Concetti Chiave
- L'obesità è una patologia cronica caratterizzata da un eccesso di massa grassa, derivante da trigliceridi di origine alimentare o prodotti dall'organismo.
- Le cause dell'obesità sono multifattoriali, includendo fattori genetici e ormonali non modificabili, e abitudini alimentari scorrette e sedentarietà modificabili.
- La diagnosi di obesità avviene attraverso diversi metodi, come l'IMC, che è una stima veloce ma con limiti significativi, poiché non considera la composizione corporea.
- Altri metodi diagnostici includono la circonferenza addominale, l'impedenziometria, e la DEXA, che valutano rispettivamente la distribuzione del grasso e la composizione corporea.
- La plicometria misura lo spessore del grasso sottocutaneo in punti specifici, mentre l'anamnesi coinvolge un'intervista dettagliata per valutare i fattori personali e medici.
Indice
Definizione e cause dell'obesità
Per obesità si intende una patologia cronica caratterizzata da un eccesso di massa grassa, cioè di tessuto adiposo.
Il tessuto adiposo è formato da adipociti, cioè cellule che immagazzinano trigliceridi che sono sia:
di origine esogena, quando vengono dagli alimenti;
sia di origine endogena, quando sono prodotti dall'organismo per trasformazione.
È una malattia multifattoriale dovuta cioè:
a fattori non modificabili (in alcuni casi esiste una vera e propria “predisposizione a ingrassare” determinata da cause fisiche genetiche o ormonali);
e fattori modificabili (scorrette abitudini alimentari, uno stile di vita sedentario, basso livello culturale, poiché solitamente dove c’è più cultura, si pone maggior attenzione nel condurre uno stile di vita più sano; anche l’assunzione di alcuni farmaci, come gli antidepressivi e gli antiepilettici, possono far insorgere l’obesità.
Nella maggior parte dei casi è dovuta ad alimentazioni scorrette, in particolare a diete ricche di lipidi e di zuccheri semplici che inducono una maggior produzione di trigliceridi e una vita di tipo sedentaria.
Diagnosi e valutazione dell'obesità
Per dire che una persona soffre di obesità, è necessario svolgere una serie di diagnosi.
È una stima veloce ma sempre molto utilizzata.
Ci si può avvalere della formula oppure dei grafici.
Per l'età infantile si usano apposite curve di crescita che considerano i percentili. In questo caso il bambino risulta obeso quando il suo peso è più del 20% rispetto al peso ideale riferito a quella altezza.
Metodi di misurazione della massa corporea
L’IMC non è sufficiente per determinare in maniera chiara lo stato
nutrizionale di un individuo poiché non tiene conto di alcune variabili
come la % di massa magra e quella di massa grassa.
È consigliato per gli uomini una circonferenza
donne MCV.
Si basa sulla diversa capacità dei tessuti di condurre la corrente elettrica:
dove c'è più acqua c'è una maggior conducibilità elettrica (massa magra),
invece dove il contenuto di acqua è minore c'è minor conducibilità (massa
grassa).
I raggi x, che attraversano i tessuti del corpo, vengono attenuati a
seconda della densità del tessuto che incontrano, così si può verificare il
tessuto osseo, i muscoli e il grasso anche in zone specifiche.
Consiste nel misurare lo spessore del grasso sottocutaneo e addominale
in punti specifici del corpo. Si effettua con uno strumento, il plicometro,
costituito da una pinza con una molla calibrata. Tale tecnica consente di
risalire alla percentuale di massa grassa; per differenza del peso si può poi
ottenere la percentuale di massa magra.
Intervista particolareggiata del medico.
Domande da interrogazione
- Qual è la definizione di obesità secondo il testo?
- Quali sono le cause principali dell'obesità?
- Quali metodi diagnostici sono menzionati per determinare l'obesità?
- Quali sono i limiti dell'IMC nella diagnosi dell'obesità?
L'obesità è definita come una patologia cronica caratterizzata da un eccesso di massa grassa, cioè di tessuto adiposo.
L'obesità è una malattia multifattoriale causata da fattori non modificabili, come predisposizioni genetiche o ormonali, e fattori modificabili, come abitudini alimentari scorrette e uno stile di vita sedentario.
I metodi diagnostici menzionati includono l'IMC, la circonferenza addominale, l'impedenziometria, la DEXA, la plicometria e l'anamnesi.
L'IMC non è sufficiente per determinare chiaramente lo stato nutrizionale di un individuo poiché non considera variabili come la percentuale di massa magra e quella di massa grassa.