Concetti Chiave
- I disturbi alimentari sono malattie complesse influenzate da fattori biologici, genetici e ambientali.
- Si dividono principalmente in anoressia e bulimia, entrambe caratterizzate da una percezione distorta di sé.
- I disturbi alimentari sono più comuni tra le donne di età compresa tra 12 e 25 anni, ma anche gli uomini ne sono sempre più colpiti.
- Il trattamento coinvolge psicologi e familiari, mirato a modificare i comportamenti e ristabilire abitudini alimentari sane.
- L'anoressia si manifesta con il rifiuto del cibo e porta a magrezza estrema, mentre la bulimia comporta abbuffate frequenti e problemi dentali.
Disturbi alimentari (DCA)
DCA:disturbi dei comportamenti alimentari.Sono malattie complesse derivati da diversi fattori (biologici, genetici, ambientali, ecc.). Si dividono in anoressia e bulimia e hanno alcuni fattori comuni, ovvero:
• Caratterizzati da una percezione sbagliata della propria personalità;
• Sono più comuni in soggetti femminili dai 12 ai 25 anni (anche se alcune
statistiche dicono che anche i soggetti maschili stanno iniziando ad
aumentare)
• Ripercussioni: danni fisici e morali
• Aiuti(psicologi, familiari):
- Modificare il comportamento della persona
- Ristabilire il comportamento alimentare adeguato
Nello specifico l’anoressia si manifesta con il rifiuto del cibo per non ingrassare. Sintomi:evidente e progressiva magrezza, scomparsa di mestruazioni. Danni: all’apparato digerente, cuore, ossa e perdita di capelli.
Nello specifico la bulimia consiste in abbondati abbuffate che si verificano due volte la settimana. Sintomi: non si notano danni fisici (a volte si arriva al sovrappeso) Danni:all’apparato digerente, problemi cardiaci e perdita di smalto nei denti.