Concetti Chiave
- Ludovico Ariosto nacque a Reggio Emilia nel 1474 e visse un'infanzia serena grazie al lavoro del padre presso la corte estense.
- Iniziò a scrivere liriche in latino da giovane e si avvicinò agli studi umanistici sotto l'influenza di Pietro Bembo.
- Dopo la morte del padre, dovette cercare lavoro per sostenere la sua numerosa famiglia, trovandolo presso il cardinale Ippolito d'Este.
- Tra il 1508 e il 1509, Ariosto scrisse le sue prime commedie, La Cassaria e I Suppositi, segnando l'inizio della sua carriera letteraria.
- Nel 1516 pubblicò l'Orlando Furioso, la sua opera più celebre, e continuò a scrivere, inclusa l'ultima delle sette satire in Garfagnana.
Infanzia e Giovinezza di Ariosto
Ludovico Ariosto nasce l'otto settembre 1474 a Reggio Emilia, nell'attuale Emilia-Romagna. Ludovico a differenza di altri grandi scrittori italiani di quell'epoca, vive una vita spensierata , dato che il padre lavora presso la corte estense a Ferrara e percepisce uno stipendio tale da soddisfare le esigenze di tutta la famiglia.
Già fin da quando è ancora un ragazzo, Ludovico Ariosto comincia a scrivere delle liriche in latino, e nello stesso periodo mentre sta studiando materie umanistiche , entra in contatto con Pietro Bembo, un poeta studioso di Petrarca, dal quale era affascinato. Intanto Ludovico comincia a ricevere regolare stipendio dalla corte estense. Dopo la morte del padre avvenuta nel 1500, il periodo di felicità finisce e presto Ludovico sarà costretto a cercare un lavoro per mantenere gli altri nove fratelli più piccoli di lui.Carriera e Viaggi di Ariosto
Finalmente nel 1503 trova lavoro presso il cardinale Ippolito d'Este , a nello stesso anno decide di prendere ordini minori per ottenere uno stipendio maggiore. Inizia così un periodo di viaggi per conto della corte ferrarese, che lo farà spostare in tutta l'Italia. Trascorre gli ultimi anni di relativa pace e muore il 6 luglio del 1533.
Opere e Successi Letterari
Tra il 1508 e il 1509 vanno in scena le sue prime commedie intitolate, La Cassaria e I Suppositi. Nel 1516 esce la prima edizione dell'Orlando Furioso, una delle sue opere più importanti e anche la più conosciuta. Mentre è in Garfagnana per conto del duca Alfonso d'Este, scrive l'ultima delle sette satire.