Concetti Chiave
- I legumi, come fagioli, piselli, ceci, fave e lenticchie, sono alimenti vegetali ricchi di proteine e amido.
- Sono economici e versatili in cucina, adatti a minestre, pietanze e contorni, ma possono risultare difficili da digerire a causa della cellulosa.
- I legumi secchi richiedono ammollo e cottura con bicarbonato per migliorare la digestione, mentre i legumi freschi necessitano solo di cottura.
- Per bambini o persone con stomaco delicato, è consigliabile rimuovere la buccia o utilizzare farine di legumi.
- Ogni tipo di legume ha caratteristiche specifiche: i fagioli sono i più noti, i piselli sono fini e apprezzati, le lenticchie sono altamente nutrienti, i ceci sono gustosi, e le fave mantengono vitamine se crude.
Importanza delle leguminose
Le leguminose, dai fiori a farfalla e dai semi racchiusi nella custodia del baccello, forniscono alcuni fra i più importanti alimenti vegetali: i legumi e cioè i fagioli, i piselli, i ceci, le fave e le lenticchie.
I legumi sono alimenti provvisti di un notevole valore nutritivo e di un buon rendimento plastico e calorifico, perché contengono circa il 25% di sostanze proteiche (legumina) corrispondenti in tutto a quelle della carne, ma di più facile assimilazione, ed hanno inoltre il 50% di amido e molti sali minerali.
Preparazione e consumo dei legumi
Possono essere consumati freschi o secchi; si prestano a gustose preparazioni di minestre, pietanze, contorni e sono anche relativamente economici. Unico inconveniente è la loro ricchezza in cellulosa che li rende di difficile digestione.
I legumi secchi si fanno rinvenire mettendoli a bagno nell’acqua fresca alcune ore prima di consumarli; poi si cuociono nella stessa acqua, aggiungendo ad essa, specie se è calcarea, un pizzico di bicarbonato di soda. Per i legumi freschi basta la semplice cottura e, in ogni caso, vale la regola di non buttare via l’acqua adoperata, anche se dovesse risultare un po’ scura, perché i sali minerali in essa contenuti la rendono preziosa per zuppe e minestre. Volendo servire i
II legumi a bambini od a persone deboli di stomaco è prudente liberarli della buccia, passandoli al setaccio appena cotti, o usare farine di legumi per preparare creme nutrienti e gustose.
— I fagioli di diverse varietà, da consumare freschi o secchi, con i soli semi o con l’intero baccello, sono i legumi più noti. Si possono presentare in diverse maniere (in insalata, in minestra, in umido, stufati, bolliti, ridotti a purea) ricordando che quelli secchi rendono molto più dei freschi, a condizione però che siano sani e ben conservati.
— I piselli sono i legumi più fini ed apprezzati: vengono consumati soprattutto freschi, come ottimo contorno; ma anche secchi o conservati in scatola o surgelati.
— Le lenticchie sono i legumi più nutrienti, perché contengono le maggiori quantità di legumina, di amido, di sali di ferro e di fosforo.
— I ceci sono gustosi e nutrienti e si adoperano per preparare ottime minestre.
— Le fave crude hanno il vantaggio di offrire intatte le vitamine di cui anche i legumi sono ricchi e che vanno generalmente distrutte con la cottura; le fave cotte sono gradevoli come minestra o contorno.
Domande da interrogazione
- Quali sono i principali benefici nutrizionali dei legumi?
- Come si preparano i legumi secchi per il consumo?
- Quali sono le caratteristiche distintive dei diversi tipi di legumi?
I legumi sono ricchi di proteine, amido e sali minerali, offrendo un valore nutritivo simile alla carne ma con una più facile assimilazione.
I legumi secchi devono essere messi a bagno in acqua fresca per alcune ore e poi cotti nella stessa acqua, eventualmente aggiungendo un pizzico di bicarbonato di soda.
I fagioli sono versatili e noti, i piselli sono apprezzati per la loro finezza, le lenticchie sono le più nutrienti, i ceci sono gustosi e nutrienti, mentre le fave crude mantengono intatte le vitamine.