1918, mentre era in trincea verso la fine della Grande Guerra.

  7. Cosa significa essere soldato?
  8. Essere soldati significa essere a disposizione della patria, sapendo che il proprio destino potrebbe essere quello di morire in trincea combattendo.

  9. Come si chiamano i soldati?
  10. Non c'è una denominazione dei soldati.

Domande e risposte

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