Giuliaf92
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Concetti Chiave

  • "L'Orlando Furioso" di Ludovico Ariosto è un'opera rinascimentale che continua la storia iniziata da Matteo Maria Boiardo, intrecciando elementi epici, erotici ed encomiastici.
  • Il tema epico del poema riguarda la lotta tra cristiani e saraceni, culminando nel trionfo della cristianità dopo la morte di Agramonte.
  • Il tema erotico esplora la passione di Orlando per Angelica, la quale, innamoratasi di Medoro, porta Orlando alla follia, fino al suo recupero della ragione grazie all'intervento divino.
  • Il tema encomiastico si concentra sull'amore tra Bradamante e Ruggero, la cui unione dà origine alla Casa d'Este, superando numerosi ostacoli e culminando nel matrimonio dei due amanti.
  • Il poema è caratterizzato da una struttura complessa, senza un protagonista unico, intrecciando diverse storie che si risolvono nell'armonia finale.

Indice

  1. L'origine del Furioso
  2. Motivo epico del poema
  3. Passione di Orlando per Angelica
  4. Amore di Bradamante e Ruggero
  5. Definizione complessa del poema

L'origine del Furioso

Nella splendida corte signorile di Ferrara, nasceva, dopo l’innamorato di Boiardo, il Furioso, costruzione armoniosa di un’intelligenza ariostesca e raffinata, serena e rappresentatrice dell’ideale di vita del Rinascimento. Per quanto riguarda la favola del poema, l’Ariosto, continuando l’invenzione del Boiardo, si aggira intorno a tre motivi principali:

Motivo epico del poema

- Epico, lotta tra pagani e cristiani. I Saraceni, condotti da Agramonte in Francia, danno l’assolto a Parigi; ma i cristiani, che si difendono col loro valore e con l’aiuto divino, costringono il nemico a ritirarsi ad Arli; poi portano la guerra in Africa, costringono Agramonte a lasciare l’Europa per accorrere alla difesa del proprio regno; dispersa la sua flotta, in un duello con Orlando nell’isola di Lipedusa, Agramonte muore, così la cristianità trionfa e la guerra ha fine.

Passione di Orlando per Angelica

- Erotico, passione di Orlando per Angelica. Angelica, data in custodia a Namo di Baviera e promessa in premio a quello tra i due rivali innamorati di lei, Orlando e Rinaldo, fugge nella confusione che segue alla disfatta dei Cristiani. Con le sue arti inganna cavalieri e paladini, finché trova ferito e morente un giovane saraceno, il biondo Medoro. La principessa s’innamora del giovinetto, che guarisce e sposa; si mette in viaggio per il Catai, dove vuole fargli avere scettro e corona. Orlando, che per correre in traccia di Angelica ha abbandonato Carlo e Parigi in pericolo, passa di avventura in avventura, ma per volere divino deve essere punito dell’abbandono in cui lasciò la patria per amore di una persona. Giunto alla casa di un pastore, apprende la storia di Angelica e Medoro, impazzendo di dolore e di gelosia, nudo e armato di un solo randello, compie miracoli e follie in Francia, Spagna, Africa. Ma Dio per Misericordia gli perdona: Astolfo, salito sull’ippogrifo al Paradiso Terrestre e di là con la guida di San Giovanni e sopra il carro di Elia, dove stanno tutte le cose perdute degli uomini, ritrova il senno di Orlando e lo riporta in Terra. Il gran paladino riconquista la ragione, conducendo al trionfo la cristianità, uccidendo Agromonte e Gradasso.

Amore di Bradamante e Ruggero

- Encomiastico, amore di Bradamante e Ruggero, dalla cui unione discenderà la Casa d’Este. Bradamante, guerriera cristiana, sorella di Rinaldo, ama Ruggiero, cavaliere saraceno, che poi si scoprirà di origine cristiana. L’eroina scioglie l’amato degli incanti con cui il vecchio Atlante, che lo ha educato, tenta di sottrarlo ai pericoli della guerra; procura a Melissa il modo di toglierlo dal magico giardino di Alcina, la vecchia fata che sa apparire giovane e bella, e muta in piante gli eroi che si lasciano attrarre da lei. Ma l’amore dei due deve superare nuovi contrasti: quando Ruggero, fattosi cristiano, crede di essere prossimo ad impalmare l’eroina, i genitori di lei la consentono in sposa a Leone, figlio dell’imperatore di Costantinopoli. Bradamante ottiene da Carlo la grazia che possa sposarlo solo colui che la vinca con le armi: Ruggero, andato per uccidere il suo rivale, avuta da lui salva la vita, per riconoscenza consente di combattere sotto le vesti di quello per conquistargli la mano della donna. L’eroina è vinta e Ruggero sta per lasciarsi morire nel bosco, quando Leone, saputa la verità, rinuncia alla mano della guerriera che può unirsi finalmente al generoso Ruggero. Ma durante le feste nuziali Rodomonte, l’ultimo dei grandi guerrieri saraceni, viene a sfidare Ruggero: nel duello vince Ruggero, con la sua vittoria si chiude il poema.

Definizione complessa del poema

Difficile è la definizione del poema, che non ha un vero protagonista neppure in Orlando, né un cenno fisso, né un’azione unica. Se la grazia di Orlando dà il titolo al poema e dà luogo ad un blocco ben definito ed ampio di avventura che hanno termine, col rinsavimento dell’eroe, poco prima della conclusione dell’opera, altra aziona fondamentale è la guerra tra cristiani e pagani; terza azione fondamentale è il contrastato amore di Bradamante e Ruggero, presente dall’inizio alla fine del poema che proprio con la sua felice soluzione si chiude.

Domande da interrogazione

  1. Qual è l'origine del "Furioso" e come si collega al "Boiardo"?
  2. Il "Furioso" nasce nella corte di Ferrara come continuazione dell'opera di Boiardo, caratterizzato da un'intelligenza ariostesca che rappresenta l'ideale rinascimentale.

  3. Quali sono i tre motivi principali del poema?
  4. I tre motivi principali sono: il motivo epico della lotta tra pagani e cristiani, la passione di Orlando per Angelica, e l'amore encomiastico tra Bradamante e Ruggero.

  5. Come si sviluppa la passione di Orlando per Angelica?
  6. Orlando è innamorato di Angelica, che fugge e si innamora di Medoro. Orlando, impazzito per il dolore, compie follie finché non ritrova la ragione grazie ad Astolfo.

  7. Qual è la storia d'amore tra Bradamante e Ruggero?
  8. Bradamante ama Ruggero, un cavaliere saraceno di origine cristiana. Dopo varie avventure e ostacoli, riescono a sposarsi, con Ruggero che vince un duello decisivo.

  9. Perché è difficile definire il poema?
  10. Il poema è difficile da definire perché non ha un vero protagonista, né un'azione unica, ma si sviluppa attraverso diverse trame intrecciate, come la grazia di Orlando, la guerra tra cristiani e pagani, e l'amore di Bradamante e Ruggero.

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