Concetti Chiave
- La direttiva CE 62/1997 definisce gli imballaggi come prodotti destinati a contenere, proteggere e facilitare la manipolazione e consegna delle merci.
- I principali materiali per imballaggi alimentari sono vetro, metalli, materiali cellulosici, plastiche e ceramica.
- Il vetro è considerato il materiale più sicuro per alimenti, mentre l'acciaio inox non presenta rischi di contaminazione.
- Materiali come carta e cartone possono rilasciare additivi, quindi si consiglia di evitare il contatto con parti stampate.
- La ceramica può essere sicura per alimenti, ma le ceramiche decorative possono rilasciare metalli in cibi acidi o alcolici.
Materiali per imballaggio di alimenti e bevande
La direttiva CE 62/1997 definisce gli imballaggi come prodotti composti di materiali di qualsiasi natura adibiti:
Il vetro è sicuramente considerato tra i materiali più sicuri in quanto non dà luogo a fenomeni di cessione. Tra i materiali metallici l'acciaio inox non pone problemi di contaminazione, l'alluminio può dar luogo a fenomeni di migrazione per tale motivo si sconsiglia la cottura o la conservazione a lungo termine degli alimenti specialmente se acidi.
I materiali come carta e cartone si ottengono da un impasto di cellulosa più una serie di additivi come coloranti e collanti e materiali inerti quindi anche in questo caso si possono verificare fenomeni di migrazione da parte degli additivi come i coloranti, pertanto si sconsiglia il contatto dell'alimento con la parte stampata.
I materiali plastici anche se sono considerati chimicamente inerti possono dar luogo a fenomeni di migrazione e di interazione alimento-contenitore. Il PVC è cancerogeno e anche gli ftalati rilasciati dal PET sono sospetti di azione cancerogena, si sconsiglia dunque la lunga conservazione degli alimenti in contenitori realizzati con questi materiali.
Per quanto riguarda la ceramica nella fase di fabbricazione è prevista una fase di verniciatura che consiste nell'applicare sull'argilla una copertura trasparente costituita da ossidi di metallo quali cadmio e piombo, gli oggetti di ceramica destinati al contatto con gli alimenti non destano preoccupazione sono da evitare le ceramiche artistiche quelle che hanno le decorazioni perchè è presente il rischio di cessione soprattutto se i cibi sono acidi o alcolici e i tempi sono prolungati.
Domande da interrogazione
- Quali sono i materiali più sicuri per l'imballaggio di alimenti e bevande?
- Quali rischi sono associati all'uso di materiali plastici per l'imballaggio alimentare?
- Quali precauzioni devono essere prese con le ceramiche destinate al contatto con alimenti?
Il vetro è considerato tra i materiali più sicuri poiché non dà luogo a fenomeni di cessione. Anche l'acciaio inox è sicuro, mentre l'alluminio può causare migrazione, specialmente con alimenti acidi.
I materiali plastici possono dar luogo a fenomeni di migrazione e interazione alimento-contenitore. Il PVC è cancerogeno e gli ftalati rilasciati dal PET sono sospetti di azione cancerogena, quindi si sconsiglia la lunga conservazione degli alimenti in questi contenitori.
Le ceramiche artistiche con decorazioni devono essere evitate per il contatto con alimenti, soprattutto se acidi o alcolici, a causa del rischio di cessione di ossidi di metallo come cadmio e piombo.